Questa sera andrà in onda su Cielo il terzo Spider-Man diretto da Sam Raimi del 2007. Si tratta di una pellicola che negli ultimi tempi è stata criticata dallo stesso regista che si è pentito della sua stessa creazione. In realtà il film è un grande spettacolo, capace di riempire il cuore e la mente ma la magia del perfetto mix di azione e sentimenti del secondo capitolo non si ripete. Lo spettacolo potrà tuttavia gustarsi alcune sequenze lasciano a bocca aperta e col fiato sospeso. Ecco il trailer del film:
Storie di amore e di amicizia in Spider Man 3, stasera in onda su Cielo. Peter Parker potrà ancora fare affidamento sullamico Harry che dopo aver scoperto la verità sulla morte di suo padre, capendo che non è stato Peter ad ucciderlo decide di difenderlo contro il suo rivale Venom. Lo scontro con questultimo gli costerà la vita. Detto ciò il film è stato anche criticato per labbondanza di personaggi che non riescono a trovare lo spazio sufficiente per essere rappresentati a tutto tondo. Le loro performance risultano pertanto, nella maggior parte dei casi decisamente incerte. Giudicatelo voi, guardando il video della morte di Harry:
Questa sera andrà in onda su Cielo il film Spider Man 3 del 2007 diretto da Sam Raimi. La pellicola colpisce maggiormente per la spettacolarità degli effetti speciali. Suoi principali nemici in questo capitolo sono Sandman e Venom. Di fatto al momento della sua uscita, il 4 maggio 2007, ha rappresentato il film più costoso della storia del cinema. Rispetto ai precedenti episodi, il terzo film polarizzò la critica, ma in compenso ottenne un incasso globale superiore. Quest’ultimo fattore, convinse il produttore a dare inizio alla produzione di Spider-Man 4, poi cancellato in favore di un reboot totale della saga. Ecco il video dello scontro di Spider Man, Sandman e Venom:
Questa sera su Cielo andrà in onda Spider Man 3, film del 2007 diretto da Sam Raimi. La pellicola, che è basata sull’omonimo fumetto della Marvel, ha una durata di 139 minuti. Vediamo la trama. Nel terzo capitolo della saga, vediamo Peter Parker (Tobey Maguire) vivere un momento di tranquillità grazie al fatto di essere riuscito a stabilire un equilibrio tra gli oneri derivanti dal fatto di essere un supereroe e la sua relazione con Mary Jane Watson (Kirsten Dunst), la cui professione di attrice conosce anche una svolta grazie al debutto a Broadway. A una delle repliche del suo spettacolo è presente anche Harry Osborn (James Franco), un tempo amico di Parker, che incolpa Peter della morte di suo padre Norman ed è intenzionato ad avere la sua vendetta. L’uomo prende le sembianze di un New Goblin grazie all’Incrementatore di prestazioni e attacca Peter proprio quando il ragazzo intende recarsi da Mary Jane per chiederle di convolare a nozze con lui. Al termine di una lotta senza esclusione di colpi, Harry finisce in ospedale dopo aver battuto la testa: la sua memoria a breve termine è compromessa, tanto da non ricordare nemmeno chi si cela dentro il costume l’Uomo Ragno. Poco tempo dopo, Spider- Man riesce a salvare la vita a Gwen (Bryce Dallas Howard), che rischia di rimanere travolta dal crollo di un grattacielo, ma subito dopo se la vede brutta contro l’Uomo Sabbia, che in realtà altri non è che il criminale Flint Marko (Thomas Haden Churc), il cui organismo ha subito una mutazione a causa di una serie di eventi fortuiti: il supereroe impedisce a quest’ultimo di compiere un furto, anche se l’Uomo Sabbia riuscirà ad avere la meglio. Dopo aver evitato un disastro in seguito al crollo del grattacielo, Spider-Man viene celebrato con una solenne parata, nel corso della quale gli vengono consegnate anche le chiavi della città, mentre poi lui e sua zia May (Rosemary Harris) apprendono che il vero responsabile della morte di Ben (Cliff Robertson) è proprio Flint Marko. Nel frattempo, Peter sente di aver riacquistato vigore e carattere grazie ad una sostanza nera che, sprigionatasi da un meteorite, si è diffusa nel suo corpo, così si mette sulle tracce di Flint e quando riesce a trovarlo fa in modo che questo si sciolga in acqua, circostanza che lo spinge a credere che l’uomo sia deceduto.
Intanto, a Harry torna la memoria e con quest’ultima anche il desiderio di vendetta nei confronti di Peter, mentre Eddie Brock (Topher Grace), fotografo che lavora nello stesso giornale di Peter e che prova una grande gelosia nei suoi confronti, si trasforma nella mostruosa creatura Venom dopo essere venuto a contatto con la sostanza nera che ha invaso il corpo di Peter e che sembra avere la facoltà di far emergere i lati più oscuri della personalità. A questo punto, Sandman e Venom si alleano per sconfiggere Spider- Man che, in modo del tutto inaspettato, viene salvato da Harry, che ha appreso dal suo maggiordomo Bernard Shaw che la dipartita del padre ebbe luogo a causa di un incidente e non per colpa di Peter Parker. Quest’ultimo, intanto, continua a dover lottare contro Venom, fino a quando non riesce a fargli togliere il suo costume, finendolo poi con una delle bombe-zucca di Harry. Spider-Man risparmia poi Sandman, una volta che questo gli ha detto che non era minimamente intenzionato ad assassinare suo zio Ben, e che quindi l’uomo ha perso la vita a causa di un colpo partito accidentalmente. Lasciato libero il criminale, che decide di ritornare da sua moglie e da sua figlia, Peter Parker può finalmente vivere la sua storia d’amore con Mary Jane, non prima però di aver purtroppo assistito alle esequie dell’amico Harry, che nello scontro finale ha fatto scudo a Spiderman col proprio corpo salvandolo dalla morte.