L’idea è di proporsi come seguito ideale un film che ha fatto la storia della commedia: I mostri di Dino Risi (1963). Ma se già a I nuovi Mostri (1977) molta di quella novità dissacrante era sparita, ne I mostri oggi di Enrico Oldoini l’unica cosa che rimane della tradizione sono i nomi di alcuni degli sceneggiatori, figli d’arte di grandi nomi del passato. Ma i talento, evidentemente, non si trasmette per via ereditaria. Rimane il mestiere, orecchiato dai padri. Ma il risultato è veramente poco più che macchietti stico, e invece di affondare il coltello nel conformismo, assistiamo a una parata di personaggi che si esibiscono in luoghi comuni, smorfie e ammiccamenti. Meglio noleggiare il vecchio film, allora.
È la gelosia il sentimento alla base del nuovo film di Roberto Faenza Il caso dell’Infedele Klara, liberamente ispirato dall’omonimo romanzo di Michael Viewegh. Laura Chiatti interpreta una studentessa vittima della ossessiva gelosia del suo fidanzato (Claudio Santamaria) che le mette addirittura al seguito un investigatore privato. Una storia che vorrebbe avere profondi risvolti psicologici, ma che sembra fatta solo per mettere in mostra le grazie della Chiatti, spiata dalle telecamere nascoste e che trasforma tutto il pubblico in guardoni.
Dopo i Watchmen di Zack Snyder, arrivano i protagonisti di Push, il fanta-thriller di Paul McGuigan (Slevin – Patto criminale), in cui un gruppo di persone dotate di poteri di telecinesi e chiaroveggenza cerca di sfuggire a un’organizzazione che vuole catturarli per farne un esercito di psico-guerreri. A metà tra le atmosfere di Blade Runner e gli effetti speciali di Jumper, un film pensato per gli adolescenti amanti dei videogiochi iperveloci e di Twilight. Tra gli interpreti, l’ex bambina prodigio Dakota Fanning, Chris Evans (l’Uomo Torcia dei Fantastici 4) e Camilla Belle.
La vera storia del reporter Giancarlo Siani, ucciso a 26 anni dalla Camorra, rivive in Fortàpasc, con Libero Di Rienzo e Valentina Lodovini. Era il 1985 quando Siani fu messo a tacere per sempre dopo aver denunciato, attraverso le pagine de Il Mattino di Napoli, la collusione tra politica, camorra e imprenditoria, muovendosi tra camorristi, politicanti corrotti, magistrati e forze dell’ordine impotenti.
La commedia romantica Two Lovers potrebbe essere l’ultima occasione di vedere sullo schermo Joaquim Phoenix, che ha di recente dichiarato di voler abbandonare il cinema per dedicarsi esclusivamente alla musica, una passione nata sul set di Quando l’amore brucia l’anima, nel quale ha imbracciato la chitarra del mito del folk Johnny Cash. Stavolta a “bruciargli l’anima” saranno due donne interpretate da Gwyneth Paltrow e Vanessa Shaw.
Una favola che diventa realtà. Chi non l’ha desiderato almeno una volta? Quello che potrebbe accadere ce lo mostra il film Racconti incantati, in cui il mattatore della commedia Adam Sandler è uno zio giocherellone che scopre che le storie che racconta ai nipoti prima di andare a dormire diventano incredibilmente realtà la mattina dopo. Tra piogge di chewingam, belle fanciulle da conquistare e minacciose palle infuocate, l’uomo si troverà a fare i conti con situazioni molto poco fiabesche.
Chiudiamo con un bel film, presentato all’ultimo Festival di Venezia, dove ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria e l’Osella per la miglior sceneggiatura: Teza, del regista etiope Haile Gerima. Protagonista è un giovane cresciuto in Etiopia durante la dominazione italiana che decide di partire per l’Europa per diventare medico e torna poi nel suo Paese per darsi alla politica e fare qualcosa di buono per la sua gente. Ad attenderlo ci saranno però mille difficoltà e corruzione e interessi privati.