Rete 4 questa sera trasmette il film Il patriota, con Mel Gibson, nel ruolo principale di Benjamin Martin, eroe di guerra, padre e colone americano e un giovanissimo Heath Ledger, che interpreta uno dei figli di Benjamin, Gabriel. Ambientato nel periodo della Guerra di indipendenza americana, nella Carolina del Sud, delinea le vicende della guerra tramite le storie dei personaggi, affrontando anche temi pregnanti nella storia Usa di quel periodo, come quello della schiavitù. Qui di seguito il trailer de Il patriota.
Va in onda questa sera su Rete 4 Il patriota (The Patriot), film del 2000 diretto da Roland Emmerich e interpretato da Mel Gibson e Heath Ledger. La trama ci porta nel periodo della Guerra di indipendenza americana e narra la storia di Benjamin Martin (Mel Gibson), un veterano delle guerre coloniali, e di diversi membri della sua famiglia, tra cui Gabriel (Heath Ledger), il figlio maggiore. Martin dovrà però vedersela con alcuni membri dellesercito britannico che si oppongono fieramente alla resistenza imbastita da lui e dalla sua brigata di volontari: particolarmente feroce sarà lo scontro con il Colonnello britannico William Tavington (Jason Isaacs), il quale, nel corso di una delle scene iniziali del film, uccide a sangue freddo Thomas, secondogenito di Martin. Lodio di Martin per Tavington che successivamente arriverà ad uccidere anche Gabriel, il figlio maggiore -, insieme al conseguente sentimento di vendetta provocato dalle gesta dellinglese, costituirà uno dei temi dominanti dellintera pellicola, e alimenterà le schermaglie e gli agguati che i ribelli americani tenderanno sempre più spesso ai componenti dellesercito britannico. Dopo essersi fermamente opposto alla prospettiva di combattere nuovamente contro gli inglesi, Benjamin Martin è spinto dalle circostanze ad arruolare volontari di ogni sorta, arrivando perfino ad assoldare un prete e uno schiavo di colore (il tema della schiavitù e dell’emancipazione degli schiavi neri, naturalmente, rappresenterà una delle colonne portanti dell’intera pellicola), e i tentativi dei ribelli di influenzare l’esito delle operazioni britanniche sul continente americano si risolvono in numerosi successi, tanto più che Benjamin Martin, in virtù della brutale efficacia con cui è solito neutralizzare i propri nemici, si guadagnerà il soprannome di “Spettro”, rendendosi estremamente pericoloso e decimando costantemente le formazioni nemiche che giungono sotto il tiro dei suoi moschetti. Dopo una serie di successi iniziali, le truppe di Martin iniziano a subire la controffensiva dell’armata inglese; nel corso di una sequenza memorabile, in cui si assiste allo scontro tra Gabriel Martin, ansioso di vendicare il fratello minore, e il Colonnello William Tavington, la brigata di Benjamin Martin viene completamente annientata, e l’ufficiale inglese, dopo essersi finto morto, si volta repentinamente e uccide Gabriel Martin, riuscendo successivamente a fuggire e a ricongiungersi con i suoi connazionali. Questo avvenimento turberà profondamente la coscienza di Benjamin Martin, il quale, per qualche istante, si trova sul punto di abbandonare la lotta e di rinunciare alla prosecuzione degli scontri. Il momento culminante del film, senza dubbio, è rappresentato dalla battaglia finale; inglesi e americani si fronteggiano in campo aperto, i primi comandati dal leggendario generale e stratega Charles Cornwallis (Tom Wilkinson), i secondi in svantaggio numerico comandati da Benjamin Martin e dai membri sopravvissuti della sua armata di ribelli. Nel corso dello scontro finale tra Benjamin Martin e William Tavington, l’americano renderà onore al proprio soprannome, affrontando l’ufficiale inglese con orgoglio ed esprimendo tutta la gelida furia che aveva accumulato nel corso dei giorni precedenti.