Stasera su Rete 4 va in onda il film “C’era una volta il west”, regia di Sergio Leone. Ci sono cinque personaggi che si affrontano attorno ad una sorgente. Morton ha bisogno dell’acqua per le sue locomotive e fa uccidere i legittimi proprietari… Clicca qui per vedere il video trailer
Questa sera, domenica 19 ottobre, Rete 4 propone “C’era una volta il West”, film diretto dal grande regista italiano Sergio Leone nel 1968 e prodotto dalla Paramount Pictures. Il soggetto porta la firma di Dario Argento e Bernardo Bertolucci mentre nel cast sono presenti anche Paolo Stoppa, Woody Stroode e Jack Elam. È il primo episodio della trilogia del tempo di Leone, che proseguirà con Giù la testa (1971) e C’era una volta in America (1984). Vediamo la trama. Siamo nel vecchio e selvaggio West e per la precisione nella arida zona chiamata Sweetwater. Un uomo di nome Brett McBain (Franck Wolff) in maniera del tutto incomprensibile, decide di acquistare un appezzamento di terra nella zona pagandolo pochissimo perché effettivamente sembra non avere nessun valore. Tuttavia il buon Brett è un tipo molto intelligenti e soprattutto capace di prevedere quello che potrebbe succedere in un futuro non molto lontano. Infatti, l’uomo valutando come nel pezzo di terreno appena comprato ci sia l’unico pozzo d’acqua di tutta la regione è praticamente certo che per motivi logistici la linea ferroviaria che si sta costruendo per tutto il Paese, dovrà passare nei pressi dello stesso terreno il che comporterà per lui ingenti guadagni. Brett va a vivere su questo terreno insieme ai propri tre figli. Il grande padrone e capo della società che si sta occupando della costruzione della ferrovia, Morton (Gabriele Ferzetti), quando si rende conto della cosa e soprattutto dell’intralcio da un punto di vista economico che essa può arrecargli, cerca di trovare un modo per costringere il lungimirante uomo nel cedergli la terra. Non riuscendovi offrendo ottime somme di denaro decide di assoldare il temuto sicario Frank (Henry Fonda) al quale viene affidata la missione di fare pressioni a Brett in maniera tale che si renda conto di come per la propria salvezza e quella dei propri figli sia molto meglio vendere ed andare via. Tuttavia, Frank da sempre conosciuto come un uomo molto spietato si lascia andare la mano ed uccidere Brett ed i propri tre figli. Morgan è un po’ adirato per l’eccessiva violenza anche se deve riconoscere che ha fatto un buon lavoro, lasciando sul luogo del delitto una serie di prove per mezzo delle quali dovrebbe essere considerato il bandito Cheyenne (Jason Robards) quale responsabile dell’omicidio. Inoltre, con lo stermino dell’intera famiglia McBain, di fatto il terreno rimane senza un proprietario e per Morgan risulta estremamente semplice appropriarsene. Tuttavia i suoi piani rischiano di andare in fumo quando compare dal nulla una donna di nome Jill (Claudia Cardinale), ex prostituta nella città di New Orleans, che pare abbia sposato il povero Brett ed ora ne vuole rilevare il patrimonio. Nel frattempo nella zona arriva un misterioso pistolero conosciuto con il nome di Armonica (Charles Bronson) che appare come un amico di Cheyenne e che si mette alla ricerca di Frank che dal proprio canto gli invia contro tre uomini al fine di ucciderlo. Armonica però dimostra di essere estremamente abile nell’uso delle armi tant’è che li accoppa tutti i tre senza il minimo sforzo. Nel frattempo c’è una frattura nell’accordo tra Morton e Frank con il primo che non approva per nulla i metodi del furioso sicario.
Morton ben presto si accorge di non avere il potere di fermare Frank che dal proprio canto non vuole assolutamente scendere a patti con la bella Jill. Frank va nuovamente a Sweetwater e dopo aver violentato la donna l’obbliga a mettere all’asta il terreno. Proprio quando Frank pare vicino nell’acquistarlo per un tozzo di pane ecco che arriva Armonica che lo fronteggia nell’asta fino ad aggiudicarselo. Ormai la resa dei conti sembra vicina. Morton riesce ad assoldare diversi uomini ed inoltre a corrompere gli uomini che solitamente erano fedeli allo stesso Frank affinchè lo uccidano. Il sicario viene colto di sorpresa e proprio quando sembra essere spacciato, viene salvato da Armonica che vuole avere il piacere di ucciderlo con le proprie mani per via di una vecchia questione della quale però Frank non ha più memoria. Ne nascono una serie di sparatoria nel corso delle quali perdono la vita tantissimi uomini tra cui lo stesso Morton e Cheyenne con quest’ultimo che nonostante un proiettile nel fianco, riesce a restare alzato per diverso tempo, quasi come se non avesse accusato il colpo. Arriva quindi il momento dello scontro finale con Armonica che ricorda quando lui era un bambino e fu costretto da Frank a suonare un’armonica mentre teneva le spalle sotto i piedi del fratello maggiore che aveva il cappio al collo. È questo il motivo della sua sete di vendetta e dopo aver colpito mortalmente Frank per fargli capire gli mise in bocca quell’armonica.