Continua a far parlare il caso di Fabio e Mingo, gli inviati pugliesi di Striscia la Notizia sospesi dal tg satirico di Antonio Ricci. Lo ha annunciato qualche giorno fa il Gabibbo, limitandosi però a parlare di “alcune segnalazioni giunte alla redazione pugliese di Striscia che hanno portato alla sospensione. Tante le voci che in questi giorni si sono rincorse sulle possibili cause, ma al momento l’indiscrezione più diffusa riguarda una presunta denuncia presentata dal direttore dellAsl di Pescara per un servizio dei due inviati. Non sono mancate anche diverse bufale su quanto accaduto in casa Striscia: la più recente, immediatamente smentita, vedrebbe i due inviati coinvolti in un giro di droga e fermati con ben 18 chili di droga. La falsa notizia ha fatto il giro del Web e ha scatenato un mare di battute su Twitter dove gli utenti si sono scatenati: si legge di Fabio e Mingo sospesi per giri di prostitute dell’Est oppure perché entrati a far parte dellIsis, mentre qualcun altro li immagina contrabbandieri, kamikaze e trafficanti d’organi. Tolta l’ironia, il giallo rimane: perché sono stati sospesi?