Sarà ospite di questa puntata di Che tempo che fa in onda su Rai Tre e condotta da Fabio Fazio Stefano Bartezzaghi. Milanese di nascita, è uno tra i saggisti ed enigmisti più conosciuti nel panorama italiano. Quella dell’enigmistica per Bartezzaghi è una vera e propria tradizione di famiglia: figlio e fratello di enigmisti, infatti, anche Bartezzaghi decide di dedicare il suo lavoro ed i suo i studi all’approfondimento, appunto, dell’enigmistica tanto da dedicare alcune delle sue pubblicazioni alla storia del cruciverba. Laureatosi al DAMS di Bologna, Stefano Bartezzaghi muove i suoi primi passi nel panorama del giornalismo italiano sul finire degli anni ’80 collaborando con il quotidiano “La Repubblica” e con il settimanale “L’Espresso”.
Nato in una famiglia dedita allo studio della linguistica italiana, Stefano Bartezzaghi è attualmente insegnante di tali discipline presso la IULM di Milano e, nel corso della sua carriera, ha approfondito il legame tra linguaggio e nuovi media tanto da lavorare ad numerosi progetti in merito. All’attivo di Stefano Bartezzaghi vi sono anche alcune collaborazioni con radio nazionali quali Radio 101 e Rai Radio 1 e 2. Tra gli argomenti particolarmente amati dal docente vi è la creatività che viene considerata l’unico vero catalizzatore con cui rinnovare il pensiero. Un innovatore, dunque, che studia il linguaggio in ogni suo aspetto dandone un’interpretazione del tutto personale. Numerose sono le opinioni fornite da Bartezzaghi in merito alle attuali forme di comunicazione e, in generale, tutte sono decisamente a favore dei nuovi strumenti comunicativi che, a suo parere, consentono una vera e propria liberazione di un creatività che, altrimenti, sarebbe rimasta repressa.
Ciò che, dunque, spinge Stefano Bartezzaghi nella sua continua ricerca è la volontà di interpretare i continui cambiamenti del modo di comunicare e, soprattutto, il desiderio di andare costantemente alla ricerca del nuovo, del diverso, dell’originale senza, però, abbandonare i retaggi del passato che, a suo parere, sono l’unico strumento per interpretare il presente ed il futuro. Tema su cui Stefano Bartezzaghi si sofferma è, inoltre, quello della società di massa che, dagli anni ’50 in poi, ha dato origine a nuove forme di creatività creando, pertanto, stereotipi di comunicazione innovativi. Nel mirino delle attuali dissertazioni di Stefano Bartezzaghi, inoltre, vi sono i social network e tutti gli strumenti tecnologici che permettono una comunicazione tanto immediata quanto diversa da quella degli scorsi decenni.
Una vera e propria rivoluzione, dunque, che, nell’opionione di Stefano Bartezzaghi sembra segnare un’epoca destinata ad essere un punto di svolta sia dal punto di vista sociale che, soprattutto, sotto il profilo linguistico e semiotico. Tra le varie apparizioni televisive di Stefano Bartezzaghi è da menzionare la partecipazione alla sessantatreesima edizione del Festival di Sanremo come giudice di qualità. Sposato e padre di due figlie, Stefano Bartezzaghi attualmente vive e lavora a Milano.