E lultima serata del Festival di Sanremo e alle vallette viene chiesto un pensiero sullesperienza vissuta sul palco dellAriston. Rocio Munoz Morales legge la sua lettera indirizzata a Carlo Conti con la voce strozzata e le lacrime agli occhi: Caro Carlo, credo che limmagine che descrive meglio quello che ha significato per me questo festival sia il tuo sorriso sempre pronto ad accogliermi lungo le scale, che portano al palco e la tua mano che non mi ha lasciata mai cadere si interrompe, cadono le lacrime accompagnate dallapplauso del pubblico – che mi aiuta e mi ha condotto in tutto questo percorso così emozionante e intenso e indimenticabile. Quando sono sola chiudo gli occhi e penso alla mia esperienza qui a Sanremo: vedo te Carlo, vedo il tuo entusiasmo e la tua passione che contagiano tutti. Grazie di essere stato un capitano perfetto, di avermi fatto diventare più forte di fronte alle difficoltà. Grazie di avermi fatto crescere e molte grazie Maestro. (Serena Marotta)