Questa sera, mercoledì 25 dicembre, va in onda su Rai Tre The Artist, film muto in bianco e nero del 2011, scritto e diretto da Michel Hazanavicius e interpretato da Jean Dujardin e Berenice Bejo. La pellicola ha vinto ben cinque premi Oscar, su 10 nomination. Nel cast fanno parte oltre ai due principali interpreti anche John Goodman, James Cromwell, Penelope Ann Miller e Missi Pyle. Il film è ambientato nella Hollywood a cavallo tra la fine degli anni ’20 e linizio degli anni ’30. Ecco la trama: George Valentin (Jean Dujardin) è un vera e propria star del mondo del cinema muto. Infatti, nel 1927 le pellicole cinematografiche venivano realizzate senza limportante contributo del sonoro. George è allapice del suo successo, anche grazie al fatto di essere uno dei principali artisti capaci di trasmettere emozioni soltanto con il linguaggio del corpo. Un giorno si imbatte in una bellissima donna di nome Peppy Miller (Berenice Bejo) che in quel momento non è altro che una semplice ammiratrice dell’attore. I fotografi che praticamente seguono dappertutto George, lo immortalano con al fianco la bella Peppy, per una foto che farà da prima pagina a una delle più importanti riviste dellepoca. Mentre George continuerà a mietere successi con un altro paio di film di grande impatto sul pubblico televisivo, Peppy sfruttando limprovvisa notorietà acquisita grazie allincontro con Valentin, incomincia ad avere alcune opportunità lavorative nel mondo del cinema.
Nel 1929 i due si ritrovano sullo stesso set cinematografico con George che ovviamente ha un ruolo da protagonista mentre Peppy è semplicemente una comparsa. Tra i due scatta il colpo di fulmine, ma nonostante diversi ammiccamenti, tra i due ci sarà solo un amore platonico., anche perché George è sposato. Nello stesso periodo il produttore cinematografico Al Zimmer (John Goodman) che da alcuni anni collabora in maniera proficua con George, decide di seguire linnovazione tecnologica che sta per investire il mondo cinematografico con larrivo del sonoro. George piuttosto tradizionalista e convinto che la bravura di un attore risieda tutta nella capacità di esprimere emozioni e situazioni con il solo linguaggio del corpo si oppone fermamente, creando una netta rottura con Zimmer. George decide di autofinanziare un film muto che nelle sale cinematografiche venne completamento soppiantato dai nuovi film con sonoro. Per George le perdite finanziarie sono ingenti e si sommano a quella scaturite dalla Grande depressione.
L’attore va in rovina, viene lasciato dalla moglie e si trova costretto a mettere in vendita i propri beni all’asta per avere a disposizione le risorse per vivere un piccolo appartamento. Mentre la sua carriera è in caduta libera, quella di Peppy è invece in forte ascesa e diventa la punta di diamante della casa di produzione di Zimmer. Per il povero George arrivano momenti molto difficili e l’attore rischia di morire in un incendio divampato nel proprio appartamento. L’uomo perderà i sensi per poi ritrovarsi a distanza di diversi giorni nella casa di Peppy dove scoprirà che non solo la donna ha acquistato praticamente tutti i suoi beni venduti all’asta per dargli man forte, ma soprattutto che è innamorata di lui.
Tuttavia George non prende per niente bene la cosa e, mosso dal proprio orgoglio, torna nel proprio appartamento per tentare il suicidio. Fortunatamente Peppy capisce per tempo le intenzionidell’uomo di cui è innamorata e non solo lo salva, ma fa in modo che Al Zimmer lo riprenda a lavorare con lui per una serie di film che lo vedrà protagonista propria insieme a Peppy con cui inizia una travolgente e felice storia d’amore.