Puntuale anche questo venerdì sera, Maurizio Crozza torna alle 21.10 con Crozza nel Paese delle Meraviglie, il suo one-man show ricco di parodie dei principali personaggi della politica italiana e del mondo dello spettacolo. Nel video promo che sul sito del programma ci ricorda l’appuntamento con il programma che vede protagonista il comico genovese, vediamo Crozza nei panni di Silvio Berlusconi cantare “Godo” sulle note di “Piove” di Jovanotti. Nello stesso video ammiriamo Maurizio Crozza nelle vesti di Massimo Ferrero, il presidente della Sampdoria. Per scoprire quali saranno i personaggi portati sul palco questa sera da Maurizio Crozza non ci resta che sintonizzarci su La7 alle 21.10. Clicca qui per vedere il video promo di Crozza nel Paese delle Meraviglie.
E tutto pronto per una nuova puntata di Crozza nel Paese delle Meraviglie, in onda questa sera su La7. Ancora non sappiamo le imitazioni che il comico genovese andrà a proporre in diretta, ma è possibile immaginare qualcosa dai fatti politici e di cronaca che hanno caratterizzato questa settimana: in qualche modo si parlerà certamente dellinchiesta della procura di Firenze sui grandi appalti e sulla mozione di sfiducia presentata nei confronti del ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. Crozza potrebbe quindi tornare a vestire i panni di Matteo Renzi, di Beppe grillo o persino di Roberto Formigoni. Potrebbe anche esserci spazio per Flavio Tosi e Matteo Salvini, dopo che il sindaco di Verona ha deciso di correre per la presidenza della Regione. Tra le imitazioni ormai fisse della trasmissione ci sono Enrico Mentana e le sue infinite maratone, il Kazzenger della buonanotte e il “viperetta” Massimo Ferrero.
La scorsa puntata di Crozza nel Paese delle Meraviglie 2015 è ovviamente iniziata con limitazione di Silvio Berlusconi, assolto pochi giorni prima nel processo Ruby. Crozza sorride amaro e si chiede come sia possibile che tutto ciò accada. Continua a farsi domande, fino a quando non spunta fuori la verità, ovvero che la legge è stata cambiata nel corso degli anni. Ecco allora che il comico indossa una delle sue parrucche per proporre una versione rivisitata delle telefonate di Berlusconi per orchestrare una delle serate di Arcore. Dall’ex premier si passa a quello attuale, Matteo Renzi, legato alla diatriba tra Tosi e Salvini. Il capo della Lega ha cacciato il sindaco di Verona che nel frattempo ha deciso di candidarsi contro Zaia. Il governo ha anche da poco presentato il ddl sulla Buona Scuola: Crozza si infila quindi i consueti denti finti e interpreta l’ex sindaco di Firenze. Cambiando argomento, il comico genovese fa gli auguri a papa Francesco che ha raggiunto i due anni di pontificato. Il Pontefice ha di recente annunciato un nuovo Giubileo, e Crozza lo mette in calendario subito dopo l’Expo di Milano. La linea passa al telegiornale di Mentana, che ha preparato l’ennesima maratona televisiva stavolta per parlare del basso stipendio della Boschi. Infine ecco Crozza-Massimo Ferrero, sul palco per protestare contro Mario Giordano che ha svelato il mistero della sua compagnia aerea fallita per girare soldi all’altra compagnia, quella cinematografica. Si parla anche di Ignazio Marino, sindaco di Roma che gli ha sequestrato una delle sue Sale. La puntata si è conclusa con il Kazzenger della buonanotte targato Crozza-Giacobbo.