E un esilarante arrivo a Milano quello che vede protagonisti gli amici e i parenti di Mattia (interpretato da Alessandro Siani). Si tratta di una delle scene più famose di Benvenuti al Nord, il film che Canale 5 trasmette questa sera a partire dalle 21.10: Maria, la madre di Mattia e i due colleghi di Castellabate, rispettivamente Costabile piccolo e Costabile grande, arrivano nel capoluogo lombardo perché convinti che Mattia non sia cambiato e che non abbia in realtà imparato a gestire le sue responsabilità. I quattro daranno vita a una serie di luoghi comuni e gag divertenti, a cominciare dalla moka gigante con cui scendono dal treno alla Stazione Centrale di Milano.
Stasera in tv su Canale 5 tornano Claudio Bisio e Alessandro Siani con il film “Benvenuti al Nord”. Questa volta è il campano Mattia (Alessandro Siani), in crisi matrimoniale, a doversi trasferire in Lombardia a casa del milanese Alberto (Claudio Bisio). Dopo un primo momento di difficoltà, Mattia imparerà il senso del dovere, mentre l’amico tornerà ad apprezzare i piaceri della vita.
Su Canale 5 va in onda Benvenuti al nord, film del 2012 diretto da Luca Miniero sequel di “Benvenuti al sud“. Il primo capitolo della storia era un remake del film francese Giù al nord, e subito dopo la sua uscita, visto il grande successo, fu annunciato il secondo episodio, per il quale sono stati impegnati gli stessi attori e lo stesso regista. La vicenda inizia due anni dopo il primo film. Alberto ( Claudio Bisio ) e Mattia ( Alessandro Siani ) sono tornati alla loro vita precedente. Alberto è tornato a vivere al nord, e ha ripreso a lavorare alle poste a Milano, mentre Mattia è rimasto al sud, continuando a lavorare nellufficio del suo paese, Castellabate. Alberto deve cercare di far contenti sia la moglie a casa che il suo nuovo capo sul posto di lavoro.Mattia continua a vivere nella casa della mamma, insieme alla moglie, Maria (Valentina Lodovini) e al figlio, Edinson. La convivenza però non è delle migliori, perchè Maria non riesce a sopportare limmaturità di Mattia e lascia quindi la casa. Per cercare di cambiare la sua immagine nei confronti della moglie, Mattia chiede un trasferimento in un ufficio del nord, a Pordenone, trasferimento che viene accettato, ma per un malinteso al momento della richiesta, si ritrova in un ufficio di Milano, ed è quindi costretto a chiedere ospitalità ad Alberto, che lo accoglie pur essendo nel mezzo di una crisi coniugale con la moglie, Silvia (Angela Finocchiaro). Il problema di Alberto sul posto di lavoro si chiama “e.r.p.e.s.”, un acronimo di un nuovo sistema di lavoro che è stato messo a punto da Palmisan (Paolo Rossi) che è il nuovo direttore generale, e si è ispirato per questo metodo a quello messo in atto in Giappone. Il nuovo metodo, pur avendo un nome alquanto infelice, secondo Palmisan, dovrebbe contribuire a dare alle poste dei risultati più brillanti sia in termini di efficienza, che di rapidità e puntualità. Palmisan ha deciso che Alberto ne deve essere il “curatore” e deve seguirne il corso. Alberto però è alle prese con la difficile situazione familiare con la moglie e quindi lascia tutto il peso della gestione su Mattia. Questo provoca varie vicissitudini, ma nello stesso tempo Mattia, dopo essere stato preda, allinizio, dello scetticismo, inizia ad apprezzare la vita del nord. Questo fa si che i due amici cambino entrambi, con Alberto che ritrova il piacere del rapporto familiare, abbandonato da tempo, e Mattia che impara a gestire le sue responsabilità invece di fuggire davanti ad esse. Maria però non è convinta della veridicità del cambiamento del marito così, con con alcuni amici, si reca a Milano per assistere a una conferenza tenuta da Mattia. Il risultato della conferenza appare inizialmente una catastrofe, ma è anche una occasione per permettere sia ad Alberto e Silvia, che a Mattia e Maria, di potersi riconciliare, e questo avviene durante un raduno degli Alpini. Dal punto di vista lavorativo le cose non sembrano andare nel verso giusto e la ribellione pubblica di Alberto e Mattia nei confronti del capo Palmisan e del suo “e.r.p.e.s.”, sembra aver fatto perdere ai due amici il loro posto di lavoro. Tutto però si risolve per il meglio, in quanto il pubblico si dimostra in pieno accordo con le idee di Alberto e Mattia e in disaccordo con Palmisan, che viene quindi licenziato. Il posto di direttore generale, che era di Palmisan, viene assegnato al Alberto. Grazie a questa nomina Alberto può acquistare una casa in montagna che fa felice la moglie Silvia e può trasferire di nuovo Mattia al suo paese, Castellabate insieme alla moglie, che nello stesso tempo viene promossa e sarà la direttrice dellufficio postale del paese. Anche Mattia riuscirà ad acquistare una piccola casa dove potrà vivere con moglie e figlio. Il lieto fine comprende anche per Erminia (Angela Finocchiaro), suocera di Alberto, che dopo due anni di vedovanza trova un nuovo amore e si fidanza con un anziano amico di Mattia, il signor Scapece (Salvatore Misticone). Nei titoli di cosa del film, appare anche la cantante Emma, nella parte di se stessa, che interpreta una canzone di Domenico Modugno, mentre nella stessa scena i due protagonisti tengono in mano un copione cinematografico dal titolo “Benvenuti ad est”.