Torna oggi con una nuova puntata in cui vedremo come si evolverà la situazione, al momento piuttosto tesa, tra Patrizia e Niklas, e forse scopriremo anche chi è la Becky a cui Ian scrive messaggi così pieni d’affetto. Non mancherà lo spazio per le riflessioni di Werner, che non si ritiene più all’altezza di essere padre ma vorrebbe comunque far felice la sua Poppy. Continuerà sicuramente, inoltre, la guerra tra Friedrich e Patrizia per l’affidamento della piccola Mila. Il personaggio della puntata di ieri, intanto, con tutti i suoi dubbi e le sue incertezze, è stato Werner che spicca per l’inedita fragilità mostrata di fronte alla prospettiva di diventare genitore. Gli ultimi accadimenti gettano un’aura di umanità sul personaggio interpretato da Dirk Galuba, che salvo rare eccezioni tende a tirare fuori il suo lato più cinico e spietato, soprattutto quando ha a che fare con i nemici, e quasi mai mostra invece la sua insicurezza.
TEMPESTA D’AMORE, RIASSUNTO PUNTATA DEL 10 GIUGNO: Nell’ultima puntata di Tempesta d’amore, ancora una volta hanno tenuto banco le vicende legate agli intrighi orditi dalla perfida Patrizia, che timorosa di essere incolpata della morte della signora Lopes ha riferito alla polizia che, al momento del delitto, lei si trovava nell’atelier di Sophie/Julia, sicura del fatto che la giovane non la smaschererà in quanto lei potrebbe a sua volta smascherarla e rivelare a tutti la sua vera identità. Stufa di dover sottostare alle minacce della Dietrich, Sophie/Julia si è sfogata con Nils e ha deciso di smentire l’alibi fornito da Patrizia. Dopo averne causato l’arresto, però, la giovane Wegener si è resa conto di aver commesso un madornale errore, in quanto davvero la Dietrich si trovava nel suo atelier al momento della morte della Lopes: a provarlo c’è uno scontrino battuto in seguito al pagamento per la riparazione del sassofono di Niklas. Informato Friedrich della cosa, la ragazza viene indotta dall’uomo a tacere, in quanto Patrizia non farà altro che pagare per tutti gli altri misfatti impuniti da lei messi in atto. Anche Sebastian ha consigliato alla sorella di non andare alla polizia per far cadere le accuse contro la Dietrich, in quanto se lo facesse lei stessa si troverebbe a subire conseguenze negative. Abbiamo assistito anche al proseguo della storia d’amore tra Natascha e Ian, il quale ha chiarito alla donna di non essere proprietario di un castello in Scozia e ha spiegato l’equivoco riferendo che il proprietario del maniero è solo un suo omonimo. Approfittando del fatto che l’arresto di Patrizia è avvenuto sotto i suoi occhi, Jonas ha scattato delle foto per immortalare la scena e ha deciso di venderle ad un giornale, senza dare ascolto a Tina, la quale ha cercato di far notare al fidanzato che la cosa potrebbe causargli delle grane.
Poppy (Birte Wentzek) e Werner (Birte Wentzek) sembrano avere idee piuttosto differenti sull’eventualità di diventare genitori: mentre la ragazza, infatti, vorrebbe assolutamente un figlio, Werner è contrario in quanto pensa di essere troppo vecchio. L’entusiasmo della compagna lo induce a porsi qualche domanda e a chiedere consiglio a Charlotte (Mona Seefried), la quale gli fa notare che la questione è di vitale importanza e che devono affrontarla prima del matrimonio. Contravvenendo alle disposizioni di Friedrich (Dietrich Adam), Sophie/Julia (Jennifer Newrkla) conferma l’alibi di Patrizia (Nadine Warmuth) esibendo lo scontrino che attesta la presenza della donna nel suo atelier al momento della morte della signora Lopes. Non appena viene scarcerata la Dietrich fa visita alla ragazza per provocarla e le dice che è sicura del fatto abbia testmoniato a suo favore per paura di ritorsioni; dal canto suo, la giovane Wegener sostiene di aver fatto tutto soltanto per amore della verità e non per timore di una sua probabile vendetta. La Dietrich, poi, approfitta della situazione per tenere sulla corda Niklas (Jan Hartmann), che invoca il suo perdono dopo averle voltato le spalle in occasione del suo arresto e che adesso le promette che avrà più fiducia in lei: Patrizia punta a far sì che il marito si senta in colpa e che le sia ancora più riconoscente una volta che lo avrà perdonato. Michael (Erich Altenkopf) comunica a Sebastian (Kai Albrecht) che la terapia sembra funzionare molto bene e che, se tutto verrà confermato dalle analisi, presto potrà interrompere le cure, mentre Alfons (Sepp Schauer) consiglia a Natascha (Melanie Wiegmann) di non fidarsi troppo di Ian (Pierre Kiwitt), dicendole di averlo sentito parlare al telefono con un’altra donna. Patrizia va a parlare con Friedrich e lo minaccia, annunciandogli che non ha intenzione di rispettare gli accordi riguardanti la custodia di Mila e che farà di tutto per far sì che la piccola torni a stare con lei. Quando viene a sapere che è stata proprio sua figlia a permettere alla Dietrich di uscire di prigione, Stahl inizia a inveire contro Sophie/Julia, dicendole che non le perdonerà mai il fatto di non averlo aiutato a sbarazzarsi della madre di sua figlia; Niklas vede piangere la ragazza e va su tutte le furie quando viene a sapere che il padre avrebbe voluto che sua moglie rimanesse in prigione anche se innocente. Dopo l’avvertimento di Alfons, Natascha si mette a curiosare nel cellulare di Ian e scopre una serie di messaggi molto teneri tra lui e una certa Becky, così decide di lasciare l’uomo e sbatterlo fuori di casa.