Cosa faresti se potessi essere Dio per una settimana. Questo è ciò che si chiede Jim Carrey nel film Una settimana da Dio che andrà in onda questa sera, in prima serata su Italia 1, alle 21.10. Nel cast di questa pellicola del 2003, diretta da Tm Shadyac, anche Morgan Freeman e la bella Jennifer. La storia racconta di Bruce Nolan, reporter frustrato e preso in giro da tutti, soprattutto dal collega Evan Bexter: insomma, un perdente che ha voglia di vendetta. Dopo una giornata piena di imprevisti, Bruce è convinto che tutte le sue sfortune siano colpa di Dio: l’uomo perde il lavoro, litiga con la fidanzata e viene picchiato da un gruppo di teppisti mentre tenta di difendere un poveretto. Il giorno seguente, Bruce, viene contattato direttamente da Dio che gli propone un incontro: dio propone al giornalista di prendere il suo posto per un periodo di tempo. In un primo momento, Bruce usa il suoi nuovi poter per vendicarsi di chi gli ha fatto dei torti. Si vendica dei teppisti che l’hanno malmenato, fa in modo che Evan faccia una brutta figura in diretta televisiva e venga licenziato e si rimette con Grace passando con lei una bellissima notte d’amore. Subito dopo viene però contattato da Dio, che gli ricorda che il suo ruolo ha anche degli oneri, e che quindi dovrà occuparsi delle preghiere della gente che ora è Bruce a sentire come delle fastidiose voci nella sua testa. Bruce allora si inventa una scappatoia: fa in modo che le preghiere diventino e-mail, facendole automaticamente avverare, con un semplice “rispondi sì a tutti”. La sua vita ora sembra perfetta. Ma durante una festa, Susan Ortega, la nuova collega di Bruce, lo bacia, proprio sotto gli occhi di Grace, che dopo quest’ultima goccia decide di lasciarlo. Ormai, Bruce comprende che il lavoro di dio è più difficile del previsto: avendo esaudito i desideri di tutti, di fatto, non ha accontentato nessuno. Nemmeno se stesso perchè non riesce più ad avere un ascendente nemmeno su Grace. Bruce allora decide di lasciar perdere carriera e successo, e di iniziare a rimettere a posto la propria vita.
Dal giorno dopo, l’uomo si comporta in modo diverso, smettendo di pensare solo a se stesso ed incominciando ad aiutare gli altri ma senza usare i suoi poteri a sua diposizione, iniziando a riconsegnare il ruolo di anchorman al più meritevole Evan e conquistando, così, anche la sua amicizia. Qualche tempo dopo, Bruce torna al suo vecchio lavoro di reporter, senza poteri, ma con tanti nuovi amici che apprezzano e stimano il “nuovo” Bruce. Dopo un breve servizio, Bruce rivela in diretta TV che sposerà Grace, e si allontana con lei. Il film finisce con un’inquadratura in primo piano del poveretto aiutato all’inizio del film da Bruce, che si rivela poi essere sempre stato Dio.