La serata finale di Miss Italia, che verrà trasmessa, per la prima volta, su La7 questa sera 27 ottobre, sarà presentata questanno da Massimo Ghini, affiancato da Cesare Bocci e Francesca Chillemi. Vediamo un ritratto di Massimo Ghini. Nasce a Roma il 12 ottobre 1954, da padre emiliano e madre romana. Prima di incominciare la sua carriera nel mondo dello spettacolo, lavora come animatore nei villaggi turistici. In seguito, inizia il suo percorso artistico, recitando a teatro, riuscendo a lavorare con prestigiosi registi, come Giuseppe Patroni Griffi, Franco Zeffirelli e Giorgio Strehler. Il suo esordio al cinema risale al 1979, quando recita nel film C’era una volta la legge di Stelvio Massi. Negli anni 80 recita in altri film, come Segreti segreti (1984) di Giuseppe Bertolucci, La sposa era bellissima (1986) di Pál Gábor, dove è al fianco di Antonio Banderas e Stefania Sandrelli, e lamara commedia Compagni di scuola (1988) di Carlo Verdone, in cui interpreta il ruolo del cinico onorevole Mauro Valenzani.
Negli anni Novanta affianca alla sua carriera dattore quella di doppiatore. In particolare, presta la sua voce a Nicolas Cage in Via da Las Vegas, film che permise allattore statunitense di conquistare il premio Oscar. Nel 1994 recita per Paolo Virzì, iniziando una fortunata collaborazione ne La bella vita, film desordio del regista livornese. In questo periodo recita anche ruoli più complessi e drammatici, dimostrando la sua versatilità come attore, nei film Senza pelle (1994) e Celluloide (1996).
Successivamente lavora anche in film che ottengono riconoscimenti e consensi internazionali, come La tregua (1997) di Francesco Rosi, Un tè con Mussolini (1999) di Franco Zeffirelli e Una notte per decidere (2000) di Philip Haas, dove recita al fianco di Anne Bancroft e Sean Penn.
Nel nuovo millennio lo ritroviamo impegnato soprattutto in varie fiction e produzioni televisive, come: Papa Giovanni (2001), La cittadella (2002), Meucci – L’italiano che inventò il telefono (2005), Edda (2005) e Raccontami (2006-2008). Negli ultimi anni ha recitato per il cinema soprattutto in commedie e cinepanettoni, tra cui: Natale a Miami (2005), Natale a New York (2006), Natale a Rio (2008), Natale a Beverly Hills (2009) e Natale in Sudafrica (2010).
Nel 2008 ritorna a lavorare con Paolo Virzì, nel film Tutta la vita davanti, dove interpreta il ruolo di Claudio, il capo della Multiple Italia, unazienda che commercializza elettrodomestici attraverso centraliniste e dimostrazioni a domicilio. Linterpretazione gli vale la prima nomination ai Nastro d’Argento. Lattore ha da sempre una passione smisurata per la squadra della Roma; infatti, nel 2010, ha curato la prefazione del libro Essere Bruno Conti di Gabriella Greison; inoltre, Ghini è molto interessato alla politica, passione ereditata dal padre, comunista ed ex partigiano. Legato al centro-sinistra, è stato presidente del Pds di Roma e attualmente è il responsabile della Cultura per il Pd nel Lazio.
In passato ebbe una storia damore con Sabrina Ferilli, terminata dopo lincontro, sul set della miniserie Due fratelli (1987), con Nancy Brilli, che sposò e da cui ha avuto quattro figli. La coppia divorziò nel 1990. Attualmente lattore è sposato con Paola Romano, che gli ha dato due figli: Leonardo e Margherita.
Dopo la sua scelta come conduttore della finale di Miss Italia su La7 e in seguito alle polemiche sorte sulla messa in onda del programma, l’attore ha dichiarato al Corriere della sera: “è solo un gioco in cui chi vince è Cenerentola che invece della scarpina ha la coroncina. Cosa c’è di così drammatico“. Inoltre, sempre in riferimento alla finale di Miss Italia e alle critiche mosse di sfruttamento femminile, mosse al concorso dal presidente della Camera Laura Boldrini, ha aggiunto: “Vedere Miss Italia nell’ottica di sfruttamento della donna mi sembra veramente eccessivo. È un concorso nella tradizione, se vogliamo anche da strapaese, in cui rientra pure Sanremo, è una fiaba pagana che è nel nostro dna“.