Mario Balotelli critica aspramente la sua biografia A cresta alta scritta da Raffaele Panizza e Gabriele Parpiglia. Il libro diviso in cinque parti Infanzia senza tetto, Cuore da ghetto, Campione reietto, Fuori squadra senza nessun rispetto, Vita da maledetto racconta la vita privata e professionistica dellattaccante del Milan, ma SuperMario non ha per niente apprezzato l’omaggio letterario: uscito un libro su di me che mi pare si intitoli A cresta alta. Voglio specificare che io non centro nulla, anzi, colgo loccasione per dire che solo in Italia succedono queste cose. Il calciatore si domanda come sia stato possibile scrivere la sua biografia, spacciandola per veritiera, senza interpellarlo minimamente: Non so come si faccia a scrivere un libro senza interpellarne il protagonista, ci sono scritte una marea di c……. Ovviamente, dopo le pesanti accuse di Balotelli è arrivata la risposta di Gabriele Parpiglia: Caro Mario, ti ringrazio per la critica che hai fatto sul libro A cresta alta dicendo: ‘Come si fa a scrivere un libro, senza interpellarmi. Hanno scritto c……’. La notizia buona è una: che tu hai letto un libro e ciò mi rende felice. La notizia non buona è che hai detto una bugia, scrive il giornalista sul suo blog. Parpiglia elenca poi 5 motivi per cui, a suo dire, le dichiarazioni di Balotelli sono esagerate e inesatte. Sapevi perfettamente delluscita del libro che è stato consegnato prima che venisse mandato in stampa a una terza persona che noi conosciamo, per capire se ci fossero inesattezze. Alla consegna mi è stato chiesto solo di modificare il titolo. Il secondo punto riguarda una questione letteraria basilare: da quando esiste la scrittura, esiste una prassi che si chiama Biografia che può essere autorizzata o non autorizzata ma pur sempre di biografia trattasi. un lavoro che di solito viene fatto con personaggi influenti nel pianeta e in Italia. Ecco tu sei uno di questi. Nel libro ne esci alla grande (sempre se lo hai letto bene), ironizza il giornalista cercando di persuadere Balotelli. Il terzo punto è una sviolinata bella e buona: Io sono un tuo tifoso oltre che sostenitore. Ti ricordo per primo ho scritto che saresti stato premiato dal Time tra le 100 persone più influenti al mondo. Tutti mi hanno riempito di insulti e infatti, poi, la notizia era vera”.
Bisogna ammettere che Gabriele Parpiglia ha il senso dell’umorismo e nella sua arringa difensiva cita anche Pio e Amedeo gli “Ultrà de Le Iene” che gli hanno dedicato un coro personalizzato al libro, in cui lasciano intendere che il loro pensiero è molto vicino a quello dei Balotelli (il giornalista allega anche il video del coro ultrà). Infine Parpiglia propone a Super Mario di incontrarsi personalmente se ci dovessero essere delle inesattezze, ma a una sola condizione: “il conto lo paghi tu”.