Questa sera, lunedì 11 agosto, su Italia 1 va in onda un nuovo appuntamento con la terza stagione di Person of Interest. Verranno trasmessi gli episodi intitolati “Posto 4C” e “Antiche provenienze”, ma prima di scoprire tutte le anticipazioni, rivediamo cosè successo negli ultimi episodi andati in onda. Mentre John (James Caveziel) si trova in un piccolo locale in Colorado seguito da Lionel (Kevin Chapman) mandato appositamente da Harold (Michael Emerson) per tenerlo sotto controllo e per convincerlo a tornare nella squadra, a New York è in arrivo un nuovo caso di cui occuparsi per lo stesso Harold. Harold tiene ancora ingabbiata Root (Amy Acker) per cercare di rintracciare la Macchina. Il prossimo caso riguarda un certo Arthur che ha fatto parte del passato di Harold e che gli fa riaffiorare alla mente ricordi di quando era giovane e dovette prendersi cura di suo padre alle prese con un tumore al cervell. stato proprio questo il motivo che spinse Harold a fare ricerche per il progetti di costruire una macchina che potesse essere in grado di ricordare e quindi di aiutare le persone a non perdere i ricordi. Harold mette al corrente Shaw (Sarah Shahi) di come la prossima persona da proteggere indicata dalla Macchina sia Arthur, di come esso si trovi allospedale con un tumore al cervello in fase terminale. Shaw assume lidentità di una dottoressa per cercare di avvicinare Arthur e capire il motivo per il quale ci sia qualcuno che voglia uccidere. La prima cosa di cui si rende conto Shaw è che Arthur viene controllato a vista da tre uomini che in base al modo di muoversi sembrano essere della CIA e inoltre si rende conto che non la lasciano avvicinare a lui in quanto di tanto in tanto parla di un progetto segreto che evidentemente vogliono tenere celato. Arthur al pari di Harold è una grande mente che ha impegnato la propria vita nello studio di nuove tecnologie di natura informatica. Shaw segue costantemente Arthur per riuscire a capire cosa abbia costruito di così importante e si accorge che cè una terza organizzazione probabilmente terroristica che cerca in ogni modo di arrivare a lui. Shaw riesce a sventare un tentativo di rapimento ma viene sorpresa dagli uomini della CIA che credono possa essere lei a volere morto Arthur. A un certo punto i tre uomini della CIA stramazzano a terra essendo stati drogati gli alimenti che hanno mangiato. Shaw si rende conto di come molto presto ci possa essere un attacco terroristico per portare via Arthur e per questo interviene in prima persona Harold. Cè anche una donna che dice di essere Diane di cui però Arthur non ricorda a differenza di Harold che riconosce immediatamente. Dopo un violento scontro a fuoco i quattro riescono a scappare dirigendosi verso un appartamento segreto dove Arthur incomincia a parlare ad Harold di come abbia costruito una macchina, il Samaritan, capace di proteggere gli Stati Uniti in maniera automatica dagli attacchi terroristici. La paura è che la macchina possa finire nelle mani sbagliate per poi essere utilizzata per altri scopi. Arthur si ricorda che sua moglie Diane è morta da due e così la donna esce allo scoperto evidenziando di essere quella che tutti chiamano il Controllo e subito sul posto arrivano i propri uomini tra cui anche lagente Harsh che è stato anche un collega di Shaw. Sembra tutto perso ma Root grazie allaiuto della Macchina è riuscita a scappare e venire in aiuto proprio di Harold e dei suoi amici riuscendo a liberarli ma lei nello scontro a fuoco viene colpita di striscio e quindi catturata. Arthur parla allamico di come abbia nascosto qualcosa in una cassetta di sicurezza messa in una banca verso la quale si dirigono immediatamente. Arthur ricorda con esattezza il numero della cassetta e tira fuori la relativa chiave. Mentre Arthur e Harold si dirigono nel caveau, nella banca il gruppo anarchico che come scopo quello di essere contro il Governo e i suoi abusi di potere, fa irruzione nella banca simulando una rapina quando invece la realtà dei fatti è che il vero obiettivo. Nella parte esterna della banca arrivano gli uomini di Harsh che provano a riprendere il controllo della situazione.
Il Controllo invece sta torturando Root al fine di mettere le mani sulla Macchina ma non solo non cede ma riesce addirittura a liberarsi dimostrandole come si senta imbattibile quando guidata dalla stessa Macchina. Intanto, nella cassetta di sicurezza esce Samaritan che Harold convince Arthur a distruggere per evitare che possa finire nella mani sbagliate. Una volta distrutti i drive, Arthur e Harold insieme a Shaw vengono catturati dai terroristi ma in loro aiuto arrivano John e Lionel tornati giusto in tempo da Colorado. La situazione sembra essere stata risolta ma Root con una telefonata avverte Harold che Samaritan non è stato distrutto ma arrivato nelle mani di un’altra organizzazione. La Macchina decide di regalare ad Arthur alcuni ricordi che aveva rimosso dove si vede insieme alla propria cara moglie Diane. Harold ringrazia John il quale però sottolinea come lui solo venuto a salvare e che comunque ha deciso comunque di lasciare la squadra.
Trama puntata 11 agosto 2014 – In “Posto 4C” Reese viene coinvolto direttamente dalla Macchina nel salvataggio di un insospettabile genio del crimine, creatore di un mercato di stupefacenti online. La Sfinge, così viene chiamato il genio, si trova a bordo di un volo per Roma, assieme a diversi personaggi che lo vogliono morto. In “Antiche Provenienze” l’agente Bouchard dell’Interpol dà la caccia da tempo a una ladra di opere e oggetti antichi, una certa Kelly Lin. Finch, Reese e Fusco scoprono che Kelly è una ex ginnasta cinese, costretta a rubare da una banda di estorsori cechi che le hanno rapito la figlia.