Questa sera La7 propone Il cardinale (titolo originale: The Cardinal), film del 1963 prodotto in maniera indipendente e diretto da Otto Preminger, e distribuito dalla Columbia Pictures. La sceneggiatura è stata scritta da Robert Dozier, basata sul romanzo omonimo, del 1950, di Henry Morton Robinson. Il romanzo racconta la vita del cardinale Francis Spellman, che allora era arcivescovo di New York. Protagonisti della pellicola sono Tom Tryon, Romy Schneider e John Huston. Il film è stato girato a Boston, Bridgeport nel Connecticut, a Roma e Vienna. La colonna sonora è stata scritta da Jerome Moross.
Mercoledì 8 luglio in prima serata su La7 va in onda “Il Cardinale” (titolo originale: “The Cardinal”), film di Otto Preminger del 1963 ed è tratto dall’omonimo libro di Henry Morton Robinson. Protagonisti del film sono: Tom Tryon, Carol Lynley, Dorothy Gish, John Huston e Romy Schneider. Nel 1964 questa straordinaria pellicola ha ottenuto ben sei nominati agli Oscar, quattro ai Golden Globe sempre nel 1964 aggiudicandoselo come Miglior film drammatico e Miglior attore non protagonista (John Huston). Siamo nella città americana di Boston intorno al 1917 quando un giovane ragazzo di nome Stephen Fermoyle (Tom Tryon), nato da un tranviere della stessa città, si rende conto di avere una certa vocazione spirituale. Lui ha un animo molto devoto al Signore e soprattutto ha la ferma volontà di servire il Signore nel corso della propria vita. Il padre, seppur non a cuor leggero, lo metter nella migliore situazione possibile per seguire questa strada, che lui desidera percorrere e nello specifico gli dà le risorse necessarie per recarsi presso la città che da sempre è il centro della cristianità nel mondo: Roma. Stephen arriva a Roma che è praticamente un adolescente in un periodo storico abbastanza complesso e quanto mai in fibrillazione con lascesa al potere del fascismo di Benito Mussolini. Stephen segue a Roma un percorso scolastico indirizzato verso lo studio della teologia e di tutte le altre materie che gli consentono di prendere i voti e diventare a tutti gli effetti un sacerdote. Conclusa questa parte formativa della propria vita, Stephen fa ritorno nella sua Boston, gli viene assegnato il suo primo incarico allinterno della comunità e nello specifico diventa vicario parrocchiale. La sua fede viene messa immediatamente dinnanzi ad un primo grande dubbio quando la sorella è incinta seppur non sposata. Per lepoca essere incinta al di fuori del matrimonio era considerata una macchia soprattutto a livello sociale e la stessa sorella avrebbe preso più volte in considerazione la possibilità di abortire. Stephen decide di fare il possibile affinchè ciò non avvenga ed infatti salva il bambino. Nel frattempo, matura una serie di convinzioni che lo portano a scrivere un manoscritto in cui prende alcuni appunti su alcune cose da fare per migliorare il rapporto tra la Chiesa, i propri fedeli ed il mondo. Sottoponendo il manoscritto ad un arcivescovo di Boston, questultimo considera Stephen troppo ambizioso e per questo decide di affidargli un impegno abbastanza marginale, ossia di occuparsi di una piccola parrocchia per dare man forte ad un vecchio parroco in difficoltà per via delletà e per alcuni acciacchi che gioco forza lo hanno colpito. Stephen si impegnerà tantissimo per portare a compimento il tutto nella maniera migliore, tantè che una volta che il vecchio parroco muore e Stephen ritorna a Boston, non solo viene elogiato dallarcivescovo ma anche scelto come proprio segretario personale. Intanto a Roma è morto il Pontefice ed il cardinale deve recarsi nella città eterna per il conclave e la scelta del nuovo Papa. Il cardinale decide di portare con sé anche Stephen che tuttavia nel corso del soggiorno sembra avere dei problemi personali abbastanza seri relativi alla fede. Stephen ben ligio ai propri doveri si rende conto che in queste condizioni non può assolvere al meglio ai propri compiti e parla della sua crisi spirituale con il cardinale che gli dà lopportunità di prendersi un periodo di riflessione che trascorre nella città di Vienna. Qui viene a conoscere una sua studentessa. Stephen infatti diviene un insegnante di lingua e questa esperienza lo porta a Roma, dove ha inizio una carriera molto brillante allinterno della curia romana diventando prima il segretario di stato per poi essere nominato vescovo con lassegnazione della città di Vienna. Il suo ritorno a Vienna però non è dei più semplici, in quanto deve fare i conti con larrivo dei nazisti che di fatto occupano lAustria per quello che è un preludio della seconda guerra mondiale. Ritrova anche la studentessa di cui si era innamorato e che era stata nel frattempo arrestata dalle forze naziste in quanto contraria a loro. Dopo questa esperienza ritornerà in patria per diventare larcivescovo di Boston.