La quinta stagione de Il trono di spade torna questa sera su Sky per una nuova puntata, la terza, in cui assisteremo ad un doppio colpo di scena che potrebbe lasciarci con due morti o quasi. Barristan Selmy e Grey Worm sono in pericolo e gli ultimi minuti di questa puntata vedrà i due in fin di vita: Selmy cade a terra gravemente ferito ev lo stesso succederà a Grey Worm, cosa succederà adesso? Erano loro i personaggi a rischio di cui parlava George RR Martin? Lo scopriremo nelle prossime puntate….
Sky Atlantic continua la messa in onda della quinta stagione de Il Trono di Spade (Game of Thrones in lingua originale): oggi, lunedì 4 maggio 2015, a partire dalle 21.10 verrà trasmesso il terzo episodio in lingua italiana (High Sparrow), e a seguire verrà mandato in onda il quarto, dal titolo The Sons of the Arpy, inedito e in inglese. Le anticipazioni, che derivano principalmente dalle sinossi rilasciate da HBO, rivelano che a Kings Landing la milizia dei passeri si fa pian piano sempre più pericolosa, continuando a colpire coloro che ritengono peccatori. Un fatto in particolare metterà alla prova la neo regina Margaery, che potrebbe andare alla ricerca di consigli su come gestire la nuova situazione ad Approdo del Re. Nel frattempo, Tyrion – rapito da Jorah Mormont nello scorso episodio – inizierà a viaggiare insieme a lui e scoprirà dove sono diretti. Sansa e Ditocorto dovranno fare in modo di migliorare la loro strategia con i Bolton a Grande Inverno, mentre invece Jaime Lannister e Bronn arriveranno a Dorne, dove Ellaria non è rimasta certo seduta sugli allori. Infine, Daenerys dovrà gestire i figli delle Arpie.
Tommen (Dean -Charles Chapman) e Margaery (Natalie Dormer) si sposano, e dopo aver consumato il loro matrimonio, la donna cerca di manipolare il re in modo che convinca Cersei (Lena Headey) a tornare a Castel Granito per il suo bene, ma la Regina Madre rifiuta. In un bordello, l’Alto Septon (Paul Bentley) è attaccato da Lancel (Eugene Simon) e altri Passeri, ed è costretto a camminare nudo per la strada mentre viene chiamato peccatore. L’uomo richiede allora che l’High Sparrow (Jonathan Pryce) venga giustiziato, e Cersei si incontra con quest’ultimo, assicurandolo che non verrà giustiziato e che prenderà il posto dell’Alto Septon come capo della Fede. Al castello, Cersei chiede a Qyburn (Anton Lesser) di recapitare un messaggio a Lord Baelish (Aiden Gillen). Mentre Qyburn scrive, il corpo di Gregore Clegane si agita sul tavolo operatorio dell’uomo. Al Nord, Roose Bolton (Michael McElhatton) rivela a suo figlio Ramsay (Iwan Rheon) che non hanno abbastanza uomini per tenere il Nord al sicuro, e che quindi il miglior modo di formare alleanze è un matrimonio. A Moat Caitlin, Baelish dice a Sansa (Sophie Turner) che lei dovrà sposare Ramsay. La ragazza non è d’accordo, poiché Roose ha ucciso suo fratello e ha tradito la sua famiglia, ma Petyr la implora di cogliere l’opportunità ed usare la sua posizione per vendicarsi dei Bolton. Mentre i due si dirigono a Moat, Brienne (Gwendoline Christie) e Podrick (Daniel Portman) li vedono, e la donna dice che dovranno girare attorno al Moat, ma che sa dove stanno andando.
Petyr e Sansa arrivano a Grande Inverno e vengono ricevuti da Roose e Ramsay. Questo, più tardi, promette a Petyr che non farà mai del male a Sansa. Roose e Petyr iniziano a discutere delle ramificazioni del loro piano, e Baelish rassicura l’uomo che, con Tywin morto e Margaery regina, non c’è più ragione di avere paura dei Lannister. Roose non è convinto, e mostra a Petyr la lettera inviatagli da Cersei. Baelish lo rassicura riguardo la loro alleanza, ma Roose vorrà leggere comunque la risposta di Petyr. Stannis (Stephen Dillane) si incontra con Jon Snow (Kit Harington), chiedendogli se ha riflettuto sulla sua proposta. Il ragazzo risponde che si vede costretto a declinarla a causa del giuramento ai Guardiani della Notte. Il nuovo Comandante chiede poi a Stannis quanto intende rimanere lì, non potendo più sfamare lui e i suoi uomini, e Stannis gli risponde che loro partiranno tra quindici giorni. Stannis se ne va, ma Davos (Liam Cunningham) rimane con Jon per chiedere che i Guardiani della Notte si uniscano a loro per riprendersi il Nord, poiché quest’ultimo soffrirà finché saranno i Bolton a governarlo.
Nella sala mensa, Jon nomina Alliser (Owen Teale) come nuovo Primo Ranger, e Janos (Dominic Carter) come comandante di Guarda Grigia. L’uomo si rifiuta di rispettare l’ordine di Jon, insultandolo, e così il ragazzo, ignorando la richiesta di pietà di Janos, lo decapita, ricevendo un cenno di approvazione da Stannis. A Braavos, Arya (Maisie Williams) è impaziente di diventare un Uomo senza Volto, e deve disfarsi di tutti i suoi beni, ma non riesce a separarsi dal suo spadino, così lo nasconde. A Volantis, Tyrion (Peter Dinklage) riesce a convincere Varys (Conleth Hill) a fargli lasciare la sua carrozza per farlo camminare. In città, i due notano una sacerdotessa rossa (Rila Fukushima) predicare alle schiave sulla Salvatrice, ovvero Daenerys. Dopo che la sacerdotessa riconosce Tyrion, i due uomini vanno a cercare un bordello dove Tyrion, dopo non essere riuscito ad essere andato a letto con una prostituta, la lascia per andare ad urinare. Verrà così rapito da Jorah Mormont (Iain Glen), il quale gli dice che verrà portato dalla regina.