Stasera Rete 4 propone in prima serata il film Lo squalo. La pellicola è ambientata ad Amity, una cittadina sulloceano Pacifico che vive di turismo. Ma una sera durante una festa in spiaggia una ragazza viene assassinata da uno squalo. Per catturare il terribile predatore, il capo della polizia Martin Brody chiede aiuto all’oceanografo Matt Hooper e al cacciatore di squali Quint. Ecco il trailer del film.
Lo squalo” (titolo originale, Jaws) è uno dei film thriller diretti da Steven Spielberg più famosi di sempre. Girato nel 1975, ha vinto tre premi Oscar ed ha avuto tre sequel, nessuno dei quali però diretti dallo stesso regista. Famosissima è anche la colonna sonora: il tema portante della soundtrack de “Lo squalo” è diventata, con il tempo, sinonimo stesso di tensione e paura, poiché accompagna sempre l’avvicinarsi della pinna del mostro marino. La sceneggiatura è stata tratta da un libro scritto da Peter Benchley, che ha collaborato anche alla stesura del copione della pellicola insieme a Carl Gottlieb, che affiancò lo scrittore in un secondo momento su suggerimento dello stesso Spielberg. La produzione del film è della Universal Pictures, e la colonna sonora è stata composta da John Williams, a cui è andato uno dei tre Academy Awards. Gli altri due sono stati assegnati per il montaggio e per il sonoro. Gli attori del cast sono Roy Scheider (Martin Brody), Robert Shaw (Quint), Richard Dreyfuss (Matt Hooper) e Lorraine Gary (Ellen Brody). Nel cast figura anche lo sceneggiatore Gottlieb. Lo squalo è stato annoverato tra quelli da conservare nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Lo squalo verrà mandato in onda su Rete Quattro, in prima serata, Domenica 12 luglio 2015. Il film si apre con una festa notturna che si sta svolgendo nella cittadina di Amity. Una delle invitate decide di far un bagno in mare, ma viene aggredita da uno squalo, che la divora. la sua scomparsa viene segnalata allo sceriffo Martin Brody il quale, compreso quanto accaduto, vorrebbe chiudere le spiagge. Contrario al suo parere è invece il sindaco di Amity. La città infatti vive solo del turismo estivo, e lui non vorrebbe allarmare i visitatori, rovinando così la stagione e diminuendo gli incassi. Purtroppo però lo squalo non ha cessato di mietere vittime: la seconda persona ad essere mangiata dall’enorme pesce è un ragazzo. La madre del giovane decide di mettere una taglia sulla testa dell’animale, e questo complica ulteriormente le cose, innervosendo sempre di più lo sceriffo. Dei pescatori, però, riescono ad uccidere uno squalo, e questo fa ben sperare che l’incubo sia finito: ma si tratta solo di uno squalo tigre nel cui stomaco non vengono rinvenuti resti umani. Lo squalo bianco colpevole delle aggressione è ancora là fuori, da qualche parte, pronto ad uccidere. Cosa che, puntualmente, accade. Di fronte all’ennesima vittima, Brody decide di prendere in mano la situazione. Accompagnato da un biologo marino, Matt Hooper, e a Quint, un esperto cacciatore di squali, decide di partire in alto mare per catturare lo squalo e porre fine alle uccisioni. La lotta dei tre uomini contro l’astuta e crudele belva sarà tut’altro che facile, nè priva di altre vittime. Lo squalo è diventato una pietra miliare nella storia del cinema per molti motivi diversi. Servì a lanciare la carriera di Spielberg, che in seguito divenne il regista famoso e apprezzato che tutti oggi conoscono ad Hollywood. Creò un nuovo modo di fare pubblicità ad un film in uscita, diventando anche grazie a questo un blockbuster, assommando degli incassi che non si erano mai registrati in precedenza, e che in seguito saranno superati solo dal primo episodio della saga fantascientifica di George Lucas Guerre Stellari. Per mettere in scena lo squalo furono creati tre pupazzi meccanici, uno intero e due a mezzo busto, che diedero moltissimi problemi in produzione. Infatti i costi lievitarono, così come i tempi delle riprese, dando però alla fine un ottimo risultato. Uno dei tre pupazzi fu messo all’ingresso del parco dei divertimenti degli Universal Studios fino al 1990, quando venne rimosso. Il film fu amatissimo del pubblico, ma ebbe anche molti apprezzamenti da parte della critica: a parte i sequel ufficiali, moltissime altre pellicole hanno preso spunto da Lo squalo, diventato oggi un vero e proprio cult.