Federica Sciarelli ha condotto mercoledì 8 maggio una nuova puntata di Chi l’ha visto?. Non potevano mancare gli aggiornamenti in merito alle ultime novità sul caso di Elena Ceste, così come si è voluto tornare a parlare di Denise Pipitone, in relazione a una lettera anonima arrivata alla redazione di Chi l’ha visto?, nella quale si indicava nella spiaggia di Contrada Ferla il luogo in cui sarebbe stato sepolto il corpo della piccola. Ancora un aggiornamento in merito alla scomparsa di Geoffrey Page Barton, e poi, nel corso della seconda parte della trasmissione, dedicata alle Storie di Chi l’ha visto, sono stati richiamati alla memoria alcuni casi di persone scomparse che risalgono ormai a diversi anni fa, come quello di Pasqualino Porfidia, scomparso nel nulla nel maggio del 1990. Nel 1973 a sparire fu invece Mirella Gregori, che aveva allora soltanto 15 anni. Si parte con Federica Mangiapelo, che è stata trovata morta nel 2010 sulle rive del lago di Bracciano. Il suo fidanzato di allora, Marco, ha postato su Facebook un messaggio in cui descrive come pessimi i genitori di Federica e aggiunge che augura al padre della ragazza di soffocare ogni volta che pronuncia il suo nome. Intanto è venuta fuori una nuova testimone che dice di aver assistito a una discussione quella notte in cui Federica morì, proprio nei pressi del luogo in cui è stato rinvenuto il corpo della ragazza. Si trattava di un ragazzo e di una ragazza e lui chiamava lei “Fede”, invitandola a rientrare in macchina. Si trattava proprio di Federica e Marco? Se così fosse il ragazzo avrebbe mentito circa i suoi spostamenti di quella sera. Geoffrey Page Barton, l’imprenditore che viveva sul lago di Como insieme alla sua compagna Leila sembra introvabile. Si suppone che possa essere scappato da qualcuno, ma da chi? E poi, dove si sarebbe diretto senza portare con sé neanche il suo passaporto? Un solo documento Geoffrey ha deciso di non lasciare a casa. Si tratta di una sorta di tesserino delle Nazioni Unite che lo lega all’Ambasciata del Nicaragua in Svizzera e che l’uomo più di una volta, già in passato, avrebbe usato come carta di identità. Lo ricorda bene Leila, che si dice certa di averglielo visto utilizzare a Roma per il check-in in un albergo. Quel documento però non vale come passaporto e quindi si può escludere che Geoffrey possa essersi imbarcato su un volo. Crolla così l’ipotesi che potesse essere lui l’uomo che avrebbe preso un volo per l’Inghilterra, firmandosi dome Geoffrey Page Barton all’ingresso della sala vip dell’aeroporto di Milano Malpensa. Un suo amico aveva riconosciuto anche la firma, ma evidentemente si sbagliava. Dato che ormai è chiaro che non fosse Geoffry ma veramente Khazerano Migaeglyo l’uomo avvistato in una banca ad Imperia, le ricerche devono ripartire dal nulla e forse qualche informazione la potrebbe dare un’ex dell’imprenditore che era rimasta in stretto contatto con lui per motivi di affari ma che è sparita. Leila intanto continua a cercare e non si arrende.
Si torna dunque a Elena Ceste, per gli ultimi, inquietanti, aggiornamenti di questa settimana. Si sta facendo avanti proprio in questi giorni l’ipotesi che Elena sia morta, non perché uccisa ma perché avrebbe compiuto un gesto estremo, e che il suo corpo possa addirittura essere murato all’interno della sua casa di Costigliole d’Asti. Per questo si è detto che si penserebbe di usare i georadar per cercarla. Ma chi avrebbe potuto nascondere il corpo di Elena? Eppure domenica scorsa anche i genitori della donna sono stati in quella casa, per festeggiare il compleanno della nipote più piccola. E poi anche gli inquirenti negano che la voce relativa all’uso del georadar sia vera, perché quella casa, dicono, è già stata analizzata a fondo e non è stato trovato nulla. Un mistero, comunque, domina su tutti ed è quello dei vestiti di Elena, trovati in giardino da Michele e consegnati ai carabinieri. Perché quei vestiti sono asciutti e perché le calze non sono né sporche né bucate? In collegamento telefonico c’è il cognato di Elena, Danilo, che parla a nome della famiglia e spera che Elena sia viva da qualche parte e che alla base della sua fuga vi sia solo la paura o la vergogna per qualcosa.Che fine ha fatto Pasqualino Porfidia? Dopo 25 anni il caso è stato riaperto e si riparte da Marcianise, dove il piccolo Pasqualino viveva e da dove è scomparso nel 1990 all’età di soli 8 anni. L’ipotesi è che dietro la sua scomparsa possa esservi un pedofilo. A breve verranno controllate alcune grotte e cantine della zona. Intanto l’inviato di Chi l’ha visto ha parlato con Lorenzo, il fratello di Pasqualino e con la madre, che attende giorno dopo giorno il ritorno di suo figlio, aggrappata ai ricordi. Marisa Comessatti è scomparsa nel nulla dopo aver parcheggiato la sua auto davanti a un supermercato. Una cugina ha parlato di una sua relazione con un uomo, della quale però non avrebbe fatto cenno alle figlie. La figlia Lara spiega che in assenza di segnalazioni non si può avere la certezza che la donna sia da qualche parte e allora si teme che abbia fatto una brutta fine. Si è tornati a parlare anche del caso di Roberto Margherini, deceduto in circostanze misteriose, dopo essere stato portato in caserma dai carabinieri.
Dopo aver ricordato la scomparsa di Mirella Gregori, che risale al lontano 7 maggio del 1983, Federica Sciarelli ha ripreso a parlare delle due gemelline Alessia e Livia Schepp. vero che le bambine sarebbero ancora vive, nascoste in una casa del sud Italia? Secondo una lettera anonima arrivata in redazione, con il timbro postale di Bari, le gemelline si troverebbero invece in Canada e sarebbero comunque ancora vive.
Tutto pronto per una nuova puntata di Chi lha visto?. La trasmissione di Federica Sciarelli, oltre ai casi riportati più in basso nelle anticipazioni, parlerà certamente di Andrea Cristina Zamfir, la giovane donna trovata nuda e crocifissa sotto un cavalcavia a Firenze. Sul sito della trasmissione è apparso un messaggio che invita chi abbia informazioni utili a farsi avanti. Ricordiamo che la trasmissione si può seguire in diretta streaming cliccando qui.
Questa sera a Chi l’ha visto? si parlerà di Pasqualino Porfidia, il bambino di 8 anni sparito il 7 maggio del 1990. Quando sua madre andò fare la denuncia di scomparsa si sentì male e le fu detto: Che stiamo facendo le tarantelle napoletane. Poi qualcuno sospettò che la famiglia avesse venduto il piccolo. Oggi, a 24 anni di distanza, il Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha ritenuto fondati gli elementi contenuti nell’istanza depositata a inizio marzo dai familiari di Pasqualino. Dopo due archiviazioni e tante parole e illazioni è arrivato il momento di scrivere la verità su quanto accaduto a Pasqualino. Ci sono molti interrogativi da chiarire, come quello relativo alla presenza di piccoli tunnel che partono proprio dalla zona di san Giuliano in cui lui risiedeva con la famiglia. Lì non si è mai andato a vedere ma oggi, con i georadar, è possibile eseguire controlli accurati. poi necessario risentire gli amici di Pasqualino, che oggi sono maggiorenni e potrebbero avere una diversa sensibilità. E bisogna chiarire il ruolo di alcune persone che abitavano nelle vicinanza della famiglia, ha detto allAnsa l’avv. Salvatore Gionti, legale della famiglia Porfidia. Inoltre anche un uomo originario di Marcianise, suicidatosi a Milano, riferiva di aver subito abusi nellinfanzia, nella sua lettera di addio. Clicca qui per il promo della puntata.
Si tornerà a parlare del caso della scomparsa di Denise Pipitone nella puntata di questa sera di Chi lha visto?, condotta da Federica Sciarelli su Rai Tre. La trasmissione ha fatto sapere che a breve la Procura di Marsala assegnerà la delega agli investigatori per avviare i sopralluoghi e gli scavi nella spiaggia di contrada Ferla, il luogo in cui secondo una lettera anonima inviata a “Chi lha visto?” si troverebbe il corpo della piccola. Nei giorni scorsi la mamma Piera Maggio, ha ribadito: “Noi continuiamo a cercare Denise viva. Non è il caso di creare allarmisti inutili. Le verifiche andranno fatte come sempre, in questi anni sono state recapitate centinaia di lettere anonime e tutte senza esito. Il suo avvocato, Giacomo Frazzitta, ha invece chiesto al mittente della missiva di fornire indicazioni più precise, altrimenti la lettera “rischia di essere l’ennesimo atto di un mitomane”.
Questa sera, mercoledì 7 maggio, alle 21.05 su Rai Tre va in onda una nuova puntata di Chi lha visto?, mentre alle 23.30 ci sarà l’appuntamento con Le Storie di Chi lha visto?. Il programma di Federica Sciarelli torna a parlare del caso di Pasqualino Porfidia, il bambino di Marcianise di cui si è persa ogni traccia il 7 maggio del 1990, quando aveva 8 anni e mezzo (oggi ne avrebbe 32). Pasqualino fu visto l’ultima volta intorno alle 11.30 nel quartiere di San Giuliano, dove viveva con la famiglia, mentre era seduto su una panchina. Il caso è stato recentemente riaperto dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere cui si è rivolta la Procura, che ha ritenuto fondati gli elementi contenuti nell’istanza depositata il 7 marzo scorso dai familiari del bambino. In studio saranno ospiti di Federica Sciarelli la sorella e la madre di Pasqualino. Il 7 maggio 1983 Mirella Gregori è scomparsa, 45 giorni prima di Emanuela Orlandi. Sarà ospite in studio la sorella che non ha mai smesso di cercarla. Chi l’ha visto? si occuperà anche del mistero di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d’Asti scomparsa da più di tredici settimane.