Alle 21:15 viene trasmesso da Canale 5 il film “Il Grande Gatsby”. La pellicola, diretta nel 2013 da Baz Luhrmann, vede la partecipazione di un cast eccezionale, di cui fanno parte tra gli altri: Leonardo Di Caprio, Carey Mulligan e Tobey Maguire. Nel film si racconta la storia di Nick Carraway, aspirante scrittore che nel 1922, lasciato il Midwest, entra a contatto con una New York priva di moralità, nella quale Jay Gatsby, conduce una vita dominata da passioni proibite, affari, tradimenti e illusioni. Ecco il trailer del film.
La storia d’amore sospesa tra Daisy e Jay Gatsby è al centro del film “Il grande Gatsby”, in onda questa sera su Canale 5. In un video pubblicato su Youtube vediamo Jay Gatsby e la sua Daisy recuperare finalmente un po’ di quei cinque anni passati lontani. Jay non l’ha mai dimenticata e per lei ha costruito la sua fortuna. In una giornata lui, lei e il cugino Nick si godono tutti gli agi nella grande proprietà di Gatsby, tra spremute d’arancia fatte da macchine innovative, bagni in mare, partite a golf su piattaforme galleggianti, videoriprese, danze e il fantastico guardaroba di Jay. All’improvviso, Daisy viene però colta da un momento di malinconia: clicca qui per vedere il video.
Canale 5 stasera propone il film “Il grande Gatsby”, diretto da Baz Luhrmann e uscito nelle sale nel 2013. La pellicola è stata tratta dall’opera omonima di Francis Scott Fitzgerald e si tratta del quarto adattamento cinematografico del romanzo: il primo, una versione muta risalente al 1926, è andato perso, il secondo è datato 1949 mentre il terzo, il più conosciuto, è del 1974. Vediamo la trama. Durante l’inverno del 1929 Nick Carraway (Tobey Maguire) viene ricoverato in una clinica psichiatrica a causa dell’alcolismo di cui soffre. L’uomo è laureato a Yale ed è un veterano della Prima guerra mondiale; nel corso delle sedute con il medico, Carraway comincia a raccontare dell’uomo più affascinante che avesse mai conosciuto, Jay Gatsby (Leonardo DiCaprio). Nick ha però delle difficoltà a esprimere a voce i propri pensieri, così il medico lo esorta a mettere per iscritto ciò che vuole comunicare, anche perché la scrittura è la grande passione di Nick. Così ha inizio il suo racconto su Jay Gatsby.
Sette anni prima, nell’estate del 1922, Nick si era trasferito a New York per fare l’agente di borsa, affittando una piccola dimora a Long Island, accanto al palazzo sontuoso di Gatsby. Quest’ultimo era un magnate che organizzava con frequenza dei party fastosi. Poco tempo dopo il suo trasferimento, anche Nick venne invitato a una delle feste di Gatsby e una volta nella sua casa scoprì che nessuno degli ospiti l’aveva mai incontrato. Ecco perché si sprecavano le teorie dei presenti circa la vera identità dell’uomo: c’era chi pensava fosse un assassino, chi una spia tedesca e chi, invece, lo considerava un principe. Durante il party Nick incontrò Jordan Baker (Elizabeth Debicki), una giocatrice di golf conosciuta qualche tempo prima a un pranzo con sua cugina Daisy Buchanan (Carey Mulligan) e suo marito Tom Buchanan (Joel Edgerton). Proprio durante quest’incontro Jordan aveva rivelato a Nick che Tom aveva un’amante, Myrtle Wilson (Isla Fisher), moglie di George Wilson (Jason Clarke), proprietario di una stazione di servizio che si trovava poco fuori New York.
Durante il party Nick riuscì ad incontrare Gatsby, scoprendo che si trattava di un ragazzo giovane e che tendeva a starsene in disparte. Jay Gatsby prese subito in simpatia Nick, e così un giorno gli propose di fare un giro per la città a bordo della sua lussuosa automobile e, nel corso del viaggio, Gatsby raccontò la propria storia a Nick. Quest’ultimo scoprì così che il giovane era nato in una famiglia benestante del Midwest, ma ben presto si era ritrovato solo poiché i familiari erano morti tutti, si era laureato ad Oxford e aveva preso parte al primo conflitto mondiale. A pranzo Jay e Nick incontrarono Tom, e Carraway si allontanò sentendosi a disagio; in un secondo momento Jordan raccontò a Nick che Gatsby aveva avuto una relazione alcuni anni prima con Daisy e che l’amava ancora. Le feste che organizzava nascondevano la speranza che, almeno una volta, Daisy si palesasse.
In seguito fu lo stesso Gatsby a rivolgersi a Nick per invitare a casa sua Daisy per un tè, omettendo la sua presenza. Così Jay e Daisy si incontrarono di nuovo dopo tanto tempo e, superato l’imbarazzo iniziale, avviarono una relazione. Le cose, però, non andarono come sperato: Daisy avrebbe voluto fuggire via con lui da New York, mentre Jay era intenzionato a restare nella sua villa; inoltre, per mantenere il riserbo sulla loro relazione, Gatsby sospese le feste e licenziò la gran parte dei suoi domestici. Jay decise quindi di rivelare a Tom come stessero le cose, ma Daisy tentò di fermarlo nonostante il marito avesse cominciato a sospettare qualcosa. A quel punto scoprire le carte fu inevitabile: Gatsby confessò tutto a Tom, che reagì male dando inizio a una colluttazione al termine della quale Daisy decise di andare via con Gatsby. La notte che seguì la confessione fu turbolenta: Gatsby e Daisy uccisero accidentalmente Myrtle investendola con l’auto e Tom approfittò della situazione per far ricadere su Gatsby la colpa della morte di Myrtle agli occhi di George, insinuando che fosse proprio Jay l’amante di sua moglie.
Una volta tornato a casa, Tom tentò di riconquistare Daisy, mentre Jay raccontò a Nick la sua vera storia: le sue origini, in realtà, erano umili, il suo vero nome era James Gatz e tornato dalla guerra, per fare soldi, era entrato nel giro del contrabbando di Meyer Wolfsheim (Amitabh Bachchan). Il mattino successivo Gatsby venne fatto fuori da George, che poi si suicidò subito dopo. Al funerale Nick comprese quanto Gatsby fosse, in realtà, un uomo solo: alla cerimonia, infatti, si presentarono solamente fotografi e giornalisti e nemmeno Daisy si fece viva, poiché aveva lasciato New York il giorno prima insieme a Tom. Gatsby, inoltre, venne accusato di essere lui l’assassino di Myrtle. Disgustato da ciò a cui assistette, Nick decise di abbandonare la città dopo un’ultima passeggiata all’interno della villa di Gatsby ormai abbandonata.