Fiammetta Cicogna presenta la nuova puntata del programma Wild Oltrenatura, come di consueto in onda su Italia 1 ogni giovedì sera alle ore 21.10. Come nelle altre puntate il programma è suddiviso in diversi servizi, alcuni brevi e altri più lunghi, fino ad arrivare alla conclusione con una nuova avventura dell’intrepido Bear Grylls. L’introduzione della puntata andata in onda ieri è una breve descrizione del ragno più velenoso del mondo che si trova in Brasile. Poco più piccolo di una tarantola, il suo morso può uccidere un essere umano in pochi minuti. E’ un aracnide molto combattivo e la sua aggressività lo porta ad attaccare chiunque gli si avvicini, si adatta a ogni habitat e la possibilità di salire sulle barche potrebbe portarlo in ogni porto del mondo. Successivamente c’è un servizio curioso dove si vede un topo aggredire un piccione che, nonostante sia abituato a vivere in città non riesce a sottrarsi alla furia dell’affamato roditore. Il terzo servizio è più lungo e parla di una tragica storia fortunatamente a lieto fine. Nikko, un bel cane di grande stazza, cade in una stretta fossa e rimane incastrato senza la possibilità di movimento. Il cane e i padroni sono disperati, intervengono dei soccorritori che cercano di aiutarlo ma in due tentativi non riescono. Così provano a tranquillizzarlo con le parole che i padroni erano soliti parlargli e la cosa sembra funzionare, il cane è stremato ma il terzo tentativo riesce. I padroni sono emozionati e confessano di stare vivendo il momento più bello della loro vita, ringraziando il team di salvataggio comandato da Hank Blackwell. Nel quarto servizio si parla di uno squalo molto aggressivo, lo squalo dalla pinna corta che viene molestato da alcuni ragazzi. Prima viene spiaggiato e poi punzecchiato, sembra quasi morto ma è sempre in allerta e con un forte morso quasi stacca la mano a uno dei presenti. Un’altro breve servizio riguarda al riccio africano, apparentemente dolce e innocuo ma in realtà si presenta come un grande predatore mangiando con gran appetito insetti, topi e addirittura piccoli serpenti. Durante una sessione di pesca in India un uomo sparisce sott’acqua attaccato da un animale, tutti pensano si tratti di uno squalo o un animale marino ma in realtà la colpa è della tigre del Bengala. Non è la prima volta che nel delta del Gange questo felino, abile nuotatore, riesce ad aggredire i pescatori durante il loro lavoro. Un’altro animale presentato è un ragno apparentemente pericoloso ma del tutto innocuo e infatti Fiammetta lo prende in mano giocandoci. Successivamente si parla di un altro pericoloso felino, la lince del Nord America che scorazza nelle lande innevate alla ricerca di qualsiasi preda. La sua agilità, l’essere furtivo e la capacità di arrampicarsi su alberi e rocce lo rende un predatore quasi perfetto. Poi viene ripreso il feroce combattimento del bue muschiato che lotta per la supremazia nel branco, mentre il combattimento fra licaone e gnu ha una ragione diversa ed è collegata alla difesa della prole.
David è pronto a una nuova avventura e questa volta la sua scelta ricade sul Grand Canyon, siamo in inverno e lui conosce tutti i rischi ma decide lo stesso di provare l’emozione di cavalcare le onde in burrasca dei fiumi con il suo gommone. Ha rischiato molto soprattutto quando le onde lo spingevano contro le rocce acuminate del canyon ma riesce a uscirne incolume. Durante una corrida succede un fatto aspettato ma non comune, un grosso toro di ben 900 kg è furioso per le provocazioni del torero. A pagarne le conseguenze però è il cameraman ai bordi della platea che viene caricato e spinto dietro il recinto con forza. Due brevi servizi successivi descrivono di scimmie ballerine usate come borseggiatrici e un piccolo rinoceronte africano che viene salvato da crudeli bracconieri. Nel servizio successivo si parla di un evento tragico successo nello stato dell’Alberta in Canada, dove uno snow-boarder rimane intrappolato sotto una fitta coltre di neve in piena notte. L’amico è disperato ma alla fine Erik si salverà nonostante la situazione disperata. Fiammetta ci parla di un altro caso drammatico, un uomo viene morso dal terribile crotalo che detiene un veleno mortale. La vittima è fortunata per il pronto intervento, con un bisturi gli viene aperto il braccio e asportato il veleno per evitare danni maggiori come la perdita dell’uso della mano. Durante uno spot pubblicitario succede qualcosa di incredibile, vengono allineati 350 alligatori. Due di essi litigano ferocemente e interviene un uomo che cerca di dividerli inutilmente e rischia seriamente la vita per farlo. E’ molto commovente invece la storia di Giorgio un dolce scimpanzé salvato dalla morte per la volontà di un buon uomo a cui poi si affezionerà. In conclusione come sempre c’è un’avventura dell’intrepido Edward Michael Grylls meglio noto come Bear Grylls. Questa volta è nel posto più inospitale della terra, il più grande deserto del mondo: quello del Sahara. Bear è consapevole della pericolosità dell’ambiente in cui si trova, ma come sempre è in grado di trovare ogni risorsa in grado di alimentarlo e permettergli la sopravvivenza dimostrando tutte le sue conoscenze e capacità.