Dopo aver salvato Norma dal tentativo di omicidio del gallerista, Bruno chiude definitivamente il caso. Ora l’interesse di questo finale di stagione è sulle questioni affettive dei personaggi. Ora che il giornalista ha la strada quasi spianata con Paola resta irrisolto il suo rapporto con Maddalena, che ncora non sa che lui è il padre, lasciando la questione a un’eventuale seconda serie. Nella quale apparirà di sicura Giulia Bevilacqua, apparsa sul finale come ex-moglie di Enrico, pronta a rovinare i piani di Maddalena che si consola con la bonarietà di Bruno (chiamato nonno dal figlio di lei) e con l’immancabile barzelletta.
Finalmente, dopo 4 puntate, Maddalena bacia il commissario: galeotto fu un piatto di ravoili pronti. Ma Maddalena ha anche il merito di risolvere il caso: dopo aver fatto vedere i quadri del collezionista al professore, per avere una prova che fossero dei falsi venduti dal gallerista, la giornalista sospetta di un fare troppo vago. E quando Violante lo accusa, Maddalena chiama il commissario di nascosto, gli fa sentire la colluttazione e incastra il professore. Ma il caso non è del tutto chiuso: c’è da trovare Norma, la ragazza scomparsa, barbona pittrice e modella dei falsi di Luca. La scoperta del giro di falsi rischia di metterla in grave pericolo. Questa svolta dell’episodio dà un po’ di spessore e d’interesse in più al caso.
Sono in due a cercare di insabbiare l’indagine di Bruno e Maddalena: la mamma di Violante, preoccupata che il caso possa danneggiare la salute difficoltosa della figlia, ma soprattutto il gallerista, che minaccia di querelare Bruno per l’articolo in cui rivela il giro di falso. Paura di essere scoperto? Intanto Bruno può festeggiare il nuovo primo bacio con Paola. A mezz’ora circa dalla fine della prima serie possiamo già stabilire un bilancio dell’annata: il successo lo si deve sicuramente al talento di e all’amore del pubblico per Gigi Proietti, attorno a cui ci sono alcuni bravi attori come Inaudi, Marzocca, Minaccioni e Maglietta. E’ l’impianto della serie però a funzionare meno, sprecando il potenziale giallo e giornalistico del personaggio di Bruno, comunque piuttosto amato anche da Twitter.
Le indagini di Bruno e Maddalena si concentrano sull’ambiente accademico e artistico, con il gallerista di Luca che un flashback rivela essere anche colui che per primo lo ha instradato alla droga, e il professore dell’Accademia, che menziona una ragazza artista di strada che abbiamo visto, velocemente a inizio puntata. La sceneggiatura pare più equilibrata del solito, i personaggi più interessanti e di conseguenza anche il mistero della puntata, anche se la regia di Luca Manfredi resta sempre troppo blanda.
Le indagini si concentrano su Luca, il ragazzo della testimone Violante morto anni prima di presunta overdose e legato dalla vittima del nuovo caso dalla frequentazione dell’Accademia, tanto che Violante parla esplicitamente di una maledizione per chi frequentasse quel corso. Ma forse la morte dei due ragazzi non è questione di maledizione: un vecchio galeotto che Luca frequentava prima di morire, gli rivela che Luca era in un giro di falsi. Sebbene Il vero e il falso è l’ultimo episodio, Una pallottola nel cuore non pare accelerare il ritmo o intensificare le emozioni, restando come prodotto fin troppo placido e rassicurante: apprezzato comunque dal pubblico tv e social network, che stanno aumentando il numero di tweed e post durante quest’ultimo appuntamento.
Bruno, più che al caso di Maddalena, sembra guardare alla propria vita familiare: il figlio che si preoccupa della sua salute, dei problemi cardiaci dovuti alla pallottola che ha in corpo; la nuora che ha fallito a un’audizione e soprattutto Paola, che sta cercando di riconquistare, anche a costo di cucinare per 80 persone a un matrimonio parrocchiale. Tra l’altro, durante un dialogo con la nuora, Bruno lancia quello che potrebbe essere uno spunto per la seconda serie: chi ha sparato il colpo che le è rimasto in cuore? Come al solito la prima parte è molto tiepida, il ritmo dell’investigazione è blando e contano i personaggi più che la trama, come fiction Rai insegna. I social media anche restano tiepidi, non così gli ascolti, e va detto che i twittatori oggi hanno argomento più trendy come gli European Music Awards e la première di Hunger Games
E’ cominciata la quarta e ultima puntata della prima serie di Una pallottola nel cuore, dal titolo Il vero e il falso. Motore di questo inizio di puntata è Maddalena che sfruttando il rapporto con il commissario riesce a finire sulla scena di un incendio a un laboratorio d’arte su cui c’è stato un morto. E Maddalena scopre che ha conosciuto un testimone e il morto, a una mostra d’arte, quando frequentava i giri dell’Accademia che i ragazzi frequentavano. Proietti per ora sembra defilato anche se non si fa mancare un’auto-citazione (il sorriso magico) da Febbre da cavallo
Sta per cominciare l’ultima puntata della prima serie di Una pallottola nel cuore, la fiction gialla di RaiUno che vede Gigi Proietti nel ruolo di un grionalisto tanto abile nelle investigazioni da riaprire casi irrisolti di molti anni prima. In questa ultima puntata, che chiude una stagione di grande successo con ascolti intorno ai 7 milioni, Bruno indagherà su un vecchio caso caso che riguarda una galleria d’arte, un giro di falsi e delle persone che anche Maddalena ha conosciuto, tanto da portare la figlia di Bruno, all’oscuro della vera identità del padre, a indagare con lui. La giovane giornalista scoprirà la verità sul più anziano collega? Lo scopriremo fra poco, al termine di Affari tuoi.
Manca pochissimo all’ultima puntata di Una pallottola nel cuore, la fiction con Gigi Proietti che ha registrato ascolti da record. I fan sperano che presto vengano realizzato nuove puntate della serie, il cui successo è senza dubbio legato alla simpatia e alla bravura di Gigi Proietti. L’istrionico attore romana anche nella puntata di ieri ha dato sfoggio della sua verve raccontanto la divertentissima barzelletta di “Er Castagna”. Dopo aver risolto il caso Bruno allieta i suoi colleghi raccontando una barzelletta, ma suscitando le ire della capa… Clicca qui per vedere il video
Per il gran finale il cast di Una pallottola nel cuore si arricchisce di nuovi attori. Nella quarta puntata dal titolo Il vero e il falso ci sarà Giulia Bevilacqua. L’attrice ha debuttato in televisione nel 2003 nella serie tv Un medico in famiglia 3. Ha recitato anche in Don Matteo 4. Nel 2005 debutta su Canale 5 nella serie tv Distretto di Polizia, in cui interpreta il ruolo della poliziotta Anna Gori, dalla quinta sino alla nona serie. Ha recitato anche nella fiction Come un delfino e in Fuoriclasse 2, con Luciana Littizzetto. Tra i protagonisti della puntata di questa sera ci sarà anche Valeria Cavalli, la Gloria Fournier della soap Un posto al sole. Spazio anche agli attori Blas Roca Rey, Riccardo Leonelli e Luigi Petrucci. Infine apparirà anche la giovane Noemi Angeloni, già vista in Un medico in famiglia 7.
Stasera, su Rai 1, andrà in onda lultima puntata della miniserie prodotta dalla Rai, Una pallottola nel cuore, con Gigi Proietti come protagonista nel ruolo dellindaffarato e sveglio giornalista Bruno Palmieri. Ecco alcune anticipazioni rispetto allepisodio che andrà in onda stasera, dal titolo Il vero e il falso. Quello che attira lattenzione di Bruno, questa volta, è un incendio in un laboratorio dove lavorano alcuni restauratori: la vittima si chiama Roberto Grassi, e risulta essere il titolare dellattività. Sul posto accorrono subito le forze dellordine, che prontamente allontanano Maddalena, la giovane cronista alle prime armi che tenta di avvicinarsi alla scena dellincidente e viene fermata dal vicequestore Enrico Vella. Rimanendo dunque in lontananza, Maddalena non demorde e inizia ad interrogare alcuni testimoni della scene, tra cui una certa Violante, che scopre aver conosciuto qualche anno prima insieme a Luca Ridolfi, mentre tutti e tre erano spettatori ad una mostra di arte. La ragazza, dunque, si apre abbastanza facilmente con Maddalena e le confessa che oltre a Roberto, appena morto nellincendio, anche Luca Ridolfi è morto e perfino una ragazza di nome Norma ha perso la vita prematuramente: disperata, Violante le spiega che tutti hanno frequentato, insieme, laccademia delle Belle Arti. Da questo punto di vista, lincidente dellincendio assume tutta unaltra veste: Bruno Palmieri indagherà insieme a Maddalena, scavando a fondo nel passato di Luca, che sembra collegarsi molto distintamente con il lavoro di restauratore di Roberto. Alla fine i due abili giornalisti riusciranno, come sempre, a far luce sulla vicenda e a smascherare il colpevole.