Uno scherzo che lo aveva fatto scoppiare in lacrime. Adesso Paolo Brosio ha avuto la possibilità di riscattarsi: Papa Francesco lo ha infatti ricevuto insieme alla madre per unudienza durata quaranta minuti. Era il 2013, settembre con precisione, quando Scherzi a parte architettò uno scherzo ad hoc per il giornalista convertito: una telefonata fatta da un attore che si è finto papa Bergoglio. Poi la delusione per Brosio che era scoppiato in lacrime per lo choc. Il giornalista è noto, infatti, per la sua conversione avvenuta dopo un pellegrinaggio a Medjugorje. Ed è stata appunto la sua conversione loggetto della conversazione: pare che il papa abbia chiesto al giornalista di raccontargliela e anche di raccontargli del suo impegno per Medjugorje e della costruzione di un ospedale nella cittadina bosniaca. Momenti di ilarità si sono alternati nella stanza tra i tre, quando soprattutto la madre di Brosio ha fatto presente di averlo pregato per ben 34 anni per la sua conversione. Al termine dellincontro, i tre si sono salutati in dialetto piemontese, date le origini. Ma non si sa cosa si siano detti. stato proprio il papa a volere lincontro con il giornalista, dopo essere stato messo a corrente dello scherzo, il cui video ha fatto il giro del web per mesi. (Serena Marotta)