Stasera, venerdì 22 maggio 2015, su Sky Altlantic continua la messa in onda della seconda stagione di Banshee. Verrà trasmesso il sesto episodio, intitolato Armies of One. Ecco qualche anticipazione: Carrie è tornata finalmente dalla sua famiglia che, nonostante tutto quello che è successo, capisce di aver ancora bisogno di lei: questo, in particolare, per quanto riguardo i suoi figli, non Gordon. Intanto, Job va a New York per recuperare la refurtiva per cui Hood ha scontato la pena, ma un sicario mandato dalluomo rapinato è sulle tracce di Jason e lo rapiscePiù tardi, luomo, che riesce a salvarsi mettendo fine alla vita del killer, sta con Rebecca e scatena lira di Proctor.
Finalmente è giunto il giorno in cui Carrie (Ivana Milicevic) può uscire di prigione. La donna ha vissuto di certo l’esperienza più dura e spaventosa della sua vita, tornando a essere quella che era, fronteggiando donne disperate, con la morte nel cuore per quanto ha dovuto lasciare a casa, ovvero Gordon (Rus Blackwell), che ormai la odia e non sarebbe assurdo chiedesse il divorzio, e i suoi due figli, con Deva (Ryann Shane) in particolare che la detesta, disprezzando allo stesso tempo anche suo padre, che ha deciso di lasciarsi andare all’alcool e alle prostitute, dimenticandosi dei piccoli a casa. Il suo sogno era quello di trovare all’esterno della prigione proprio Gordon, pronto a ripartire, ad ascoltare la sua versione dei fatti, ma soprattutto a capire quanto fosse stato difficile per lei affrontare tutto quanto dopo la fuga da suo padre.
Gordon era stato per lei la salvezza insperata e la speranza di una vita serena. Lì fuori invece c’è Lucas (Antony Starr), ancora lui, come sempre del resto, pronto a riportarla a Banshee. I due condividono per l’ennesima volta dei momenti dolci insieme, ma nulla accade. Lucas viene a sapere che in carcere le ha fatto visita Rabbit (Ben Cross), e così ha la conferma che il gangster è ancora vivo. Gli racconta della sedia a rotelle e del definitivo addio tra i due, ma né Carrie né Lucas credono a una sola parola di quanto l’uomo abbia detto. Sanno benissimo che dovranno ucciderlo per risolvere questa storia. Lucas è molto sospettoso e teme che Rabbit voglia ucciderli ora, tramite un sicario, beccando due piccioni con una fava.
Si guarda alle spalle e nota dallo specchietto retrovisore un’auto scura che lo insospettisce. Questa pare seguirli e così lo sceriffo prova a entrare in un piccolo paesino, nel quale si sta svolgendo una fiera, così da avere la certezza. I due girano come dei fidanzati tra le stradine del posto, guardando gli stand e prendendo un caffè. Scopriamo qualcosa in più sulla vita di Lucas, andando a scavare in un passato remoto, quando collezionava piccoli aerei, fino a raccontare del suo periodo nell’esercito americano. Carrie non sapeva nulla di questa sua esperienza, e gli chiede sorpresa quante vite abbia vissuto in realtà. Ecco comparire nuovamente l’auto scusa di grossa cilindrata che li stava seguendo. Lucas la vede passare lenta in strada dinanzi alla caffetteria dove stavano. Dice a Carrie di dividersi e provare a circondare il sicario. Lei capisce il pericolo ed entra in modalità d’assalto. Quando però Lucas si avvicina all’auto, parcheggiata dinanzi a un negozio, viene sorpreso da una donna, la proprietaria, che gli chiede se ci sia qualcosa che non va.
Un falso allarme dunque, frutto della grande tensione. I due quindi tornano in strada alla volta di Banshee. Anche in questo caso però, mentre Carrie dorme, Lucas ha voglia di fare una deviazione. Inizia a ricordare del tempo in cui erano insieme e progettavano di fare quella famosa rapina insieme. Con quei soldi sarebbero scappati proprio lì, dove Lucas aveva anche preso una casa, che è ancora sua e dunque disabitata. Nota il cartello stradale che lo porterebbe lì e ci si dirige. Carrie aveva visto soltanto una fotografia della casa, e quando si sveglia si rende conto di dove Lucas l’abbia portata. Entrano e iniziano a parlare dei vecchi tempi, di Deva e di come sarebbe stato. Ora lei ha una minima idea di cosa Lucas abbia provato negli ultimi 13 anni, abbandonato da tutti e dimenticato dal mondo. Trascorrono la notte lì e fanno l’amore, ma non è una riconciliazione, bensì un addio. Lucas le dice che ha portato soltanto disastri nella sua vita, che era divenuta serena finalmente. Ha portato a galla vecchi incubi e così ha scelto di andar via una volta per sempre. Il giorno dopo però vengono sorpresi dall’agente Racine, che decide di parlare chiaro con loro, dicendogli di sapere tutto, avendo ricordato l’interrogatorio di Lucas dopo la grande rapina. Sa perfettamente chi sono e intende sfruttarli per arrestare Rabbit, sua ossessione da anni.
Purtroppo però, mentre spiega il suo piano, viene freddato da un colpo d’arma da fuoco sparato da grande distanza da un cecchino. Rabbit li ha in qualche modo raggiunti e ora li tiene in pugno. I due si nascondono e infine riescono a uscire e mettere in atto una tattica per accerchiare il cecchino nell’erba alta. Uno dei colpi però ha colpito dell’olio per una lanterna e ha appiccato un incendio, che rapidamente ha inghiottito l’intera casa, distruggendo simbolicamente l’ultima cosa che legava i due protagonisti alla loro vecchia vita. Mentre il cecchino li cerca tra l’erba, i due la raggiungono e uccidono, rendendosi conto che si trattava della stessa donna vista in quel paesino all’interno dell’auto sospetta. Intanto in città Jason paga le pene per aver dormito con Rebecca (Lili Simmons), ovvero l’ira di suo zio, che lo fa uccidere dal suo cane da guardia Burton.