Nel giorno delle decisioni del vertice Rai sul caso della contestata puntata di giovedì scorso di Annozero sul sisma in Abruzzo, Bruno Vespa in una lettera inviata a Giorgio Dell’Arti, autore e conduttore del programma di Radiouno Ultime da Babele definisce «le condizioni di Santoro in Rai di assoluto privilegio».
Nella lettera, letta da Dell’Arti in trasmissione, Vespa voleva soprattutto smentire la notizia che Porta a Porta sia prodotto da una società esterna. Ha però anche precisato le differenze tra la sua posizione in Rai e quella di Santoro: «Se io avessi fatto programmi come i suoi da molto tempo avrei dovuto abbandonare la Rai».
«Santoro in Rai – ha scritto Vespa nella lettera – risponde al direttore generale, mentre io rispondo al direttore di rete. Lui ha tutta la redazione con contratto giornalistico che ai miei non viene riconosciuto: tanto è vero che quando fanno causa alla Rai la vincono proprio per il confronto con la redazione di Santoro. Infine, quando io fui epurato dalla Rai, mi fu ridotto lo stipendio, mentre Santoro ha beneficiato di un risarcimento di milioni di euro».