Tra Topolino e Belen Rodriguez, fa capolino Santiago, il figlio della show girl e di Stefano De Martino. Il piccolo ha da poco compiuto 1 anno (è infatti nato il 9 aprile 2013) e largentina e il ballerino stando alle loro dichiarazioni sui rotocalchi rosa pensano già a un secondo figlio: la coppia, con già allattivo un pargolo e un matrimonio in pompa magna, pensa in grande. Nel frattempo Belen ha postato su Instagram una foto che la ritrae in compagnia del figlio e di un pupazzo di Topolino, più grande dello stesso Santiago che, ciuccio in bocca, ha il tipico sguardo perso nel vuoto di un bimbo. Hola mundo, ovvero ciao mondo scrive la Rodriguez intenta a fare una dolce colazione in famiglia. A scattare la foto sarà stato proprio stefano?
Qualche giorno fa Camilla De Luca, Camilla Bliss su Facebook, studentessa di scienze delleducazione e della formazione, ha aperto su change.org una petizione per chiedere a Mediaset di sospendere il programma Come mi vorrei, condotto da Belen Rodriguez. La sua petizione in due settimane ha raccolto più di 32 mila firme. Ieri dopo giorni di critiche Belen ha risposto a Cecilia su Facebook: In Italia per cambiare una legge nessuno fa niente, invece per cercare di far chiudere un programma si raccolgono firme, quando basterebbe semplicemente cambiare canale. Una buona giornata piena di sorrisi!. Sempre sulla sua pagina Facebook Belen ha riportato alcuni passi della petizione: Credo che il programma potrebbe chiamarsi piuttosto “Come mi vorreste voi”. Non ho mai visto un programma tanto maschilista e pieno di stereotipi”. E ancora: Invece di ricevere consigli, viene insultata come persona e presa in giro per il modo in cui si veste, le viene detto che deve cambiare radicalmente senza tenere in conto la sua personalità e le sue opinioni, viene sottoposta al giudizio di due ragazzi che la giudicano secondo canoni stereotipati, facendo riferimento alla prima puntata del programma. Ma la showgirl argentina cita anche le parole del direttore di Italia1, Luca Tiraboschi: Stiamo parlando di un people show, di intrattenimento. Non credo sia compito della tv commerciale e in particolare di un programma come questo fare dellintrospezione psicologica approfondita. Le ragazze si rivolgono a noi per avere dei consigli. Oggi vanno di moda gli instant book, noi facciamo degli instant look e, se la protagonista non ci si rivede, dal giorno dopo può tornare come prima. La psicoterapeuta Anna Oliverio Ferraris ha detto: Da una parte programmi come questo semplificano la diversità, dallaltra alimentano linsicurezza che spinge le ragazze a partecipare facendo capire loro che davvero non andavano bene. Al momento quindi non si parla di chiusura, visto che il programma è iniziato il 7 aprile. Ma forse il commento più pungente su tutta la querelle è quello di Selvaggia Lucarelli: La petizione non serve a nulla. La devastante inadeguatezza di Belen la rende finalmente umana. Il programma non fa male a nessuno. Solo alla sua carriera.