La stagione televisiva della Rai sta entrando nel vivo. Dopo il successo ottenuto nelle scorse edizioni, “Tale e Quale Show” si conferma un punto di riferimento per la rete ammiraglia del servizio pubblico. Un format ormai conosciuto e apprezzato dal pubblico con la conduzione di Carlo Conti. La novità della quarta stagione della trasmissione è l’ingresso di Gigi Proietti al posto di Christian De Sica in giuria. Confermati Loretta Goggi, Claudio Lippi e Gabrielle Cirilli come concorrente fuori gara. Carlo Conti non smette mai di stupire e anche per questa stagione ha creato un cast che, finora, si è dimostrato all’altezza delle aspettative. Tra i partecipanti che si sono esibiti in queste due puntate iniziali ha destato notevole interesse e curiosità Elena Di Cioccio, attrice e conduttrice televisiva, famosa per aver vestito i panni da “Iena” e, di recente, per aver recitato in “Squadra Mobile” nel ruolo del sovrintendente Roberta Cruciani, al fianco di Giorgio Tirabassi. La Di Cioccio, quasi a sorpresa, ha vinto la prima puntata interpretando Antonella Ruggiero in “Vacanze Romane” dei Matia Bazar: una prestazione di grande spessore che ha raccolto i consensi dei giudici e degli altri concorrenti. Una voce che ha saputo districarsi bene tra le mille insidie delle tonalità della cantante genovese, riconosciuta come una delle migliori interpreti a livello nazionale. Abito in pizzo, parucca nera e guanti color oro: la Di Cioccio è stata in grado di tornare indietro nel tempo, con accurata delicatezza e assoluta precisione. Il primo posto raggiunto richiedeva, quindi, una conferma nella performance successiva. Nel secondo appuntamento, la figlia di Franz, batterista e voce della Premiata Forneria Marconi, ha indossato i panni della più energica Irene Grandi, artista dal bagaglio musicale completamente originale e rock. Come già successo in passato anche quest’anno è stato previsto dagli autori unesibizione in duetto: la Di Cioccio si è cimentata in “Se mi vuoi” in coppia con Sergio Friscia, che ha reso omaggio all’ormai scomparso Pino Daniele. Difficile trattenere le lacrime e la commozione al termine della prova, condotta con estrema bravura, quasi in punta di piedi. Un’atmosfera fantastica, un velo di malinconia e tanti applausi: la performance dei due artisti è stata gradita dal pubblico in sala, che ne ha riconosciuto soprattutto la delicatezza e l’eleganza con cui è stato ricordato il cantante partenopeo. Al termine dell’esibizione, Loretta Goggi si è complimentata con la Di Cioccio per l’ottimo lavoro compiuto, frutto di una settimana di prove con gli attenti coach e merito anche dei costumisti e truccatori che, come sempre, riproducono fedelmente gli artisti originali. Nonostante una voce graffiante ma complicata da imitare, la Di Cioccio si è districata agevolmente tra acuti e “singhiozzi” cantati, caratteristiche peculiari che contraddistinguono lo straordinario timbro di Irene Grandi. Dello stesso avviso è stato Gigi Proietti, soddisfatto della bella intesa tra i due e, in particolar modo, per non aver scimmiottato il brano, molto profondo, quasi introspettivo. Goggi e Proietti le hanno assegnato così 9 punti, Claudio Lippi 5, relegandola ultima nella sua lista di gradimento, mentre Enrico Brignano, quarto giudice straordinario, le ha affidato ben 15 punti, la votazione più alta. La Di Cioccio ha ottenuto 43 punti totali, classificandosi in nona posizione. Un passo indietro rispetto all’exploit raggiunto con la Ruggiero, ma una maggiore consapevolezza nel capire le difficoltà di stili e i diversi adattamenti che ogni cantante richiede. A fine puntata i concorrenti sono venuti a conoscenza dell’artista col quale si dovranno confrontare in vista del prossimo appuntamento. Elena Di Cioccio è chiamata a cambiare nuovamente stile, perché il suo compito sarà quello di interpretare Madonna. Abbandonato, seppur momentaneamente, il panorama musicale italiano per esplorare quello internazionale, di cui la cantante americana ne è una delle più grandi interpreti. Un impegno sicuramente alla portata della bionda milanese, da affrontare con la giusta convinzione e determinazione. La grande impresa per la Di Cioccio sarà riuscire a conciliare il ballo e il canto, oltretutto in una lingua straniera, linglese: una prova alquanto ardua, che l’attrice supererà alla grande.