Nella puntata di mercoledì 8 aprile 2015 del programma di approfondimento Chi lha visto? condotto da Federica Sciarelli, come consuetudine viene dato grandissimo spazio ai principali casi di misteriose scomparse ed omicidi avvenuti nel nostro Paese (clicca qui per la replica video streaming si rai.tv). Il primo caso che viene trattato nel corso della serata è quello relativo alla scomparsa della donna di nome Guerrina Piscaglia avvenuta il primo maggio 2014 nel paesino dove abitava insieme al marito ed ossia Ca Raffaello. Nelle ultime ore sono arrivate importanti novità che potrebbero dare una svolta decisiva alle indagini portate avanti dagli inquirenti. Infatti, in un piccolo centro ubicato a circa tre km dalla casa di Guerrina, allinterno di un cimitero per così dire abbandonato e nel quale da circa tre anni non viene effettuata alcuna sepoltura, sono stati ritrovati dei resti umani allinterno di una botola. Le prime analisi del medico legale hanno sentenziato alcune corrispondenze con il corpo di Guerrina. Nello specifico le ossa dovrebbe appartenere ad una donna di circa un metro e 65 centimetri di altezza. Ovviamente si sta procedendo nelle analisi per stabilire con assoluta certezza se quello sia il corpo della donna scomparsa da quasi un anno. Nel corso della trasmissione viene rimarcato come per il momento il principale indiziato resta padre Graziano, il quale sembra avesse una relazione sentimentale con la donna che poi, secondo qualcuno, potrebbe essersi trasformata in tragedia. Inoltre, viene sottolineato come per il parroco cè il divieto di lasciare lItalia fino al prossimo 25 aprile per cui presumibilmente entro questa data si dovrebbe arrivare ad una svolta decisiva in un senso o nellaltro. Padre Graziano nel frattempo continua nel professare la propria innocenza e soprattutto ha dichiarato di non aver mai avuto un rapporto sentimentale e sessuale con alcuna donna. Si cambia argomento, passando a parlare del caso di Daniele Taddei del quale si sono perse completamente le tracce a partire dallo scorso mese di agosto. Le informazioni certe che si hanno sulla vicenda riguardano il fatto che lultima volta che il suo cellulare è risultato essere in funzione è stato il 1 agosto 2014 fino al giorno 3, dopodiché è rimasto spento per sempre. Le ultime persone ad averlo visto sono stati il suo amico Gianluca ed il nonno. Secondo gli inquirenti ed i conoscenti alla base della vicenda ci sono motivi di natura sentimentale. Luomo infatti, si considerava non in possesso di un aspetto tale da poter far innamorare una donna e di questo ne soffriva moltissimo a livello psicologico anche perché da tempo aveva manifestato a conoscenti ed amici il desiderio di voler avere al proprio fianco una donna da amare e con cui costruire una relazione stabile. Daniele nellultimo periodo si era innamorato di una sua collega di lavoro nei confronti della quale riservava tantissime attenzioni e regali. Potrebbe aver inciso nella vicenda il fatto che Daniele abbia scoperto che la donna avesse già un compagno, con il quale si stava frequentando da un po di tempo. Nel corso di questi mesi cè stato un solo avvistamento di Daniele per una segnalazione che lo avrebbe visto nei pressi di Petrara. Infine, cè da sottolineare come luomo avesse con sé pochissime risorse economiche e di carburante presente nella propria auto. Il successivo caso trattato è quello di Gianluca Morelli, uomo scomparso da oltre due anni e che secondo gli inquirenti potrebbe aver avuto qualcosa in comune con Irene Focardi. Ricordando la vicenda, viene sottolineato come di Gianluca si siano completamente perdute le tracce dopo che luomo ha avuto una discussione con un rom. Nellultimo periodo Gianluca aveva anche una relazione, sembra con una ragazza più giovane di lui, che aveva anche aiutato da un punto di vista economico. Quindi ci si occupa della vicenda del clochard Stasha che nella cittadina di Nola è stato oggetto delle violenze fisiche di un folto gruppo di ragazzi della zona. I ragazzi, peraltro filmando ogni cosa, hanno assalito di sera il povero clochard che si trovava in una struttura abbandonata, riportando diverse ferite piuttosto serie e nello specifico gli hanno spezzato sia gli arti superiori che quelli inferiori. Linviata di Chi lha visto? in seguito ad alcune indagini, ha incontrato il procuratore di Nola, Paolo Mancuso al quale è stata consegnata una lista, dove sono presenti i nomi dei ragazzi che hanno partecipato a questo grave atto di inciviltà. Nella lista sembra figuri anche una ragazza. Infine, si parla della morte di Palmira Martinelli avvenuta nel 1981 nei pressi di Fasano. La ragazza che allepoca dei fatti aveva 14 anni, commise lerrore di innamorarsi di Giovanni, un ragazzo più grande di lei di 5 anni e che insieme ad una sorta di fratellastro di nome Enrico, volevano costringere la giovane a prostituirsi. La ragazza si oppose con tutte le proprie forze ed è stata bruciata viva. Il processo allepoca stabilì che Palmina tentò il suicidio nonostante le registrazioni dei suoi ultimi attimi di vita dimostrino come non vi fosse in lei voglia di farla finita. Ora i familiari di Palmina che non hanno mai accettato quella sentenza, vogliono far riaprire il caso ed avere giustizia.