Questa sera su Rai 4 va in onda ‘The terror live’ , il thriller coreano del 2013 interpretato da Junh-Woo Ha. La storia Narra di Youg-Hwa Yoon, un conduttore radiofonico che fino a poco tempo prima aveva goduto di ottima fama anche in Tv. Durante la sua quotidiana trasmissione Young riceve una telefonata da uno spietato terrorista che minaccia di radere al suolo un ponte della città. Messa in atto la minaccia, il pericolosissimo criminale accetta di rilasciare un’intervista al conduttore che, pur di riguadagnare la popolarità di un tempo, è pronto a tutto, perfino a mettere in pericolo la propria vita. Ecco il trailer del film.
Questa sera, lunedì 10 agosto, la programmazione di Rai 4 prevede la messa in onda del film di genere drammatico – thriller The Terror Live (titolo originale in lingua coreana Deu tae ro ra-i-beu), prodotto e realizzato in Corea del Sud nellanno 2013 per la regia di Byeong Woo Kim che ne ha anche curato la stesura della sceneggiatura e del soggetto. La durata della pellicola senza prendere in considerazione nel calcolo i classici passaggi pubblicitari televisivi è pari allincirca ad unora 37 minuti mentre nel cast ci sono ovviamente tantissimi attori coreani come Jung Woo Ha, Jin-Ho Choi, Sung Chun Han, Kyeong – Yeong Lee, Hye Jin Jeon e Kim So – Jin. Vediamo quindi la trama della pellicola: ci troviamo nello stato della Corea del Sud con tutte le sue meraviglie e le contraddizioni che ha. La vita può essere eccezionalmente serena ma allo stesso tempo ci si può ritrovare con estrema facilità in questioni molto complesse e pericolose. In questo scenario cè un uomo di nome Yoon Young-hwa (Ha Jung-woo) che di professione è uno speaker radiofonico anche se in passato era un uomo di spettacolo molto conosciuto e amato dal pubblico.
Yoon però a causa di un incidente avuto nel corso dei suoi eccezionali spettacoli ora è divenuto un conduttore in un programma molto ascoltato in una emittente radiofonica a copertura nazionale. Yoon è ora completamente immerso da questo nuovo lavoro a cui si dedica con professionalità e solerzia, trascorre le proprie giornate alla radio conducendo il suo programma radiofonico. E’ proprio all’interno di questo programma che un giorno Yoon vede la propria vita irrimediabilmente cambiare. Nel bel mezzo della trasmissione radiofonica, durante il momento delle telefonate, Yoon riceve una chiamata molto strana e per certi versi allarmante nei toni e nel contenuto tantè che i suo collaboratori rimangono piuttosto interdetti. Nello specifico un uomo misterioso che ovviamente non rivela la propria identità afferma di essere un pericoloso terrorista e minaccia di voler far esplodere il ponte Mapo che attraversa il fiume Ham nella bellissima città di Seul. Yooh crede che sia il solito scherzo di qualche ascoltatore un pò più stravagante e folle, ma pochi attimi dopo lo speaker è costretto a prendere atto che quanto detto dal criminale è già realtà.
L’uomo infatti aveva già fatto saltare in aria il ponte Mapodaegyo e incredibilmente Yoon e tutti quelli che stavano nell’ufficio della stazione radio avevano assistito da lontano all’enorme boato causato dall’esplosione del ponte. La paura incombe all’improvviso in tutti gli ascoltatori, ma anche all’interno della postazione radiofonica, Yoon è per un attimo spaesato e non sa cosa dire poiché il tutto sta accadendo in diretta. Poi in un secondo gli viene l’idea. Spinto dalla voglia di avere nuovamente successo come conduttore televisivo, decide di sfruttare quell’incidente come proprio torna conto personale. Il suo intento è quello di realizzare un’intervista in diretta al terrorista. Deve però prima informare i suoi capi di quanto vuole fare, poiché non ci sono minuti da perdere Yoon stringe un accordo con il responsabile dell’ufficio notizie, un uomo di nome Cha Dae-Eun ( Lee Kyoung-Young ). Avuto il permesso tutto sembra essere pronto per l’intervista, ma nel frattempo il terrorista chiede una cospicua ed eccessiva somma di denaro per accordargli l’intervista nonché le scuse del presidente del Sud – Corea. Inoltre il terrorista avvisa Yoon che se non dovessero rispettare i patti lui potrebbe causare morte e distruzione in quanto indossa dell’esplosivo.
Insomma, una situazione al quanto al limite con il conduttore televisivo che deve mostrare una certa saggezza nella vicenda giacchè la sua brama potrebbe causare non solo la sua morte ma anche tanta sofferenza nelle persone che risiedono nelle vicinanze dello studio dellemittente radiofonica.