In una Edimburgo di inizio Ottocento, William Burke (Simon Pegg) e William Hare (Andy Serkis) tentano di sbarcare il lunario tra piccole truffe al mercato e raggiri di vario genere. Fino a quando, complice la morte improvvisa dellaffittuario di casa Burke, scoprono che il modo più semplice e veloce per risolvere i loro problemi economici è quello procurarsi cadaveri rivendendoli al migliore offerente.
Acquirente privilegiato sarà leccentrico professore di anatomia delluniversità di medicina di Edimburgo, il Dott. Knox (Tom Wilkinson), in costante penuria di materia prima e acerrimo rivale dello spregiudicato Dott. Monroe (il memorabile Tim Curry di The Rocky Horror Picture Show).
Inizia così, per i due William, protagonisti dellultima divertente commedia di John Landis (Ladri di cadaveri), una esilarante ascesa verso il successo fatta di omicidi più o meno casuali, di gag ai limiti del grottesco tra il cinico e dissacrante Hare e il più pacato collega-socio-amico Burke, vagamente tormentato da scrupoli e sensi di colpa.
Lattività criminosa dei due diventa un vero e proprio business nel momento in cui Burke, perdutamente innamorato della bella Ginny (Isla Fisher), ex prostituta con lambizione per il teatro e le commedie shakespeariane, decide di assicurarsi il suo amore finanziando la messa in scena del primo Macbeth tutto al femminile di cui sarà la protagonista.
(La recensione nella seconda pagina svela buona parte della trama del film)
Nel frattempo il Dott. Knox arriva a competere col Dott. Monroe, iniziando a lavorare a un innovativo progetto sulla mappatura dell’anatomia umana, che darà lustro all’alto nome della facoltà di medicina di Edimburgo e che potrebbe valergli l’alta onorificenza del Sigillo Reale.
Per Burke e Hare sembra ormai raggiunto l’obiettivo del benessere e i tempi della miseria appaiono sempre più lontani. Ma non è così: lo zelo del capitano della milizia Tam McLintoch (Ronnie Corbett) metterà i bastoni tra le ruote alla strampalata coppia, e in questo episodio saranno coinvolti anche i sogni di gloria del Dott. Knox.
Il fil rouge del Macbeth messo in scena dalla bella Ginny, segnerà l’epilogo di questa commedia divertentissima, densa d’ironia, romantica al punto giusto e fresca, nonostante l’apparenza cupa delle atmosfere scozzesi e del tema centrale di tutta questa storia: cadaveri!
Con Ladri di cadaveri, John Landis dispensa al pubblico una delle sue perle migliori, dipingendo in modo originale e con estrema cura ognuno dei suoi personaggi, forte della scelta di un cast che vede la presenza di vere e proprie eccellenze del panorama cinematografico internazionale.
(Michela Maisti)