In attesa delle due nuove puntate di “Gomorra – La serie” che andranno in onda sabato prossimo vi riproponiamo la replica degli episodi andati in onda ieri. Cliccate qui per rivederli. Una grande tensione ha caratterizzato la fase iniziale della fiction che ci ha introdotto nelle terre di camorra per mostrarci la vita quotidiana dei boss, dei pesci piccoli e di quelli grandi. Ecco perchè il pubblico che l’ha seguita prima su Sky e ora su Rai Tre è così variegato ed eterogeneo come dimostrano i dati che vi abbiamo proposto in precedenza.
Un noto critico televisivo come Massimo Bernardini, conduttore di Tv Talk, in onda ogni sabato su Rai Tre si è rallegrato per i dati registrati da Gomorra – La serie ieri sera. “Interessante: Gomorra – La serie in chiaro vince la 2a serata con 11,91 su totale individui e 10,92 sul pubblico di età 25-54”, fa notare Bernardini su Twitter. La serie ha un grande appeal sui social dove nelle ultime ore c’è stata quasi una gara nei commenti. “Capolavoro” è la parola chiave. “Gomorra mi ha tenuto incollato alla tv come non accadeva da anni”, scrive una fan.
Un esordio in crescendo quello di Gomorra – La serie su Rai Tre. A vincere la sfida del prime time è stato Così lontani così vicini su Rai Uno che ha conquistato 4.258.000 spettatori pari al 17.3% di share. Bene anche il film Su Canale 5 Ti Amo in Tutte le Lingue del Mondo di Leonardo Pieraccioni che ha raccolto davanti al video 3.124.000 spettatori pari al 12.57% di share. Su Rai3. Gomorra La Serie ha invece debuttato sul tv generalista con 1.617.000 spettatori (6.76%), nel primo episodio, e 1.909.000 spettatori (11.91%), nel secondo episodio. Un dato un pochino deludente se consideriamo la portata del prodotto ma positivo se consideriamo quanti lavevano già visto e rivisto su Sky, Sky online o in streaming.
Tra i tanti pregi di Gomorra – La serie c’è anche quello di avere una colonna sonora estremamente appropriata e coinvolgente. Il primo brano che ascoltiamo è quello della sequenza iniziale quando Ciro e Attilio si apprestano a dare l’avvertimento al boss Salvatore Conte è “‘A storia ‘e Maria” di Ivan Granatino. La canzone è molto famosa nel napoletano ed era stata utilizzata per la prima volta sul grande schermo da Agostino Ferrente e Giovanni Piperno nel loro struggente documentario su Napoli “Le Cose Belle” e successivamente in “Reality” di Matteo Garrone, vincitore del gran premio della giuria al festival di Cannes. Quello degli autori di Gomorra è stato dunque anche un omaggio ai loro predecessori. Ecco il videoclip di questa canzone così significativa:
Questa sera su Rai Tre è andata finalmente in onda Gomorra La serie. I primi due episodi sono serviti allItalia intera per rendersi conto che, dopo limportanza del best-seller mondiale per la politica del nostro paese, lomonima fiction può rappresentare una vera innovazione per la serialità italiana. Un prodotto made in Italy per una volta di assoluta eccellenza. Una rivoluzione che si materializzava di fronte ai nostri occhi poche ore prima che su Rete 4 vada in onda Il padrino, capostipite di Gomorra. Quella però era una leggenda. Questa puzza di realtà avendo lo stesso profumo di capolavoro. Il male assoluto, la violenza più efferata e una mancanza di speranza che provoca un dolore lancinante ma anche una sottile ironia capace di farci ridere di ciò che ci spaventa. Una caratterizzazione dei personaggi frutto di un lavoro di sceneggiatura accurato, originale e sorprendente nato da unidea di Roberto Saviano e sviluppata da collaboratori altrettanto validi. Le battute dei boss Salvatore Conte e Gennaro Savastano per non contare quelle dellingenuo Genny e del cinico Ciro sono già diventate proverbiali e non si può non ascoltarsi senza ridere al ricordo della parodia dei The Jackal. Ridicolizzare i boss è già un modo di cominciare a sconfiggerli. Inoltre la regia di cui si è occupato in questi due episodi il talentuoso Stefano Sollima sono lennesima conferma delle sue capacità, perfino affinate dai tempi di Romanzo criminale. Insomma una vera opera darte, già entrata nella cultura pop. Un fenomeno confermato dallentrata dellhashtag nella top trend di Twitter nonostante i fan abbiamo visto e rivisto le puntate della serie più e più volte. Ora lunica curiosità sarà di capire quanti saranno, in termini di numeri, ad essersi sintonizzati su Rai Tre.