Ieri sera, martedì 19 maggio 2015, Fox Life ha trasmesso il nono e il decimo episodio di The Royals, che hanno chiuso la prima stagione della serie tv con Elizabeth Hurley. Ecco cosa è successo: sono tornati indietro i risultati dei test del DNA, che dimostrano chiaramente come i due principini non sia affatto imparentati con il re. Resta ora da chiedersi perché mai la regina abbia accettato di farsi analizzare, quando avrebbe potuto rifiutarsi semplicemente, non essendoci un mandato pendente sulla sua testa. Da uno scandalo del genere sarà pressoché impossibile scampare. Attualmente Cyrus (Jake Maskall) risulta il reggente in carica, date le condizioni preoccupanti del Re, ancora in ospedale dopo l’agguato, e Eleanor (Alexandra Park) e Liam (William Moseley) sono stati prontamente esclusi dalla line di successione al trono.
Cyrus si gode il momento, facendosi chiamare re da tutti nel palazzo, e gode come un matto quando qualcuno si rivolge a lui come sua maestà. Le sue figlie rispecchiano il suo stato d’animo, dal momento che odiano i falsi cugini, detestando gli inchini fatti negli anni e adorando la loro posizione attuale di veri e propri bastardi. Si scopre il segreto del primogenito della regina, Robert, che si è in realtà suicidato, lasciando Eleanor nello sconforto generale, dal momento che avrebbe dovuto telefonargli la notte della sua morte, ma dimenticò di farlo e dunque ora ritiene che avrebbe potuto fargli cambiare idea, risolvendo quello stato di depressione che lo aveva attanagliato. La regina intanto si è resa conto del dolore provocato a sua figlia, e così inizia a vedere i suoi ragazzi per qualcosa in più di semplici pedine. Pare infine decisa a cambiare le proprie alleanze a palazzo, al fine di proteggere i due gemelli, che intanto si ritrovano privati dei loro privilegi regali, per ordine diretto di re Cyrus.
Non hanno più delle guardie reali a proteggerli, e così di Liam in breve non si sa più nulla, ignorando del tutto dove possa trovarsi. Torna in scena Gemma sorprendentemente, che pare ancora avere dei sentimenti per lui, e glielo dimostra ora che il suo status è mutato, il che vuol dire molto. Prova a dare una mano alla regina come può e intanto decide di fare la cosa migliore per Liam, ovvero concedergli un po’ di spazio per se stesso. Il ragazzo lo ha reso chiaro sparendo da tutti i radar, senza contattare neanche Ophelia (Merritt Patterson), che nel frattempo continua a cercarlo con scarsi risultati. Il cellulare continua a squillare ma lui non ha alcuna intenzione di dare spiegazioni a chiunque ne desideri al momento. Ha bisogno di riflettere e capire cosa fare della propria vita al momento, rifiutando anche l’aiuto di Marcus. Intanto si torna a parlare dell’uomo misterioso comparso nei filmati della sicurezza la notte in cui re Simon (Vincent Regan) è stato attaccato. Questi si rivolge a Eleanor, incontrandola di persona.
Le dice chiaramente d’aver attaccato quello che lei credeva essere suo padre, lasciando intuire che ci sia qualcuno a tirare i fili dall’alto. Si vede Helena (Elizabeth Hurley) scrivere una lettera di scuse, che probabilmente è diretta allo scomparso Liam. Prova inoltre a chiamarlo ma scatta la segreteria telefonica. Lui intanto si risveglia stordito e si ritrova al fianco Ophelia, alla quale chiede informazioni sullo stato di salute del re, che prova a tenere duro in ospedale, ma la situazione resta grave per lui. Liam prova a guardare il mondo con occhi nuovi, dicendo che dovrà smaltire la sbornia, ma al di là di questo si sente libero per la prima volta in vita sua. Ora che non ha più legami con la famiglia reale, eccezion fatta per sua madre che resta la compagna del re, può vivere la sua vita per davvero, e non dover più sottostare a regole e un destino imposto dall’alto. Proprio per questo propone a Ophelia di andare da qualsiasi parte nel mondo le voglia. Lei non se lo fa ripetere due volte e opta per Rio.
Gli dice però che sarebbe una follia e che in fondo non possono abbandonare tutto. Liam però pare deciso a farlo e lei lo rassicura dicendogli d’aver sempre voluto lui e non il suo mondo. Ophelia teme di parlarne con suo padre, e infatti Liam le propone di fuggire, perché se ne facessero parola con qualcuno, non partirebbero più. Si scopre che il test non è mai stato effettuato e che la storia dei bastardi è inventata e orchestrata da Cyrus, che spedisce lontano il dottore responsabile. Liam incontra Cyrus in ospedale e gli chiede l’aereo per poter partire, con la promessa di non tornare più indietro. Eleanor intanto collabora con Jasper (Tom Austen), avendo ritirato le accuse, per scoprire chi sia l’assassino. Liam saluta la sorella e le propone di partire con lei, ma Eleanor ha altri piani e gli augura il meglio. Sull’aereo Liam trova il cellulare del dottore e scopre che è stato portato a Gibilterra.
S’insospettisce e decide di deviare il volo verso New York, per il sogno da ballerina di Ophelia, che infine decide di lasciare per tornare indietro. Intanto Helena tiene un’intervista televisiva, dicendo che i gemelli sono figli del re, ma che nella sua vita ha amato un uomo, tradendo Simon, si chiama Henry. Due uomini armati uccidono Alistair, mentre Eleanor parla con l’uomo che ha aggredito Simon, che le rivela d’aver ucciso suo fratello maggiore e che non fu un suicidio. Liam torna e accusa Cyrus d’aver ucciso Simon e suo fratello. Lo picchia e vuole farlo confessare. Lui, forse per salvarsi, dice d’essere suo fratello, e alla fine giunge la notizia della morte di Simon. Cyrus è ufficialmente il re e fa visita al defunto solo per strappargli l’anello regale e sedersi finalmente sul trono.