Tutti sapevamo che una serata speciale sarebbe stata un successo se i protagonisti fossero stati i tre “tenorini” de Il Volo è così è stato. Gli ascolti tv, pubblicati poco fa, hanno dato ragione a chi si aspettava che lo speciale “Il volo a New York” andasse benissimo. Le aspettative sono state accontante e Bruno Vespa può gongolare anche se il merito non è stato certo tutto suo. In particolare, infatti, lo speciale Porta a Porta da New York ha segnato il 19,84% di share per un totale di 4,2 milioni di telespettatori.
Il momento più divertente della serata? Il commento di Paolo Kessisoglu su twitter. A parte gli scherzi, lo speciale Porta a Porta “Il volo a New York” ha conquistato tutti e siamo sicuri che le conferme arriveranno tra poco con gli ascolti tv. Intanto, però, il popolo della rete ha avuto modo di seguire la puntata e sparlare un pò dei protagonisti ma, soprattutto, di Bruno Vespa. Anche l’ex iena, conduttore e attore, Paolo Kessisoglu ha usato twitter per dire la sua sia sui tre tenorini che su Vespa e la sua mise: “I ragazzi sono sorprendenti ma Bruno in tuta attillata da jogging pulisce il tavolo e fa scopa!”. Vespa batte tutti?
Stasera è andato in onda uno Speciale di Porta a Porta dal titolo ”Il Volo a New York”. Bruno Vespa ha accompagnato Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble nella Grande Mela dove sono stati protagonisti molto prima che in Italia. Il viaggio ci porta al centro di tantissime storie di italiani di successo che sono volati negli States proprio per questo. Il documento ci regala sicuramente un taglio interessante di diversi episodi che gravitano attorno a un punto fermo. Quello che ci viene proposto è un vero e proprio documentario con un taglio cinematografico molto interessante. Infatti non ci troviamo di fronte a uno scarno sunto degli eventi vissuti dal trio canoro in giro per gli States, ma vengono mostrati veri e propri documenti storici con personaggi del calibro di Luciano Pavarotti, Lucio Dalla e diversi altri. C’è anche un approfondimento storico importante con momenti commoventi anche legati all’undici settembre del 2001. Di sicuro interessante la formula che per una televisione di qualità andrebbe proposta un po’ più spesso.