La doppia puntata di ieri non ha lasciato spazio alle sorprese anche se il brivido non manca mai. Non basta essere bravi ma bisogna soprattutto saper rischiare e usare ingredienti mai visti prima (vedi il caviale di lumache che ieri sera ha fatto rischiare grosso Paolo). Alla fine, però, quella che tutti avevano designato come prossima “vittima” del cooking show è uscita. La banchiera romana Arianna ha lasciato spazio ad Amelia Falco, grande favorita per la vittoria di giovedì 5 Marzo e unica donna ancora in gara. Figlia d’arte, la bella Amelia è riuscita a portare a casa molti punti nella doppia puntata di ieri e alla fine è tornata sul suo account twitter per dire la sua scrivendo: “E siamo rimasti in 4 !?? Tutti contro tutti!!! ?????? #MasterChefIt“. Sarà lei a vincere?
“Basta, mi avete rotto i co…..i!”. Così Arianna Contenti, la bancaria romana eliminata ieri sera durante lultima puntata di Masterchef Italia 4, si è rivolta ai giudici Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich. Era in corso il pressure test e i giudici avrebbero voluto che la concorrente preparasse i suoi muffin, ma la bancaria ha puntato su un pudding di riso con banane e datteri che non ha convinto. Messa sotto pressione, Arianna ha sbottato davanti alle domande dei giudici che tentavano di inquadrare il suo piatto e darle dei consigli.
E Arianna laspirante chef che deve abbandonare per sempre la cucina di MasterChef Italia. La sua eliminazione, avvenuta nella serata di ieri dopo il pressure test contro Paolo, era decisamente prevista e il pubblico da casa appare soddisfatto della decisione dei severi giudici: “Oggi 19 febbraio festa nazionale! Era ora”, recita il commento che sulla pagina Facebook ufficiale della trasmissione ha raccolto il maggior numero di “mi piace”. “C’è qualcuno, togliendo il marito, che tifava sta donna?”, scrive un altro utente. “Ora mi guardo sky+1 e mi rivedo l’uscita di Arianna”, scherza unaltra ragazza, seguita da unaltra secondo cui “quest’anno i giudici hanno decisamente sprecato un grembiule dandolo ad Arianna. La presunzione degli incapaci è irritante”. E ancora: “Finalmente! Eravamo in 3 a seguire la puntata ed abbiamo fatto un urlo di gioia con tanto di applauso quando è uscita Arianna! Siamo tutti più contenti adesso”, si legge tra i commenti. E infine: “Finalmente! Fino ad oggi ha avuto solo fortuna! Addiooooo”.
Si parte con il riassunto della scorsa settimana, con Bastianich che prova a incoraggiare tutti, dicendo loro che ormai sono nella fase più difficile del programma, e che proprio ora non occorre mollare. Finalmente parte la puntata, con dei tavoli a forma di continenti disposti per la cucina, con sopra i cibi tipici di ognuno di essi. Una presentazione magnifica. Si analizzano i viaggi dei concorrenti, così da scoprire quali ingredienti conoscano già. Paolo è stato in luna di miele alle Seychelles, e dice di conoscere frutta e pesce, mentre Arianna non riesce a pensare ad altro che agli hot dog di New York. Alla fine Amelia ottiene l’Oceania, Stefano l’Asia, Nicolò l’Europa, Paolo l’Africa e Arianna le due Americhe. Dovranno preparare un piatto in quarantacinque minuti, utilizzando ben dieci ingredienti. Barbieri si complimenta con Stefano, che sostiene d’essere diverso ora. Nicolò non si fa spaventare da lui, e alla fine il suo è il primo miglior piatto. Anche Stefano va alla grande, e non perde occasione per parlare della sua fidanzata. Infine Paolo è il terzo migliore della Mistery Box. Alla fine vince Stefano, il cui ego viene gratificato. Per l’Invention Test potrà scegliere l’ingrediente preferito tra tre cloche con prodotti italiani. Il primo è caviale di lumache di Merlino dalla Sicilia, il secondo è il lingotto di Puglisi, ovvero carne di fassona, che per essere insaporita è stata nutrita solo con fieno e nocciole. Infine abbiamo della farina di mais, preparata su pietra, proveniente da Brescia. Nessuno dei concorrenti sa bene cosa fare, e tutti paiono spaventati, come Amelia, la cui espressione dice tutto. Alla fine Stefano opta per caviale di lumache, il più complesso dunque, sul quale lui ha avuto qualche consiglio, ma i giudici agli altri non diranno nulla. Parte la spesa, da fare in soli due minuti e mezzo. Gli eliminati potranno essere addirittura tre, o almeno Cracco dice che in tre rischieranno. La tensione sale dunque, e tutti puntano alla vittoria, dal mometo che varrà un grosso aiuto nel corso della Prova in esterna. In totale avranno a disposizione mezz’ora. Barbieri va da Paolo per aiutarlo a cucinare dei tortelli ripieni con caviale, ma resta a bocca aperta quando si rende conto che lui vorrebbe addirittura cuocere il caviale, e questo è altamente sconsigliato. Arianna non prende bene la presenza al suo banco di Bastianich, che dice che il suo piatto è decisamente rischioso. Il piatto di Stefano fa infuriare Cracco, che lo rimproverà per non saper gestire al meglio il suo tempo. Nella sfida tra Stefano e Nicolò stavolta vince quest’ultimo, che riceve addirittura i complimenti di Bastianich, che definisce il suo piatto poetico. Alla fine il giudice si traveste da lumaca, con in testa una pentola. Alla fine il piatto di Ariana risulta essere davvero un rischio, con Cracco che sotiene i sapori siano troppo slegati. Ottimo lavoro di Amelia, che si ispira a Marchesi e cucina un raviolo aperto con retrogusto al limone. Barbieri le fa i suoi sinceri complimenti. Paolo ha presentato un bel piatto, ma a livello di sapore sbagliato, perché appunto il caviale non dev’essere mai cotto. Alla fine ha la meglio Nicolò, menter Stefano, Arianna e Paolo rischiano. Nessun eliminato a questo giro, ma solo Arianna che dovrà sfidare il peggiore in esterna nel Pressure. Per l’esterna si va sul Lago Maggiore, e per la precisione sull’Isola Bella. Ci saranno dei critici severi, ovvero un francese e due inglesi, quasi una barzelletta. Nessuna squadra stavolta. i concorrenti sono pochi e dunque tutti sfideranno tutti. A loro disposizione del pesce di vario genere, ma tutti apartenenti alla categoria dei cosiddetti pesci poveri. Paolo non ne fa una giusta, e Barbieri lo critica per aver distrutto il lavarello. Amelia cucinerà la trota, e per lei ancora consiglia non graditi. Stefano ha scelto ingredienti forti, ma Barbieri gli dice che può anche fare meno, dal momento che non ha tutto il tempo del mondo. Salsa sbagliata per Amelia, ma c’è ancora tempo e lei non si perde d’animo. Ottima estetica per Amelia, ma il taglio è sbagliato e la combnazione non convince i critici. Il piatto di Nicolò è attraente, e anche il sapore è buono, ma forse, dicono i giudici, occorreva ancora un po’ d’acidità in più. Paolo non punta sulle scenicità, ma il suo risotto è leggero e l’abbinamento ottimo. Il pesce però è stato cotto troppo. Finalmente si scoprono i giudizi finali, espressi in gigli, da uno a cinque. A vincere è Nicolò, dunque al Pressure ci sarano Amelia, Paolo e Stefano, decisamente delusi da questo risultato. Arianna intanto attende. In due minuti dovranno assaggiare una zuppa e dedurne gli ingredienti. In totale ce ne sono ben 23. Per Paolo soltanto otto, così come per Stefano, che intanto ha indovinato il rognone, molto difficile Amelia invece surclassa tutti e ne scrive 12. Non si salva nessuno però, e così dovranno cucinare con gli ingredienti trascritti. Non c’è sale, mentre Amelia ha l’olio. La sfida finale è tra Paolo e Arianna, e tutta a base di banane. Paolo sforna il miglior piatto della sua serata, e alla fine riesce a eliminare Arianna, che riceve però i complimenti di tutti i giudici.