La puntata speciale del programma di approfondimento Chi lha visto?, condotto da Federica Sciarelli su Rai Tre ieri, giovedì 9 luglio 2015, è dedicata ad un riassunto di due casi che la trasmissione ha seguito in tutte le proprie fasi ed ossia lomicidio di Yara Gambirasio per il quale è imputato Massimo Bossetti e la sparizione di Elena Ceste il cui corpo venne poi ritrovato a distanza di circa dieci mesi in un campo abbastanza vicino alla propria abitazione. Omicidio per il quale limputato è suo marito Michele Buoninconti il quale è accusato non solo di omicidio ma anche di occultamento di cadavere. Si parte con un primo servizio nel quale viene riassunto in maniera molto rapida la prima udienza sia per quanto concerne il processo per lomicidio di Yara Gambirasio e sia per quanto riguarda quello di Elena Ceste, facendo un po il punto della situazione ed i possibili sviluppi che potrebbero nascere. Dopo il servizio spazio alla ricostruzione della vicenda relativa ad Elena Ceste. Viene ricordata la sparizione della donna avvenuta in una fredda mattina del mese di gennaio e quindi riproposte le prime dichiarazioni rilasciate dal marito e le conseguenti indagini da parte delle forze dellordine a cui lo stesso uomo aveva fornito una ricostruzione che spesso è stata valutata alquanto caotica e con parti in evidente conflitto tra loro. Dopo circa dieci mesi di indagini e soprattutto di ricerche dalle quali ben poco è emerso, ecco che arriva la svolta drammatica con il ritrovamento del corpo della donna in un canale di scolo ad un paio di chilometri da quella che era la sua casa. Il ritrovamento del corpo per il cui riconoscimento sono necessari le analisi del test del dna visto lo stato molto avanzato di decomposizione in cui si trovava, ha di colpo azzerato le speranze di quanti fossero convinti che la donna potesse essersi allontanata volontariamente di casa. Le prime analisi ed i primi rilevamenti inducono gli inquirenti che si stanno occupando del caso, nel mettere nel mirino proprio il marito della donna anche per effetto di alcune frasi sibilline che vengono intercettate dai carabinieri nel corso dei mesi e soprattutto quando fa presente ai figli di non parlare delle discussione che lui aveva avuto di recente con la moglie. Si indaga nel passato della donna e se il marito possa aver avuto un movente passionale dettato da una possibile relazione extraconiugale da parte sua. Si parla di possibili amanti ma queste illazioni rimangono tali in quanto non verranno mai confermate da prove certe. Quando sembrano esserci delle prove contro Michele, egli viene arrestato ed i quattro figli della coppia vengono affidati alle cure dei nonni materni che fino a quel momento avevano sempre dato il proprio supporto al genero. La storia viene chiusa con la Sciarelli che sottolinea come la prossima udienza del processo sia prevista per il prossimo 22 luglio, data nella quale ci sarò una discussione delle varie perizie con la speranza da parte della difesa di riuscire a far cadere il cosiddetto castello accusatorio. Si passa al racconto del caso di Yara Gambirasio che come viene ricordato nella ricostruzione, avvenne poco dopo la morte di Sarah Scazzi, in un periodo nel quale lopinione pubblica era molto caratterizzata da queste serie di tragedie. Viene ricordato come in quella sera del mese di novembre la ragazza venga avvicinata da un uomo alluscita della palestra che soleva frequentare per poi non fare mai più ritorno a casa. I genitori che denunciano immediatamente la scomparsa e per interi giorni le forze dellordine mettono in piede una imponente azione di ricerca che purtroppo appare molto complessa fina alla svolta con il ritrovamento del corpo abbandonato in un campo. Il ritrovamento del corpo fa trovare su di lei le tracce del dna del suo assassino e da qui ha inizio un eccezionale lavoro da parte delle forze dellordine che riescono a risalire a Ignoto 1. Le forze dellordine individuano il dna in quello di un uomo di nome Giuseppe Guerinoni morto diversi anni prima e quindi padre dellassassino. La ricerca di ignoto 1 allinterno della famiglia di Giuseppe Guerinoni dà clamorosamente esito negativo e questo induce a pensare che possa aver avuto un figlio illegittimo dovuto ad una relazione extraconiugale. Dopo una nuova fase di ricerca viene individuata in Ester Arzuffi la donna che aveva la relazione con Guerinoni e suo figlio Massimo Bossetti è ignoto 1 e quindi accusato di omicidio. Accuse dalle quali Bossetti si è sempre detto estraneo indicando la propria innocenza.