Nella puntata di giovedì 6 novembre 2014 della trasmissione Virus Il Contagio delle idee condotto su Rai Due da Nicola Porro sono presenti in studio il rappresentante e portavoce di Forza Italia Giovanni Toti, Peter Gomez direttore de Ilfattoquotidiano.it, il direttore de Il Foglio Giuliano Ferrara, il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi e Giovanna Cavallo attivista di Action. Nicola Porro nel proprio editoriale di apertura sottolinea come storicamente tutti i leader politici che si sono dimostrati essere fortemente decisionisti come nel caso di Bettino Craxi, Cossiga, Silvio Berlusconi e ora lo stesso Matteo Renzi, sono stati come una sora di lupi cattivi. Porro inoltre rimarca la propria certezza che tra una decina di anni in Italia saranno motivo di dibattito gli stessi temi di cui si parla in questo momento ossia lemergenza alluvioni, il pericolo delle bombe dacqua, occupazione abusiva delle case e via dicendo. Parlando dellalluvione che in questo ore ha colpito Marina di Carrara, Toti ne rimarca le differenze con Genova dove ci sono state delle responsabilità politiche nel non aver utilizzato le risorse messe a disposizione dal Governo per effettuare le opere necessarie per mettere in sicurezza il territorio rispetto a tale genere di eventi. La Cavallo sottolinea tutti gli errori commessi nel corso degli anni delluomo nei confronti della natura sotto forma di abuso edilizio che ha avuto come conseguenze queste emergenze. Cè un collegamento in diretta con limprenditore Maurizio Gardini che sottolinea tutti i danni apportati al proprio stabilimento dallalluvione. Gardini lamenta danni per oltre 25 milioni di euro di 20 milioni saranno rimborsati dalla polizza assicurativa che aveva sottoscritto. Toti rimarca come nel territorio della provincia di Parma che è stato colpito recentemente da un alluvione, non si è riusciti a bloccare larrivo delle cartelle esattoriali nonostante le difficoltà in cui si trovano i cittadini. Mentre Gomez sottolinea come a Genova ci siano state delle colpe da parte di Burlando in quanto sembra che il Tar non aveva bloccato i lavori, Ferrara lamenta gli eccessivi allarmismi arrivati nelle ultime ore a Roma dove a suo dire un semplice acquazzone per via dello stato di degrado e per la scarsa manutenzione che viene eseguita, ha fatto sembrare il tutto come un pericolo di grandi proporzioni. Toti lancia accuse nei confronti del sindaco di Roma, Ignazio Marino, sottolineando come in questo momento si trovi al sicuro a Roma, aggiungendo come gli amministratori siano pagati per affrontare le emergenze che si vengono a palesare. Cè un piccolo dibattito tra Ferrara e Toti sul ruolo dei sindaci nelle catastrofi naturali con il prima che rimarca come non possano essere visti come una sorta di superman, mentre il secondo sottolinea come ci siano casi come in quello del torrente Bisagno, nel quale le responsabilità siano molto evidenti.
La discussione si sposta sulloccupazione abusiva delle case con Gomez che rimarca come in Italia manchi un piano di edilizia popolare e come occorra trattare nello specifico ogni singolo caso di occupazione. Viene mandato in onda un servizio nel quale viene raccontata lincredibile storia di un proprietario di u o stabile di cui non solo non può servirsene perché occupato ma, beffa delle beffe, è anche costretto a pagare le utenze energetiche consumate dagli abusivi presenti al suo interno. Toti sottolinea come dietro tutto questo ci sia un vero racket mentre il Ministro Lupi che è in collegamento ammette come negli ultimi anni sia mancato un piano di edilizia popolare sottolineando come il Governo si stia muovendo in questo senso. La Cavallo invita gli occupanti abusivi nel non pagare le bollette per via delle crisi con Toti che non è daccordo mentre Lupi sottolinea come lo Stato abbia messo a disposizione dei fondi di solidarietà per venire in aiuto di quelle morosità incolpevoli. La Cavallo ribadisce il concetto sottolineando come in Italia ci siano tantissime case sfitte mentre con Toti che è contrario a questo modo di ragionare che non ha altro risultato se non quello di aumentare il fenomeno dellabusivismo. In studio viene ascoltato un signore proprietario di un immobile che ha affittato ad una donna albanese che dopo un periodo di tempo di regolari pagamenti, ha voluto lo sfratto con il risultato che ora il signore non ha più ricevuto da un paio di anni a questa parte né i soldi dellaffitto e neppure è potuto ritornare in possesso dellimmobile. Toti rimarca come occorra rimettere in sesto il mercato immobiliare che è alla base di questi problemi socio economici con Lupi che sottolinea nello scorso mese di maggio è stata varata una legge che affronta proprio questo genere di situazioni.
Nellultimo segmento del programma si parla delle legge Severino con Toti che sottolinea la diversità di approccio di cui ha potuto usufruire De Magistris nella propria situazione processuale rispetto a quanto successo con Berlusconi, mentre Gomez rimarca come sia incredibile che De Magistris non abbia rassegnato le dimissioni. Toti sottolinea come sul tema della giustizia non ci siano sinergie con il PD mentre Gomez in maniera ironica rimarca come Forza Italia possa stare tranquilla in quanto la legge sullantiriciclaggio non è per nulla efficace. Si parla quindi della ristrutturazione che dovrebbe esserci per il sistema giudiziario italiano e quindi si parla di tasse con Gomez che sottolinea come sia vero che Renzi labbia diminuite ma lo è altrettanto che gli enti locali le andranno ad aumentare. La puntata si chiude con lintervento di Sgarbi e lintervista finale a Costantino Della Gherardesca.
Nuovo appuntamento su Rai Due con la trasmissione Virus Il contagio delle idee condotto da Nicola Porro e visibile anche in diretta streaming. La puntata di stasera si intitola Renzi nel mirino. Si parlerà di giustizia, occupazioni abusive e tasse occulte. Clicca qui per seguire la diretta streaming video di Virus – Il contagio delle idee su Rai.tv
Questa sera, giovedì 6 novembre, alle 21.10 su Rai Due va in onda un nuovo appuntamento con Virus – Il contagio delle idee, il talk show condotto da Nicola Porro. Il titolo della puntata è Renzi nel mirino e si parlerà di tutte le realtà che criticano il Presidente del Consiglio: Europa, intellettuali, piazza, sindacato, burocrazia. Spazio anche ad approfondimenti su giustizia, occupazioni abusive e tasse occulte. Gli ospiti di Nicola Porro saranno: Giovanni Toti, eurodeputato e consigliere politico di Berlusconi, e il direttore de Ilfattoquotidiano.it Peter Gomez. In collegamento ci saranno: il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, il direttore de Il Foglio Giuliano Ferrara e lattivista di Action Giovanna Cavallo.
Non mancherà l’appuntamento con Vittorio Sgarbi che parlerà dei capolavori della mostra Da Giotto a Gentile in corso a Fabriano. Spazio anche al fact-checking su giustizia ed Europa, e la social room con Greta Mauro. Infine Nicola Porro intervisterà Costantino della Gherardesca, il conduttore Pechino Express. La finale del programma, trasmessa lunedì su Rai Due, ha registrato un ascolto di 2.470.000, pari al 9,87% di share.