A La Vita in Diretta, il contenitore pomeridiano di Rai Uno condotto da Marco Liorni e Cristina Parodi, si parla oggi del caso di Yara Gambirasio. Domani infatti inizia una nuova fase del processo e Maura e Fulvio, i genitori della tredicenne di Brembate, ripercorreranno il giorno della scomparsa della ragazzina. Domani i signori Gambirasio testimonieranno infatti in Tribunale e si troveranno faccia a faccia con il presunto assassino di Yara: Massimo Bossetti, muratore di Mapello e unico indagato per l’omicidio di Yara.
Il primo grande ospite della puntata de “La Vita in diretta” andata in onda mercoledì 9 settembre 2015 è stato Lando Buzzanca, il seduttore che ha ritrovato la voglia di vivere. Quando iniziò a fare l’attore Buzzanca veniva da una condizione piuttosto difficile e dice che se non avesse fatto questo mestiere probabilmente sarebbe morto di fame, perché recitare è la sola cosa che gli riesce. Cristina Parodi lo ha intervistato e gli ha chiesto di ricordare, tra le sue colleghe di lavoro, anche la grande Laura Antonelli. Buzzanca rammenta bene di quando gli fu presentata e ha raccontato che all’inizio non le era piaciuta. Poi però ebbe modo di cambiare opinione e di apprezzare la sua bellezza e la sua bravura. Altra sua collega è stata Delia Scala. Fabrizio Corona è uscito dal carcere e ora che è stato preso da Don Mazzi dice di sentirsi una persona nuova. Se ne è parlato con Roberto Alessi, Ana Laura Ribas e Mario Adinolfi. E’ davvero una redenzione quella di Fabrizio Corona. Secondo Adinolfi la redenzione non si fa in pubblico ma nella propria coscienza. Sicuramente Corona ha scontato una bella pena in carcere. Ana Laura conosce bene Fabrizio Corona e ha criticato l’atteggiamento di giornalisti e persone invitate che ieri in teatro lo hanno accolto alla prima del suo film con un’enfasi davvero eccessiva. In questo modo si rischia di non riuscire a recuperare una persona che già ha avuto problemi proprio perché veniva osannato così tanto e ciò ha alimentato il suo narcisismo. Roberto Alessi non riesce a capire come Corona abbia potuto intraprendere una strada così storta pur avendo al suo fianco un bambino come Carlos, che lui ha conosciuto e che è davvero speciale. Andrea Camilleri ha compiuto 90 anni e il suo compleanno non poteva passare inosservato. Eppure tutto l’affetto che gli è stato dimostrato neanche lui se lo aspettava. Una vera e propria alchimia è quella che si è creata tra Camilleri e Montalbano e bravissimo è stato Zingaretti a rendere nel cinema il personaggio del commissario più amato della letteratura e della televisione italiana. Marco Vannini è morto in circostanze misteriose mentre era in casa della famiglia della sua fidanzata. I genitori del ragazzo sono ancora in cerca della verità sui fatti e lo zio di Marco è stato intervistato e ha detto che almeno dalla fidanzata Martina ci si aspettava un comportamento diverso. Ormai sarebbe troppo tardi per perdonarla anche se lei chiedesse scusa. Eppure quel giorno in quella casa ha preso il sopravvento il cinismo e la voglia di occultare tutto. Ma questa non è che un’omissione di soccorso. Mamma Gabriella ieri sera non era presente alla prima del documentario “Metamorfosi” di suo figlio Fabrizio Corona. Ana Laura Ribas ha spiegato che Fabrizio ama tantissimo sua mamma, ma a volte tira fuori una brutta parte di lui che arriva a farla soffrire. In quelle circostanze lui stesso sta male perché si rende conto di far male a sua mamma. La domanda che ci si è posti è se davvero Corona sia cambiato, se la sua metamorfosi sia effettiva o se comunque ieri sera andando in mezzo ai giornalisti abbia quasi contraddetto tutto ciò. Quasi in chiusura Cristina Parodi e Marco Liorni hanno voluto collegarsi con Platinette per sentire come stava dopo l’intervento al quale ha voluto sottoporsi per perdere peso. Lei, dal letto dell’ospedale, ha fatto sapere di stare già bene ma di non potere ancora bene.