Ieri sera Exit, il talk show di La 7, si è discusso di crisi economica. Erano presenti fra gli altri Colaninno del Pd, Luigi Abete, presidente di Assonime, Daniela Santanchè del Pdl, Roberto Giachetti del Pd.Matteo Colaninno ha parlato della delusione di questo governo: L’Italia va male. Molte imprese stanno soffrendo.
C’è un contesto in cui l’Italia è fragile e fuori ci sono problemi enormi. Certamente non siamo falliti come la Grecia: ma la grande occasione mancata di questo Governo è di aver deluso nelle politiche di governo per la crescita”, ha aggiunto. “C’è una sorta di l’equilibrio dei conti pubblici di Padoa Schioppa. L’equilibrio dei conti pubblici è un bene di tutti. Ma una politica di crescita vuol dire sostenere nel medio termine la massa di debito pubblico”.
Critico nei confronti di Marchionne: “Nell’atteggiamento che ha avuto Marchionne non ho apprezzato certi modi oltremodo rudi, che però non ha utilizzato nei confronti degli americani ma perché lo Stato, lì, era rappresentato”. Luigi Abete: “L’impresa italiana media è oggi molto robusta, è internazionalizzata e ha meno bisogno degli interventi del Governo. E’ quindi un’impresa che ce la fa, risente certo di alcune problematiche fiscali ma non è dipendente”. Ha poi aggiunto: “Le piccole imprese invece sono in gran sofferenza, soprattutto quelle che lavorano per i mercati interni. Bisogna cercare di internazionalizzarle di più. La politica fiscale in Italia è una grande sfida che purtroppo viene sempre rinviata. O la riforma fiscale si fa a 360 gradi o non si farà mai”.
A proposito di Mara Carfagna, Daniela Santanchè ha commentato: “Sono convinta che il Ministro Carfagna non si dimetterà. E se lo dico è perché sono a conoscenza di sviluppi: è in fase di definizione un accordo”.
A proposito delle elezioni ha detto: "Andare alle elezioni oggi sarebbe nefasto. Io sono ottimista che il 14 dicembre Berlusconi otterrà la fiducia perché ci sono molti parlamentari che dicono voteranno favorevolmente. Perché quando alcuni parlamentari passano da noi ad altri schieramenti è fantastico, se poi passano verso di noi no?".
Infine, a proposito di Fli, ha detto: "Sono loro di FLI che oggi tradiscono un mandato e un programma. Quelli che oggi osannano Fini e gli altri lo fanno per opportunità politica, dopodiché li sputeranno come ossicini di pollo".