L’Isola, la nuova fiction di Rai Uno, sta catturando l’interesse dei telespettatori, che stanno premiando la serie diretta da Alberto Negrini con ascolti tv sopra i cinque milioni. Stasera, alle 21.10, andrà in onda la quarta puntata: tra lo splendido Arcipelago toscano e la suggestiva costa della Tunisia intrighi e passioni proseguono: cosa accadrà? Ci regala le anticipazioni un protagonista de L’Isola, l’attore Marco Foschi, che interpreta Luca Bottai, marito di Lara (Blanca Romero), o se preferite il blogger Tareq. Marco, in questa intervista a ilsussidiario.net ci svela che i pericoli per il suo personaggio non sono finiti. Ma non solo: leggendo scoprirete che l’attore sarà di nuovo in televisione, su Rai Uno, con un prodotto molto atteso e in un ruolo molto importante.
L’Isola sta facendo ottimi ascolti tv. Quali, secondo te, le ragioni di questo successo?
Credo che l’ottimo riscontro in termini di ascolti sia dovuto alle storie raccontate nella fiction, decisamente avvincenti, con intrecci ben distribuiti e organizzati nell’arco della puntata. Non si tratta di storie già viste. I luoghi in cui è sono ambientate le vicende della fiction, l’Arcipelago toscano e la Tunisia, sono spettacolari e credo possano essere elencati tra le ragioni del successo di questa fiction.
Pensi che L’Isola abbia successo anche in quanto fiction “in divisa”? Racconta le vicende di capitano e ufficiali della Guardia Costiera…
Non credo sia per quello, anzi: il genere fiction “in divisa” è piuttosto inflazionato, ci sono già diverse serie. Resto convinto che il segreto del successo de L’Isola siano le vicende raccontate, con la varietà nelle storie dei personaggi, nei rapporti e nelle ambientazioni. Mi auguro davvero che il successo possa continuare fino all’ultima puntata.
Ne L’Isola interpreti Luca Bottai, ma sei anche il blogger Tareq: ti sei confrontato con “due” personaggi…
È vero, Luca-Tareq è come se fosse due personaggi… Luca, dopo la grave esplosione, come avete visto, perde la memoria, si “smarrisce”, non c’è più ed emerge Tareq, questo ragazzo che cerca disperatamente delle tracce per scoprire la sua identità, il suo passato di cui non ricorda nulla. Luca, in realtà, conserva pezzi di memoria, del suo passato: infatti scopre di saper fare alcune cose, ma non ne sa il motivo. Ha nozioni di geologia marina, conosce una serie di caratteristiche delle balene, ma non comprende il motivo per cui conosce tutto questo, non ricorda il suo nome, di essere sposato. Ritornando poi all’Elba dovrà fare un lungo percorso…
Luca torna all’Elba? Ci regali qualche anticipazione?
Luca, come vedrete, tornerà all’Isola d’Elba tra qualche puntata, ma per lui non sarà semplice perché dovrà fare un lungo percorso per ritrovarsi e tornare a ciò che era all’inizio…
Ma torna avendo già recuperato la memoria?
No, quando farà ritorno non ricorderà ancora luoghi e persone della sua vita.
Torniamo più avanti alle anticipazioni… L’Isola affronta anche la tematica ambientale: pensi che sia un altro elemento da cui scaturisce forte interesse per la fiction?
Il tema dell’ambiente, così come quello delle fonti energetiche rinnovabili, la tutela degli animali, l’inquinamento delle acque, tutte questioni che la fiction affronta, sono argomenti di forte attualità, affrontati quotidianamente. Certamente sono temi che stanno cuore ai telespettatori, anche se sono affrontati attraverso una narrazione televisiva.
Hai una brillante carriera nella fiction: sei stato nel cast di Atelier Fontana, Maria di Nazareth, ora L’isola, solo per citare alcuni titoli. Da attore, pensi che ci sia ancora qualità nella serialità italiana?
La qualità di una fiction credo dipenda dal progetto di base: se è valida la “base”, lo sarà anche il prodotto successivamente realizzato. La differenza tra un prodotto di qualità e uno di scarso valore la fanno i copioni, il soggetto su cui si basa tutto il lavoro successivo di produzione.
Come ti sei trovato sul set? Il cast vanta attori come Andrea Giordana, Simone Montedoro, altro volto noto della fiction…
In nove mesi di riprese sono accadute moltissime cose, non saprei quale raccontarvi… Ci siamo trovati tutti bene insieme, si è creato affiatamento, collaborazione, è nata una piccola famiglia dell’Isola: trascorrendo così tanto tempo insieme, o ci si ama o ci si odia. E noi ci siamo tanto amati.
Sei anche attore di cinema e hai fatto parte del cast de I soliti idioti, che torneranno presto sul grande schermo. La comicità di questa coppia, a volte decisamente dissacrante, piace molto: secondo te perché?
Io ho fatto un piccolo ruolo, perché Francesco Mandelli, che conosco, in amicizia mi ha chiesto di partecipare al film: proposta che io sono stato contento di accettare. Tra i tantissimi personaggi de I soliti idioti, conosco molto bene Ruggero e il figlio, ma altri meno: sapete, paradossalmente io non guardo molta televisione… Credo che uno dei punti di forza sia la genuinità di Biggio e Mandelli: le gag arrivano spontaneamente, loro sono davvero così ironici anche fuori dal set, producono una valanga di battute in continuazione. I soliti idioti hanno inoltre il coraggio di affrontare con ironia alcuni argomenti che in Italia sono dei tabù, a cominciare dalle parolacce.
Torniamo a L’Isola: cosa accadrà a Luca nella puntata di stasera? Ci lasci qualche altra piccola anticipazione?
Si viene a sapere che Luca Bottai è vivo, ma non si sa che ha perso la memoria… Dall’Isola d’Elba vengono inviate persone in Tunisia per ucciderlo. Inizierà quindi un pericoloso inseguimento: queste persone vogliono evitare che Luca possa rivelare cos’è accaduto. Insomma, Luca potrebbe essere ucciso… Questo è solo un piccolo “assaggio” di tutto ciò che accadrà.
Quali sono i tuoi prossimi progetti lavorativi?
Mi rivedrete su Rai Uno nella fiction Barabba, dove interpreto il ruolo di Gesù. Dovrebbe andare in onda per Pasqua 2013. Ma per il momento non perdetevi L’Isola…
(Camilla Schiantarelli)