Stasera, sabato 21 febbraio 2015, Rai 3 propone un nuovo appuntamento con la terza stagione di Elementary, la serie tv con Jonny Lee Miller. Si tratta del sesto episodio, intitolato Terra Pericolosa. Prima di scoprire qualche anticipazione, ecco cosa è successo nella puntata precedente: una donna finisce inavvertitamente in una pozzanghera e, dopo averne notato lo strano colore rossastro, osserva con più attenzione scoprendo che una mano mozzata galleggia sul pelo dellacqua. Osservando la scena del crimine e i segnali stradali posti intorno ad essa, Sherlock (Jonny Lee Miller) intuisce che in quellarea doveva essere parcheggiata unauto che aveva reso impossibile alla spazzatrice il ritiro dei rifiuti e che, probabilmente, in seguito era stata rimorchiata e condotta in un deposito da un carro attrezzi che aveva reciso la mano del cadavere rimasto intrappolato sotto la macchina. Lipotesi sarebbe confermata dal fatto che la mano non risulta amputata di netto (la ferita è compatibile con il carrello del carro attrezzi) e che gli impiegati a bordo del carro non hanno visto né sentito nulla (quindi luomo era già morto).
La vittima, ritrovata effettivamente con la cintura impigliata sotto unauto in un deposito, è priva di documenti didentità ed è stata colpita a morte con un corpo contundente, ma ha provato a reagire allaggressione difatti il coroner ritrova tracce del sangue e della pelle del presunto assassino sotto il suo indice sinistro. Analizzando i suoi abiti, Sherlock capisce che luomo è ebreo e, chiedendo nelle sinagoghe della città, risale alla sua identità scoprendo che si chiama Moshe Shapiro e che possiede un negozio a poca distanza dal luogo dove è stata ritrovata la sua mano. Qui, nel retrobottega, Sherlock trova una cassaforte nascosta allinterno della quale cè un libro mastro scritto in codice cifrato e che raccoglie le tracce di un contrabbando illegale di diamanti ad opera proprio di Shapiro. Quando nella spazzatura viene ritrovata una valigetta contenente dei diamanti e al cui manico è attaccato un paio di manette, una nuova ipotesi si fa avanti nella mente di Sherlock: qualcuno, con una forza sorprendente, ha strappato la mano di Shapiro per sottrargli la valigetta e lo scopo non era una semplice rapina.
Scandagliando le palestre, Sherlock risale al culturista Dana Kazmir (Michael Demello) e, insospettito dai graffi che questi ha sulla mano sinistra, con uno stratagemma riesce a colpirlo al naso, rubandogli poi lasciugamano sporco di sangue per confrontare il suo DNA con quello ritrovato sotto lunghia di Shapiro. Messo alle strette da prove schiaccianti, Kazmir decide di confessare e di rivelare informazioni importanti alla polizia in cambio di un patteggiamento, così racconta che il mandante aveva un accento olandese e che gli aveva ordinato di uccidere, oltre a Shapiro, altre tre persone, tra le quali Amit Hattengatti (Rafi Silver), uno studente impiegato nel centro di spedizioni di Shapiro. Amit racconta che, poco prima dellomicidio, Shapiro aveva avuto una discussione con un certo Leonard, di origini olandesi, che laveva accusato di rivendere a prezzi troppo bassi sul mercato nero. Il tutto era avvenuto dinanzi a lui e ad altri due clienti abituali che, guarda caso, sono gli altri due nomi sulla lista di Kazmir. Leonard, che viene dal Sud Africa, ha la licenza di soggiorno scaduta e questo basta per ordinare una perquisizione a casa sua, permettendo alle forze dellordine di trovare una partita illegale di diamanti e quindi interrogarlo sugli omicidi.
Quando, però, Leonard viene interrogato, Sherlock intuisce che non è lui il vero responsabile, inoltre il denaro ricevuto da Kazmir come compenso per le uccisioni viene ritrovato avvolto in buste ed elastici identici a quelli che vengono venduti nel negozio di Shapiro. Alla fine è Kitty (Ophelia Lovibond) a scoprire come si sono svolti realmente i fatti, indirizzando Sherlock sulla giusta strada: malato di cancro, Shapiro aveva perso la fede e dato inizio a un giro di contrabbando di diamanti coinvolgendo anche il suo dipendente Amit, ma poi si era ravveduto quando era guarito e aveva deciso di smettere; per non perdere il guadagno facile, Amit aveva concordato con la Kerr (Leslie Hendrix), l’avvocato di Kazmir, di dare una certa versione alla polizia facendo sembrare che anche lui fosse una vittima e distogliendo tutti loro sospetti; infine aveva cercato di incastrare Leonard, approfittandone per eliminare un temibile avversario. Nel frattempo il Capitano Gregson (Aidan Quinn) deve affrontare le conseguenze del pestaggio ai danni di Stotz (Derek Grabner) e la furia della figlia Hanna (Liza J. Bennett), la quale non voleva che il padre la esponesse al gossip in centrale facendola apparire debole e rendendole più difficile fare carriera nel dipartimento. Alla fine a Gregson viene proposto di risolvere la cosa in una bolla di sapone, semplicemente andando a stringere la mano a Stotz davanti agli altri colleghi. Ancora contrariato per quanto accaduto alla figlia, Gregson accetta di risolvere la cosa in questo modo quando Kitty lo convince che per Hanna è meglio così, dopodiché Stotz lo informa che lascerà il dipartimento alla fine della settimana, pregandolo di riferire l’informazione alla sua amica inglese. Intuendo che Kitty gli ha detto qualcosa per convincerlo, Gregson ringrazia la ragazza per l’aiuto.
Elementary 3, trama puntata 21 febbraio 2015 – Sherlock e Joan (Lucy Liu) indagano sull’omicidio di un cartografo al quale è stata sottratta una mappa rara, scoprendo che l’assassinio cela in realtà un complotto per manipolare una serie di linee di confine che influenzerebbero la fattibilità della costruzione di un casinò dal valore di miliardi di dollari. Nel frattempo Sherlock continua a intromettersi nella vita di Kitty.