Ieri, mercoledì 9 settembre 2015, è andato in onda su Italia 1 “Fedez Chronicles tour 2015”, l’istant movie dedicato al rapper milanese. Durante il film abbiamo potuto seguire il celebre rapper Fedez durante tutto il suo tour ascoltando i suoi racconti, le sue confessioni e soprattutto abbiamo potuto conoscere più da vicino l’uomo che sta dietro l’idolo dei teenager. Fedez si racconta in maniera particolareggiata mettendo in evidenza il forte stato emotivo che lo colpisce poco prima dei concerti. Infatti il rapper si trova in stato ansioso fin dal primo evento di Rimini dove quattro ore prima del concerto comincia a diventare nervoso. La madre Tatiana di sicuro non è di aiuto perché gli insinua dei dubbi sulla qualità canora che il figlio ha durante i live. Un battibecco madre/figlio che vedremo spesso fra i due durante le Chronicles. Per placare l’ansia Fedez ricorre sempre a delle medicine, evidentemente perché il panico è una componente molto forte nella sua vita. E infatti lo sentiamo accennare a questo aspetto di frequente durante le riprese e anche gli amici e assistenti, come Sopreman, lo prendono in giro su questa caratteristica. Per sua stessa ammissione Fedez si definisce un abile ipocondriaco ma possiamo notare che questo stato vorticoso in cui entra accade solo poco prima dei concerti mentre una volta finito lo spettacolo Fedez ritorna ad essere il ragazzo tranquillo che siamo abituati a vedere. La mattina successiva al primo concerto, la madre Tatiana raggiunge Fedez per scegliere alcune immagini da inserire in un servizio fotografico. E’ un’occasione in cui Fedez parla un po’ della sua infanzia e della sua ossessione di essere stato obeso durante la prima e seconda infanzia. Guardando le foto, infatti, continua a ripetere che era grasso e forse è proprio in questa visione di sé che il rapper ha sviluppato la sua passione per il fitness e i cibi salutari. Durante tutte le riprese non lo vediamo quasi mai bere alcolici, a parte lo champagne portato dal padre Franco per festeggiare la buona riuscita del primo concerto del tour. La domenica Fedez la passa in famiglia e in presenza dei genitori Fedez ricorda e racconta del periodo in cui assieme alla madre lavorava in un bar a Milano. Due anni e mezzo molto duri che poi li portarono ad avere dei problemi economici. Ed è proprio in quel contesto che Fedez decide di investire i suoi ultimi soldi nella realizzazione di quello che sarà il suo album di esordio. Durante il viaggio che lo porta a Firenze, Fedez ha il tempo per organizzare le vacanze con la fidanzata Giulia a cui propone come meta l’est. E’ uno dei pochi momenti in cui lo si può vedere impegnato nella sua vita privata. Poco prima del concerto Fedez decide di dormire un’ora ma fa un grosso sbaglio perché al risveglio si accorge di aver dimenticato la scaletta. Subito dopo il concerto Fedez si concede una visita dal suo tatuatore a Montecatini per ritoccare un tatuaggio sul costato che ha in sospeso da tre anni. In quest’occasione specifica che ormai la paura del dolore nel farsi tatuare si è sostituita alla scocciatura di sapere che proverà sofferenza. Nei giorni successivi Fedez parte con gli amici storici Luca, Fra, Raffa, Ravazzi e Dj Zak per Miami. Sono giorni intensi in cui il rapper non sembra neanche quel personaggio famoso a cui siamo abituati e lui stesso dichiara di adorare questo tipo di fughe verso l’estero perché gli permettono di ricaricare le batterie. Al rientro Fedez incontra Cesare, il suo vocal coach, per fare il punto della situazione sulle condizioni delle sue corde vocali. La paura di Fedez è di deludere le aspettative dei suoi fans e non si sente pronto per il prossimo concerto, nonostante provi con il gruppo per ore e giorni in maniera puntigliosa. Finalmente giunge il concerto di Barolo (Cn) e Fedez dialoga interagisce amabilmente con il suo pubblico lungo la strada. Ad un gruppo di ragazzi chiederà dell’acqua e una cropie, sentendo che il suo beniamino desidera un ghiacciolo, gliene offre uno a fine concerto in cambio di un selfie. Dopo il concerto vediamo Fedez stordito ma non manca di raccontare il periodo precedente al suo successo, quando era solo un componente della compagnia del Muretto e si sentiva un fallito rispetto agli altri. E’ una nota umile del rapper che vedremo ricorrente durante l’istant movie perché non ha un’opinione eccessivamente positiva di se stesso e anzi è sempre in continuo miglioramento per soddisfare le richieste di chi lo segue. La domenica è anche un’occasione per andare a trovare, assieme alla fidanzata Giulia, la nonna Luciana con cui è molto legato e che immediatamente fa la conta dei suoi tatuaggi. Il loro gioco preferito è la lettura delle carte e a quando dice Fedez la sua nonnina ci azzecca sempre. Luciana gli dice che è troppo nervoso e gli suggerisce di prendere della camomilla e subito dopo gli dice anche che è incastrato fra la figura della madre e quella di Giulia ma che presto gli si aprirà una strada nuova, inaspettata, e che deve avere pazienza. Eppure con Giulia lo vediamo scherzare gioiosamente anche se la fidanzata è un po’ musona, come si definisce lei stessa. Verso la fine del tour Fedez racconta anche delle sue vicende con la polizia, un episodio clamoroso di quest’estate da cui sono partire querele, denunce e tanto altro. Un periodo nero per lui in cui ha voluto rifugiarsi proprio fra il calore dei suoi fans e le tensioni dei suoi concerti.