Daniel Adomako, vincitore della quarta edizione di Italia’s Got Talent, è stato ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, nella puntata di sabato 23 marzo. Daniel, nato e cresciuto in Ghana, è arrivato in Italia quando aveva 13 anni. All’inizio non parlava italiano e si esprimeva solo durante le lezioni di musica: è stata la sua insegnante delle medie a scoprire il suo talento e lo ha aiutato pagandogli alcune lezioni private di canto. I suoi genitori sognavano per Daniel un lavoro più stabile, ma dopo la vittoria del figlio si sono ricreduti: Daniel ha vinto 100 mila euro che userà per pagare i suoi studi al conservatorio di Brescia e per altri investimenti futuri. Inoltre, Daniel ha firmato un contratto discografico con la Sony e sta già lavorando al suo primo disco che uscirà a breve. Silvia Toffanin ha ripercorso la storia di Daniel: dal tentativo di partecipare al Festival di Sanremo, alle delusioni di X Factor, in cui il giovane ragazzo fu scartato ben due volte, prima da Anna Tatangelo e poi da Morgan. Daniel ha parlato poi dei giudici di Italia’s Got Talent: il suo preferito era Rudy Zerbi, ma Gerry Scotti gli ha fatto il complimento più bello dicendogli che ascoltarlo cantare è stata l’emozione più grande dell’edizione del talent show. Prima di lasciare il salotto di Silvia Toffanin, Daniel Adomako canto “Hallelujah” di Leonard Cohen. Il suo sogno nel cassetto? Duettare con Malika Ayane. Infine Alvin ha salutato il vincitore di Italia’s Got Talent elencando i 10 segnali che fanno capire se hai visto troppi talent show.