Tra i 12 concorrenti arrivati alla fase finale di X Factor 7 c’è anche Violetta Zironi, inserita nella squadra Under 24 Donne guidata da Mika. Nata a Correggio, in provincia di Reggio Emilia, nel 1995, risiede ormai da tempo nel capoluogo, insieme a un gatto di nome Romina, un pappagallo, Tato e il pesciolino Martino. da sempre appassionata di musica e già alla tenera età di tre anni ha iniziato a far notare le sue doti vocali nell’ambito di un coro di bambini. Subito dopo ha iniziato a studiare pianoforte, coltivando questa passione insieme a quella per l’ukulele. Con il passare degli anni ha iniziato anche a dedicarsi a strumenti come la chitarra, il banjo e l’armonica. Ha iniziato a rifinire il canto a partire dai tredici anni, frequentando sagre paesane, birrerie e festival dedicati ai giovani talenti. Tra le sue esperienze professionali vanno ricordate un EP registrato in studio e una lunga attività in concerto, oltre alle esibizioni come artista di strada.
Nelle interviste rilasciate prima dell’avvio della fase finale, Violetta ha dato l’idea di ragazza risoluta ed estremamente determinata, la quale riesce a trarre grande divertimento proprio dai concerti. Pur di sfondare nel campo dello spettacolo, rinuncerebbe a portare avanti la sua carriera scolastica. Per quanto riguarda la moda, ha affermato di seguire i suoi gusti personali senza seguire le tendenze, mentre tra i suoi interessi ha elencato la lettura, il teatro e il cinema.
Il suo libro preferito è Jane Eyre, mentre tra le pellicole ha indicato Master and Commander. Il suo rapporto con la tecnologia è circoscritto all’uso di un profilo Facebook con il quale intrattiene i contatti con gli amici e pubblicizza la sua attività. Ha inoltre dichiarato di non sopportare le bugie, l’egoismo e la mancanza di socialità da parte degli altri, oltre ai chitarristi e i batteristi che rovinano le prove. Pur non essendo superstiziosa, ha il terrore dei cappelli lasciati sul letto e delle sciarpe nuove.
Tra i suoi cavalli di battaglia, vanno annoverati un pezzo tratto da Cenerentola, I sogni son desideri, e un brano storico di Johnny Cash, Jackson. Al provino per l’ammissione a X Factor si è esibita in una canzone del repertorio popolare degli Stati Uniti, Shortenin Bread, mentre tra i suoi riferimenti musicali ha elencato oltre a Johnny Cash e al folk scozzese, anche Etta James ed Elvis Presley.
I bookmakers danno la sua vittoria a una quota di 2.50, nettamente più bassa rispetto a quella di Gaia Galizia, data addirittura a sei. In un articolo del Sole 24 Ore Francesco Prisco non ha esitato ad attaccarla per la asserita supponenza con la quale avrebbe trattato compagni e giudici. Anche la eccessiva disinvoltura mostrata di fronte alle telecamere, ha dato spunto al giornalista del quotidiano per rifilare una stoccata non proprio leggera alla ragazza emiliana, accusandola di essere l’ennesima figlia di papà alla ricerca di notorietà. Una accusa corroborata da un video di YouTube in cui compare all’armonica il papà di Violetta, Giuseppe Zironi, storico sceneggiatore e disegnatore Disney, il quale già vanta al suo attivo collaborazioni con la Rai e Mediaset, tra cui la regia di un cortometraggio, “La fuga di Rosania”.