C’è posta per te, in onda su Canale 5 ha di nuovo regalato intense emozioni ai telespettatori di Canale 5. Il people show condotto da Maria De Filippi si è aperto con una storia molto toccante, un regalo di una figlia per la mamma. Il regalo, oltre alle promesse della figlia, è la cantante Emma Marrone. Dopo aver mandato in onda un video che riassume tutti i successi della cantante salentina, la vittoria al Festival di Sanremo, le sue hit più famose, “Cercavo amore”, “Maledetto quel giorno”, “Non è l’inferno”, entra in studio Emma Marrone, visibilmente emozionata, sorpresa dal calore che il pubblico ha in riserbo per lei. Dopo aver salutato Maria De Filippi con un caloroso abbraccio, Emma si accomoda e dopo pochi secondi entra in studio Stefania, una della protagoniste della storia. Stefania ha chiamato la redazione di C’è posta per te per fare un regalo a sua madre e ha scelto di farle incontrare Emma Marrone perché è un’artista che entrambe stimano. Ci sono tante cose che Stefania vorrebbe dire a sua madre, ma tutte le volte che è in procinto di farlo le viene un nodo alla gola e non ci riesce. Era il 2000 quando a sua madre venne diagnosticata la sclerosi multipla, una malattia degenerativa che i farmaci riescono soltanto a tamponare. Come se ciò non bastasse, due anni fa, in soli venti giorni, suo padre è morto per una grave malattia, lasciando la famiglia sola ed un vuoto d’affetto difficilmente colmabile.Da quando ha preso il padre, Stefania ha tanta paura di perdere anche sua madre, per questo la spia nelle sue espressioni, cerca di capire quello che la passa nella testa, per starle vicino e godere di ogni singolo momento insieme. Da quando la madre ha scoperto la sua malattia, finge di non star male e non vuole farsi controllare, occultando i suoi peggioramenti e la figlia che le vuole un mondo di bene, la vuole aiutare, anche se sa che tutti i suoi sforzi non potranno mai eguagliare ciò che di positivo suo padre faceva la donna. La posta viene consegnata nella città di Taurianova dove la signora Giulia abita con i suoi quattro figli. Dopo il video della consegna, la signora Giulia entra in studio, è un po’ agitata e curiosa di sapere chi le ha scritto la lettera, quando una bambina aziona un giradischi che propone il pezzo musicale italiano “Son tutte belle le mamme del mondo”, mentre due bambini, danzando su queste note, raggiungono la signora Giulia consegnandole una rosa (come faceva sempre suo marito). Quando viene aperta la busta, Giulia appare piacevolmente sorpresa del fatto che dall’altro lato ci sia la sua amata bambina, e ripete: “Ma come ha fatto mia figlia?”. Sulle note di “Sorry seems to be the hardest word” entrano due bambini con un cassettone costituito da tre cassetti, con in più tre chiavi che vengono consegnate a Giulia. Dopo qualche minuto entra un bambino che chiede una delle tre chiavi a Giulia per aprire un cassetto dal quale estrae una lavagnetta con due gessetti che simboleggia il suo lavoro di insegnante di sostegno presso una scuola materna, e dove da un po’ di tempo a questa parte sta avendo delle difficoltà in quanto sta perdendo gradualmente sensibilità agli arti superiori. Il bambino rientra per chiederle la seconda chiave per aprire il cassetto nel quale è contenuto il numero 2000 che simboleggia l’anno maledetto in cui è stata diagnosticata la sclerosi multipla, che la signora Giulia ha ribattezzato come la sua nuova amica. La terza chiave invece apre l’ultimo cassetto dal quale il bambino estrae un piccolo prato di erba sintetica che simboleggia la speranza e le lunghe passeggiate che sua madre faceva sempre con suo padre. Arriva il momento della sorpresa Continua alla pagina seguente.
Entra Emma Marrone sulle note di “Son tutte belle le mamme del mondo”, raggiunge la signora Giulia, la abbraccia e le sussurra ad un orecchio “Che bella mamma”, le si siede accanto e le tiene stretta la mano per tutto il tempo. Emma la stima per come ha affrontato la malattia, e la capisce, perché anche lei ha dovuto affrontare un brutta malattia non molto tempo fa e sa cosa vuol dire non voler far soffrire i propri cari, cercando in tutti modi di nascondere il dolore e fingere che tutto vada bene. Per Emma è davvero un onore aver conosciuto questa donna così forte che non molla e che combatte per la vita e vuole renderle omaggio con alcuni regali. Il primo è un telefono di ultima generazione, il secondo è un computer, visto l’interesse che la signora Giulia ha per la tecnologia ed il terzo è un anello, il regalo più toccante. Emma ha cercato un anello che fosse il più possibile simile a quello che era stato l’ultimo regalo di suo marito e che sfortunatamente le avevano rubato. Prima di andare via Emma canta la canzone preferita di Stefania e Giulia “Cullami” e lo fa con una tale emozione e coinvolgimento che le si spezza il respiro, mentre madre e figlia si abbracciano e cantano con lei.