Ieri sera a Quarto Grado Gianluigi Nuzzi, insieme ad Alessandra Viero, si è occupato di diversi casi di cronaca in cui le vittime sono state delle donne. Si è partiti da Elena Ceste, per proseguire poi con Simonetta Cesaroni, la cosiddetta ragazza del lago Federica Mangiapelo, Christiane Seganfreddo, Lidia Macchi e Roberta Ragusa. La puntata si è aperta proprio con l’analisi del caso di Elena Ceste, scomparsa improvvisamente dalla sua casa nella provincia di Torino ormai diversi giorni fa. Si è partiti dalla ricostruzione del marito di Elena, che ha raccontato dettagliatamente cosa accadde quella mattina e anche la notte precedente. Elena, moglie esemplare e madre di quattro figli, era tormentata da qualcosa, o meglio, da qualcuno che negli ultimi tempi la infastidiva con degli sms. Per questo si era sfogata con il marito e gli aveva chiesto di non abbandonarla perché dietro quei messaggi che le venivano inviati si sarebbero nascoste delle persone che avrebbero voluto farle del male. La mattina successiva il marito è uscito per andare ad accompagnare i figli a scuola e quando è tornato non ha più trovato Elena nella loro abitazione. Cosa è successo alla donna? Perché sono stati rinvenuti i suoi vestiti fuori dalla casa e come mai se davvero qualcuno è andato per portarla via non ci sono tracce di infrazione sul cancello della villetta di famiglia? Queste sono le domande alle quali gli inquirenti stanno cercando di trovare una risposta. Sicuramente sugli indumenti si potranno trovare delle tracce utili, come ha spiegato il generale Garofalo. Barbara Palombelli, ospite in studio, si chiede cosa possa aver spinto la donna ad allontanarsi e ricorda che in un primo momento era stato il marito il primo ad essere sospettato. Di certo sarà importante effettuare un’autopsia psicologia della donna che, come ha illustrato lesperto Picozzi, servirà a ricostruire il suo profilo, partendo anche dal suo passato e andando a recuperare tutti i dati che possono essere utili a capire cosa possa averla sconvolta così tanto da farla allontanare in questo modo da casa, se davvero di allontanamento volontario si tratta. Naturalmente non va tralasciata neanche la traccia dei social network, per cercare di capire se qualcuno possa essersi intrufolato nel profilo facebook della donna, mettendola in pericolo. L’inviata Ilaria Mura si è recata anche sul luogo della scomparsa per fare un giro nei dintorni seguita dalla telecamere e mostrare come la zona sia piena di capannoni abbandonati, pozzi e corsi d’acqua in cui Elena potrebbe essere nascosta. stata inoltre intervistata anche un’amica di Elena, Morena Deidda, la quale ha raccontato dei suoi dialoghi in chat con la donna e ha detto inoltre di essere a conoscenza del fatto che tra i suoi contatti c’era una persona che tagliava ciocche di capelli. Tutto ciò potrebbe forse avere a che fare con una setta? Ecco il video del servizio di Quarto Grado.
La Procura generale di Milano indaga infatti per omicidio passionale. La donna forse era coinvolta in una relazione difficile con un uomo sposato. Lo confermerebbero alcune lettere trovate nella borsa della giovane studentessa, scomparsa a Cittiglio il 5 gennaio 1987 e trovata senza vita, due giorni dopo, colpita da 29 coltellate. Nella borsa di Lidia è stata trovata anche una poesia di Cesare Pavese trascritta di proprio pugno che potrebbe essere collegata a una lettera anonima ricevuta dai familiari quattro giorni dopo la morte della ragazza. Per dare un nome e un volto allassassino di Lidia Macchi, gli inquirenti attendono gli esiti dei rilievi scientifici, ma resta comunque aperta lindagine nei confronti di Giuseppe Piccolomo, il killer delle mani mozzate.
Va in onda questa sera una nuova puntata di Quarto Grado, condotta come sempre da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero su Rete 4. A breve distanza dalla sentenza della Corte di Cassazione sul delitto di via Poma, che si pronuncerà il prossimo 26 febbraio riguardo lassoluzione in appello di Raniero Busco, ospite della trasmissione sarà in esclusiva la sorella di Simonetta Cesaroni, uccisa il 7 agosto 1990 nel palazzo di via Carlo Poma 2 a Roma. 24 anni dopo lomicidio della sorella, Paola Cesaroni non ha ancora ottenuto giustizia e questa sera esprimerà il proprio giudizio sulla vicenda che è tuttora irrisolta. Nel corso della puntata verranno poi svelati i nuovi colpi di scena legati alla tragica vicenda di Federica Mangiapelo, la sedicenne trovata morta il primo novembre 2012 a Vigna di Valle, sulle rive del lago di Bracciano. Lex fidanzato della giovane, Marco Di Muro, dovrà rispondere di un nuovo capo dimputazione, cioè abbandono di minore o incapace. Tra gli altri temi della serata, Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero tornano sugli sviluppi delle ricerche per la scomparsa di Roberta Ragusa e di Elena Ceste. Appuntamento quindi a stasera con Quarto Grado, in onda a partire dalle 21.15 su Rete 4.