Nella puntata della trasmissione Nautilus – speciale Maturità, andata in onda martedì 4 giugno 2013 alle 19.30 su Rai Scuola e condotta come sempre da Federico Taddia, si parla principalmente della ricerca delle fonti in vista degli imminenti esami di maturità, sia scritti che orali. Per discutere di tali argomenti sono presenti in studio un gruppo di ragazzi che ha vissuto lesperienza dellesame di maturità lo scorso anno, Gian Arturo Ferrari, Anna Masella giornalista del quotidiano La Stampa e l’esperta internauta Adriana. Si incomincia a parlare delle possibili fonti da prendere in considerazione per lo studio. Un paio di ragazzi sono concordi nel ritenere che per lo scritto di italiano sia quanto mai opportuno cominciare a documentarsi su temi di attualità circa un mese e mezzo prima dellesame, prestando attenzione ai principali fatti di cronaca riportati dai giornali e seguendo con scrupolosità le edizioni giornaliere dei vari telegiornali. Anche se non dovesse usciere un tema dattualità, può sempre essere utile rimandare a qualche fatto accaduto nellultimo periodo. Anna Masella, rispondendo ad un precisa domanda da parte di Federico Taddia, evidenzia come sia più che sufficiente un mese per comprendere i fatti di attualità e fa presente come possa esser utile per mantenersi aggiornati e quindi trovare tante possibili fonti, iscriversi ad una newsletter oppure fruire dellottimo servizio che offrono alcuni aggregatori di notizie che fanno confluire verso un solo sito tutte le notizie sviscerate da diverse testate giornalistiche online. Inoltre, rimarca come sarebbe opportuno uscire da una sorta di provincialità giornalistica e accedere anche a testate estere, ottenendo quindi punti di vista molto diversi da quelli dei soliti quotidiani italiani. A tal proposito, la Masella si sente di consigliare la testata online Internazionale mentre, tornando al discorso relativo alle newsletter, dice di aver avuto modo di apprezzare e quindi consiglia quella di Good Morning Italia, magari fruendone anche solo per una settimana con la finalità dellesame di maturità. Insomma, il consiglio di utilizzare newsletter oppure aggregatori, è conseguenziale al fatto di far presente di come sia opportuno e utile, anche per la stessa notizia, consultare più fonti. Il discorso con Gian Arturo Ferrari si sposta sulla qualità e sulla forma della scrittura. Ferrari ricorda che, a dispetto di quanti profetizzavano diversi anni fa la possibile scomparsa delle scrittura a favore dellimmagine, sia successo esattamente il contrario. Secondo Ferrari si scrive tanto anche se si scrive piuttosto male. Sotto questo punto di vista può aiutare certamente la lettura.
Meglio puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità e nello specifico leggere dei buoni libri, scritti da grandi autori. Dunque leggere bene aiuta senza dubbio a scrivere bene. A questo punto viene mandato in onda il video relativo alla rubrica “Conto alla rovescia”, nella quale esprimono il proprio giudizio sulle fonti documentarie alcuni studenti che stanno ultimando la preparazione in vista dell’esame di maturità. Nello specifico, i ragazzi intervistati indicano che i libri di testo siano la principale fonte, con l’aggiunta della rete web con le classiche ricerche anche se vanno filtrate con tanta attenzione, perché delle volte sono presenti su Internet contenuti non veritieri. Altri studenti indicano come fonti altri libri suggeriti dai professori oppure dai propri genitori. Con Adriana, che è la navigatrice web, si vanno a veder alcune curiosità presenti su internet ed ovviamente dedicate all’esame di maturità 2013 come ad esempio il sito Studenti.it che indica in Gabriele D’Annunzio la previsione per il tototraccia, mentre ci sono altri siti che indicano tematiche differenti come l’anniversario dell’omicidio del presidente Americano Kennedy, il crollo della diga del Vajont, le dimissioni di Papa Benedetto XVI, facendo il parallelismo con Papa Celestino V e l’ormai famoso gran rifiuto riportato nella Divina Commedia. La Masella consiglia un app chiamata Maturità Ok presente su iTunes e che parla a 360 gradi di tutto quello che serve sapere per prepararsi al meglio sotto vari punti di vista. Ferrari invece parla di una utile strategia per gli orali che si basa sul prepararsi benissimo tre argomenti per materia e quindi durante l’esame se la domanda non è proprio congeniale, bisogna provare a portare con abilità il professore sul proprio terreno di forza. Viene ricordato che se durante l’esame si ha fame è consentito mangiare e se si deve andare in bagno lo si può fare consegnando il compito con la commissione che annoterà l’ora di uscita e di rientro. Infine, per il tototraccia i ragazzi optano per Svevo, Pirandello o Ungaretti mentre i due ospiti si attendono un prosatore del ‘900, anche se ci potrebbero essere temi riguardanti social media, la crisi dell’editoria cartacea a favore di quella digitale e la democrazie digitali prendendo spunto dal caso del Movimento Cinque Stelle.