Personalmente penso che Pippo Baudo di Sanremo ne abbia fatti tanti, e uno in più o in meno non toglie e non aggiunge niente al suo prestigioso curriculum. Mi piacerebbe invece che diventasse il Presidente della Rai, perché sarebbe sicuramente in grado di operare scelte più competenti, data la sua esperienza, e adatte al bene e al futuro della Tv di Stato. Sono parole di Antonio Lubrano, il popolare conduttore e giornalista che esprime sincera stima e amicizia per il grande conduttore siciliano.
Maurizio Lorys Scandurra, giornalista, scrittore e conduttore radiotelevisivo (al suo attivo collaborazioni con importanti programmi di Raiuno e Raiudue), autore in questi giorni di una petizione popolare pro Baudo Sanremo 2015, propone invece al Direttore di Raiuno Giancarlo Leone un tris di assi siciliani del video, Rosario Fiorello e Pippo Baudo alla conduzione, con alla regia Michele Guardì, vero uomo di televisione. Così in un sol colpo avremmo il Principio, La Storia e il Futuro della Tv di Stato: Pippo e Guardì rappresentano le prime due, il terzo punto spetta di diritto allinimitabile Fiorello, cui vanno i miei migliori in bocca al lupo perché possa riprendersi presto dopo lincidente di questi giorni. Per poi concludere: Chiedo con rispetto al Consigliere Rai Antonio Verro, persona che stimo personalmente moltissimo, di prendersi cura di Pippo Baudo, e far presente alla Direzione di Raiuno che è un uomo che ha ancora molto da dire e da dare in materia di televisione. E’ e resta il numero uno, un autentico signore e signor professionista, non v’è dubbio. Tutta Italia lo rivuole sul palco dell’Ariston perchè Sanremo torni realmente a chiamarsi Sanremo. Invito altresi il deus ex machina della prima rete di Stato, Giancarlo Leone, a un confronto pubblico con il sottoscritto, in tv o su un autorevole giornale cartaceo o on line sull’argomento Baudo-Sanremo. Spero vivamente che lo faccia, gliene sarei molto grato.
Al coro di voci pro Baudo si unisce anche lavvocato Patrizia Polliotto dellUnione Nazionale Consumatori, dal 1955 la più antica e autorevole associazione consumeristica italiana: Rivolgo un appello a Giancarlo Leone, Direttore di Raiuno, e al Consigliere del Cda Rai Antonio Verro, professionista di spessore e indubbia competenza, perchè la qualità torni a farla da padrone anche sul piccolo schermo. Il Servizio Pubblico non può prescindere da personalità di indubbio spessore quali quella di Baudo. Il valore di un conduttore televisivo non è dato dall’età, ma dalla bontà delle idee e Pippo, che ne ha moltissime, è sinonimo indiscusso di garanzia per i consumatori.
Per poi concludere: “Baudo ha scoperto e lanciato con successo tutti i più grandi cantanti italiani degli ultimi decenni Sa usare da sempre un linguaggio forbito e adeguato al contesto, e si circonda di artisti veri e comici di qualità che per strappare una battuta o un sorriso al pubblico a casa non hanno bisogno di ricorrere alla volgarità gergale da strada. I consumatori sono telespettatori che meritano rispetto, specialmente in orari di fascia protetta, quali quelli di prima serata in cui il Festival va in onda per una settimana all’anno”, spiega il noto legale.