Si può fare ha saputo raccogliere più di 4 milioni di telespettatori davanti al piccolo schermo ieri sera e ora, dal momento che il prossimo appuntamento è fissato per l8 maggio prossimo, lattesa di rivedere i 12 vip alle prese con nuove prove non può che crescere a dismisura. Ieri sera la vittoria è stata di Simon Grechi, ma prima di lui ce lavevano anche fatta il mitico Biagio Izzo e Tommaso Rinaldi, il primo in assoluto a portare a casa la medaglia doro. Tra magia, basket, burlesque e tanto altro il talent show condotto da Carlo Conti su Rai ha saputo dunque conquistare: se vi siete persi la puntata, è possibile vederla grazie al servizio di video streaming disponibile su Rai.tv, cliccando qui.
E vittoria fu. Sei sfide sono andate in scena ieri sera su Rai Uno nella nuova puntata di Si può fare condotta da Carlo Conti. Sei sfide che hanno visto vincitore l’ex gieffino Simon Grechi e che hanno permesso alla rete ammiraglia Rai di portare a casa la serata nella guerra agli ascolti tv. In particolare, la puntata ha raggiunto 4.305.000 spettatori pari al 17.19% di share battendo di tre punti il suo competitor.
Ieri sera si è conclusa la terza puntata di Si può fare, il talent show che vede impegnati 12 tra personaggi dello spettacolo e talenti famosi alle prese con prove oltremodo improbabili: il vincitore è stato Simon Grechi, e naturalmente – come accada di solito – non sono mancata le congratulazioni per lui sulla pagina Twitter ufficiale della trasmissione (clicca qui per vedere il tweet). Non solo: il social network è intervenuto anche per segnalare che la prossima puntata di Si può fare andrà in onda il prossimo venerdì (8 maggio 2015), e non lunedì come da programmazione usuale. Per il 4 maggio il canale ammiraglio nazionale ha deciso di ospitare un appuntamento speciale in occasione dellinizio di Expo 2015. Per rivedere tutti i talenti in gara e i tre giudici intenti a valutare le loro prove, dunque, gli appassionati dovranno aspettare un po di più questa volta!
La settimana scorsa aveva raccolto un pubblico di quasi 4 milioni di telespettori con uno share del 15,89%. Meglio aveva fatto solo Squadra Mobile. Si può fare ritorna, lo sceneggiato di Canale 5 anche, e la sfida si riaccende con i contendenti più agguerriti che mai. Questa volta Carlo Conti non vuole lasciarsi sfuggire l’occasione di salire sul podio più alto e così apparecchia una puntata a base di acrobazie e fior di risate. Un buon assortimento di prove concede al pubblico uno spettacolo divertente, variegato e ammiccante. Si strizza l’occhio alla stregoneria e all’illusionismo, si sguinzagliano attori e tuffatori nelle acrobazie delle cinghie aeree con Juri Chechi che coglie l’occasione per rivivere l’ebbrezza della ginnastica acrobatica. Se la ballerina Matilde Brandi sfoggia agilità e coordinamento nella sua versione postmoderna della spadaccina di Kill Bill, Pamela Prati dà prova della sua grande e matura sensualità nel numero di burlesque. Tra dottrine voluttuose e discipline acrobatiche il ritmo in casa Conti è al cardiopalma. A stemperare l’atmosfera Fiona e Cipollini nei panni di una improbabile coppia di basket freestyler e Friscia sul tappeto elastico che rimbalza come un Super Santos. Una puntata ben costruita, che scivola in via in un attimo, il ritmo è incalzante e le prove quasi si accavallano con una giuria che non si prende mai sul serio a fare da comprimaria. A dettare il mood della puntata è l’energia contagiosa di Biagio Izzo che schernisce gli altri, fà qualche siparietto comico mimetizzato nel pubblico e in chiusura teme per un attimo di dover essere una drag queen. Carlo Conti conduce i suoi ospiti tra una prova e l’altra con garbo e professionalità, Si può fare non sarà certo il talent show del secolo ma resta pur sempre un discreto esempio di intrattenimento familiare da prima serata. (Chiara Temperato)