Ilaria è una ventiquattrenne napoletana, ed è impegnata nell’ambito dell’abbigliamento. Quando parla del suo modo di cucinare dice che è molto semplice, legato alla tradizione, e dunque non privo dei sapori della sua terra. Vede in Barbieri lo chef più vicino al suo modo di concepire la cucina, e ammette serenamente che è in preda all’emozione per essere riuscita a mettere piede in questa enorme cucina. Il momento più bello è stato di certo quello della consegna del grembiule, ottenuto con ben tre sì dalla giuria. Vede Masterchef come un’enorme e privilegiata vetrina, e non intende lasciarsi sfuggire l’occasione di mettersi in mostra e alla prova al tempo stesso.
molto determinata, e per nulla spaventata all’idea di abbandonare il proprio lavoro per poter mettere piede nel mondo della cucina italiana. Non pensa di certo alla finale e alla possibilità di vincere, non ancora, ma se dovesse accadere sarebbe ben felice di scrivere in un libro la ricetta che le ha garantito l’accesso al programma, quella con la mozzarella di bufala. Adora utilizzare molte salse mentre cucina, e proprio per questo è la frusta il suo utensile preferito. In assenza di un vero e proprio ricettario, ancora in fase di realizzazione, Ilaria si diletta a rielaborare quanto legge in rete, proponendo alla sua famiglia e al suo fidanzato delle ricette particolari che possano aiutarla a crescere.
Vuole arrivare in alto Ilaria, e ha almeno un asso da giocarsi, ovvero un particolare gnocco con salsa di zucca, che crede possa stupire i giudici. Se potesse avere l’onore di cucinare per qualcuno di importante, non ha dubbi, sceglierebbe Barack Obama. A fare il tifo per lei da casa ci sono i suoi amici, il suo fidanzato e ovviamente la sua famiglia che, pur essendo napoletana, non rispetta a pieno una particolare tradizione, ovvero quella culinaria. Sua madre infatti non ha mai amato particolarmente cucinare, e dunque tale passione è giunta in famiglia proprio con Ilaria, che da sola ha iniziato ad appassionarsi a questo mondo, prendendo l’iniziativa tra i fornelli della madre. Diventata grande ha dato sfogo alla propria fantasia, preparando manicaretti e intere cene, sfruttando i suoi cari come giudici, o vere e proprie cavie.
Ottenuti i primi riscontri positivi, la ragazza non si è più fermata, rendendosi conto col tempo di quanto la cucina fosse importante per lei. La decisione però di provare di tutto pur di riuscire a fare di tutto ciò il suo futuro lavorativo, è giunta in seguito a un viaggio a New York. La metropoli statunitense le ha fatto comprendere soprattutto come la cucina sia importante per la gente, e come sia importante e soddisfacente essere in grado di far provare piacere agli altri attraverso qualcosa creato con le proprie mani. Il suo stile prevede pochi trattamenti, dal momento che preferisce restare fedele ai sapori degli ingredienti scelti, che si alternano, andando da quelli tradizionali alle nuove scoperte.
Sul fronte personale Ilaria sta vivendo una storia che ormai dura da due anni, e che definisce la più importante della sua vita. È una ragazza in carriera molto impegnata, e il suo rapporto col cibo ha inizio fin dalla mattina, quando si dedica a un’ampia colazione, così da poter avere la forza di fare tutto ciò che deve. La sua famiglia crede molto nelle sue potenzialità, e l’ha appoggiata negli anni, ben prima di vederla in televisione. Mette tutta se stessa in ogni cosa che fa, e la cucina non rappresenta affatto un’eccezione alla regola. Il suo carattere è alquanto timido e riservato, e proprio per questo teme alle volte di non riuscire a mostrare tutto ciò che vorrebbe di se stessa.
A ispirarla nel mondo degli chef stellati è di certo Cannavacciuolo, suo conterraneo, e da buona donna mediterranea, fa gran uso dell’olio extravergine d’oliva, che definisce come chiave fondamentale dei suoi piatti. A 24 anni, la musica ricopre un ruolo molto importante nella sua vita, e quando cucina adora ascoltare qualche pezzo hip-hop che possa darle la scossa necessaria. Nonostante la passione sia tanta, e in maniera sporadica cucini da molto tempo, il suo percorso di crescita ha avuto inizio soltanto un anno fa. Crede molto nella possibilità di andare avanti nel programma, e si autovaluta con un buon sette. Ammette però di dover imparare ancora molto, e tra questi banchi crede di poter crescere esponenzialmente.