Questa sera, martedì 14 ottobre, alle 21.00 su Sky Atlantic vanno in onda tre nuovi episodi della seconda stagione di House of Cards – Gli intrighi del potere, la serie con Kevin Spacey e Robin Wright. Prima di scoprire le anticipazioni, rivediamo quanto successo settimana scorsa. Il Capitolo 17 e si apre con uno scambio tra Frank e Remy Danton, che media con lui per conto di Tusk. Frank invia Jackie a lavorare con Remy sul progetto di legge, a cui mancano quindici voti, mentre lui resta in ufficio per cercare di convincere Donald Blythe. Nel frattempo, Claire si sta preparando per un’intervista con Asleigh Banfield, ripassando le domande con Connor, il ragazzo che ha ingaggiato per gestire le relazioni con i media per lei e per suo marito. Connor la avverte che potrebbero arrivare delle domande sul perché lei e Frank sono senza figli, ma Claire sembra tranquilla a riguardo. Intanto, al Campidoglio Frank accarezza l’ego di Donald Blythe, per provare a convincerlo, ma purtroppo Blythe sembra essere irremovibile. Mentre Frank e Donald sono nel vecchio ufficio di Frank, un membro dello staff apre una busta arrivata via posta che contiene una polvere bianca sospetta. L’edificio viene subito messo in quarantena, costringendo Frank a restare chiuso in una stanza con Blythe, mentre la minaccia alla sicurezza viene affrontata. “Se siamo fortunati, si tratta di antrace e io non vivrà abbastanza a lungo per vedere il disegno di legge fallire” scherza Frank al telefono con Claire. Anche Blythe parla con la moglie, e Frank capisce che questa è gravemente malata. Underwood decide così di appellarsi al cuore e non al cervello, e prova a trovare un varco per parlare con Blythe, attraverso il problema della moglie, che sta combattendo contro il morbo di Alzheimer. A quanto pare è ancora spesso lucida, cosa che rende solo più doloroso il travaglio verso il black out. Frank offre un whiskey a Blythe e introduce l’argomento dell’aumento dei finanziamenti per la ricerca sull’Alzheimer, ma Blythe intuisce subito che si tratta di un tentativo di scambio con i suoi voti e lo blocca immediatamente.Lucas incontra il suo contatto hacker, Gavin, che ordisce con lui un piano per aiutarlo a ottenere alcune informazioni su Frank. Il piano prevede il posizionamento di un piccolo dispositivo all’interno di un server a cui Lucas avrà bisogno di accedere. Quando però Lucas prova ad andare via cerca e tornare al “The Herald” per un pezzo sulla quarantena al Campidoglio, Gavin non gli permette di andarsene fino a che non gli avrà spiegato tutto perfettamente. Lucas capisce così che i rischi che stanno correndo sono altissimi.Intanto, Claire decide di cominciare l’intervista nonostante non ci sia Frank. Le domande iniziali riguardano il passato, e otteniamo qualche informazione sull’educazione e primi anni di questa donna potente. Veniamo a sapere che lei viene da una famiglia benestante del Texas, un fatto che Asleigh Banfield sembra voler sottolineare. Claire dice che il suo ricordo d’infanzia più vivido è la visita a Dealey Plaza, dove il presidente Kennedy è stato ucciso, e racconta di come fu arrabbiata e triste quando suo padre la portò in quel luogo.Jackie e Remy continuano a lavorare per ottenere voti, anche se lo spavento per la sicurezza ha bloccato il Campidoglio. Jackie ha convinto circa la metà degli elettori di cui avrà bisogno, ma sta lottando per ottenere di più. L’approccio di Jackie è molto diverso da quello di Frank, è più schietto e diretto, e questo colpisce molto Remy.Claire dice alla Banfield che lei e Frank sono due persone molto indipendenti che hanno scelto di vivere la propria vita insieme, e la donna sembra cavarsela molto bene finchè non interviene il tema bambini. La Banfield le rivolge le solite domande, ma non accetta le risposte di Claire, dichiarando “comode” ragioni come carriera e lavoro, finché non le pone la questione molto direttamente: lei è mai stata incinta? Claire rivela che lo è stata, una volta, e che ha avuto un aborto, un fatto che lei afferma metterà in pericolo la carriera politica del marito.
Durante una pausa nell’intervista, Connor cerca di convincere Claire a chiudere lì la cosa, ma lei non segue il suo consiglio. Quando l’intervista riprende, Claire racconta ad Asleigh Banfield che è stata violentata, dal generale McGinnis, al college, e che per questo ha abortito. La quarantena in Campidoglio si interrompe, e Frank corre da Claire. Nel tragitto incontra Jackie che gli dice che hanno bisogno ancora di quattro voti. Lui però con Blythe non è riuscito, allora la donna tenta il miracolo. Jackie va da Blythe e gli chiede di convincere quattro del suo gruppo a votare con lei, e che in cambio lei lavorerà con lui in futuro. Claire nel frattempo riceve una telefonata da una giovane donna che è stata vittima di McGinnis e che condivide così la sua storia. Claire la convince ad uscire dall’anonimato e così la rete di Asleigh può mandarla in onda. Infine Gavin incontra una figura del governo in un parcheggio deserto, ed è chiaro che Lucas è nei guai e che verrà colpito al più presto.
Trama puntata 14 ottobre 2014 – In “Capitolo 19” nel pieno di una crisi energetica, Francis e Tusk mettono fine alla loro fragile alleanza. Lucas deve fare una difficile scelta. Stamper si avvicina a Rachel. In “Capitolo 20” l’amicizia tra Walkers e Underwoods diventa più forte. Ma inizia la guerra tra Francis e Tusk. In “Capitolo 21” Claire influenza Tricia Walker, sia sul piano politico che privato.